In “breve” 02 dicembre 2024

Alla ricerca dei nostri antenati

Sabato 12 ottobre si è tenuta nella Sala degli Artisti della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia un incontro sul tema “Alla ricerca dei nostri antenati” con Matteo Borelli, dottore magistrale in Scienze storiche e orientalistiche ed esperto di genealogia e storia di famiglia, e Miles Nerini, vicedirettore dell’Archivio di Stato di Modena.

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In Mare con Nobiltà

Lo scorso 19 ottobre ad Ancona presso la Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, si è tenuta una conferenza sul tema “In Mare con Nobiltà”. Con la moderazione di Manuel Oliviero, sono intervenuti Mauro Cingolani (ANMI), Massimo Alfano (Museo Civico Navale di Carmagnola), Alessandro Mella (Annuario della Nobiltà Italiana), Fabrizio Antonielli d’Oulx (VIVANT), Alberto Urizio (Circolo Dante Alighieri Senigaglia).

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Cavalieri di San Nuno

Si è celebrata lo scorso 2 novembre la cerimonia di intronizzazione di nuovi Cavalieri da parte dell’Ordine Dinastico di San Nuno di Santa Maria (l’Ordine attualmente non è riconosciuto dalla Santa Sede, e non è ancora stato censito dall’ICOC o inserito nell’elenco degli ordini le cui onorificenze siano autorizzabili dal Ministero degli Affari Esteri italiano). L’evento si è svolto a Palermo, nella Cappella della Madonna dei Rimedi, a Vila Nova da Barchetta, e la Liturgia è stata celebrata dal Cappellano Capo dell’Ordine, reverendo p.re Delmar Barreiros. Nella circostanza sono state effettuate due investiture nel grado di Cavaliere e tre salite di grado a Cavaliere Dinastico (Cavalieri che hanno soddisfatto i requisiti per quel grado dopo circa due anni di ingresso all’Ordine). Erano presenti, oltre al Gran Maestro dell’Ordine, il sig. Don Pietro, VI Duca di Loulé, che ha celebrato le investiture, nonché l’imposizione delle venere di grado ai Cavalieri Dinastici, varie Dame e Cavalieri.

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Bona Sforza

In occasione della ricorrenza del 530° anniversario della nascita di Bona Sforza (14941557), figlia del Duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e di Isabella di Aragona, per iniziativa della Società Storica Vigevanese, si è tenuto lo scorso 9 novembre nella Sala del Duca del Castello Visconteo-Sforzesco di Vigevano, il convegno internazionale di studi “Bona Sforza, una donna italiana nell’Europa del XVI secolo: Nuove acquisizioni sulla grandezza della Regina di Polonia, Granduchessa di Lituania e Duchessa di Bari nel 530° anniversario della sua nascita in Vigevano”. Fra i numerosi enti che hanno patrocinato l’iniziativa, si segnalano la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Puglia, la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia, la Direzione regionale Musei Puglia  – Castello Svevo di Bari, la Regione Lombardia, l’Archivio Accademia Polacca delle Scienze, Varsavia, l’Annuario della Nobiltà italiana, e la Nuova Accademia araldica “Giovan Battista di Crollalanza”.

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Nuovi incaricati per l’Associazione Cavalieri di San Silvestro

Sabato 16 novembre, a Torino, nella Basilica santuario di Maria Ausiliatrice, l’Associazione Cavalieri di San Silvestro, sodalizio di diritto canonico, ha dato il benvenuto a nove nuovi associati che si sono impegnati a favorire il diffondere le attività spirituali, culturali e sociali dell’Istituzione; nello specifico sono stati accolti quali “benemerito speciale” il generale David Colussi, comandante della Brigata Alpina “Taurinense”, e il commendatore pontificio Guido Galavotti; sono invece stati accolti come “benemerito” il sig. Luca Altieri, il dott. Roberto Bertucci, donna Elena De Carlo, il cav. dott. Dario Alessandro Del Monte, il prof. ing. Claudio Margottini e il Generale Marcello Rossini. Nell’occasione poi sono stati conferiti gli incarichi di Segretario Regionale per il Piemonte-Valle d’Aosta, a Carlo Saccomando, quello di Cerimoniere della medesima Delegazione al cav. uff. Franco Lucia e il ruolo di Cerimoniere della Delegazione di Torino al prof. Gabriele Torchio.

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Donna e Impresa. Storie di Cavalieri del Lavoro

Lo scorso 20 novembre a Bologna la Federazione Nazionale Cavalieri Del Lavoro, a sessanta anni dalla nomina della prima donna Cavaliere del Lavoro ha presentato il volume “Donna e Impresa. Storie di Cavalieri del Lavoro”, opera che mette in luce, attraverso la storia imprenditoriale e la vicenda personale delle venticinque donne insignite nel Novecento, il contributo femminile al progresso dell’economia produttiva e al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese. Per maggiori dettagli sull’opera https://www.cavalieridellavoro.it/donna-e-impresa-il-nuovo-volume-della-collana-storie-di-cavalieri-del-lavoro/

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Il patriziato teramano

Lo scorso 21 novembre il canale YouTube dell’Annuario della Nobiltà Italiana, ha messo on line un videoestratto dell’intervento di Andrea Borella tenuto in occasione delle celebrazioni XV anniversario della fondazione a Palazzo Sabatini Sciarroni, a Mosciano Sant’Angelo, in provincia di Teramo, lo scorso 9 novembre 2024, e dedicato al patriziato teramano. Per consultare il video https://www.youtube.com/watch?v=VPZMp4eCZ90&t=231s

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Convegno su San Giorgio: fede, storia e arte nella cappella del Cristo Nero a Licata

Il 23 novembre si è svolto a Licata il convegno “San Giorgio, origine, culto e arte nella storia“, presso la Chiesa Madre di Santa Maria La Nova, organizzato dalla Delegazione Sicilia Occidentale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, ramo spagnolo. L’evento ha esplorato il culto di San Giorgio, dalla sua iconografia alle leggende che lo circondano, con relazioni di studiosi e interventi del Sindaco e dell’Arciprete don Angelo Fraccica.

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Il Gran Cancelliere di Malta in visita al Ministro per gli Affari Europei ed Internazionali in Austria

Il 27 novembre, il Gran Cancelliere del Sovrano Ordine di Malta, Riccardo Paternò di Montecupo, è stato ricevuto a Vienna dal Ministro austriaco Alexander Schallenberg, per celebrare il trentesimo anniversario dello status di Osservatore Permanente dell’Ordine alle Nazioni Unite. L’incontro ha rafforzato i legami storici tra Austria e Ordine di Malta e discusso possibili collaborazioni umanitarie, incluse quelle nei Paesi in via di sviluppo ed in Medio Oriente.

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Il Gran Cancelliere celebra i 30 anni dell’Ordine di Malta come Osservatore Permanente a Vienna

Il 27 novembre, il Gran Cancelliere Riccardo Paternò di Montecupo ha partecipato alle celebrazioni per il trentesimo anniversario del Sovrano Ordine di Malta in qualità di Osservatore Permanente presso le Nazioni Unite a Vienna. Durante la visita, sono stati firmati importanti accordi con l’IAEA, UNIDO e UNODC, rafforzando così la collaborazione su temi come: la lotta al traffico di migranti, il trattamento oncologico in Africa e lo sviluppo sostenibile.

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Il Gran Commendatore SMOM accoglie il Vice Presidente della Bolivia

Il 28 novembre, Fra’ Emmanuel Rousseau, Gran Commendatore del Sovrano Ordine di Malta, ha ricevuto il Vice Presidente della Bolivia, David Choquehuanca Céspedes, a Palazzo Magistrale. All’incontro, avvenuto dopo oltre 20 anni dalla visita presidenziale boliviana del 2002, hanno partecipato il Gran Cancelliere Riccardo Paternò di Montecupo e altre alte cariche. Tra i temi discussi, l’emergenza incendi in Bolivia e la cooperazione per lo sviluppo sostenibile.

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I clan familiari del Ponente ligure

L’Accademia della Pigna di Sanremo propone per questo autunno, presso la sala consiliare del Museo Civico di Sanremo, tre appuntamenti con il pubblico per la presentazione di altrettanti volumi, sul tema “Genealogie, emblemi e modelli sociali”. Dopo la presentazione del 21 novembre del “Trattato della Scienza Araldica” di Faris La Cola, i prossimi appuntamenti saranno il 5 dicembre con “Glossario di Metapolitica. Il lessico della tradizione e della modernità”, un’enciclopedia di voci monografiche che interessano le numerose discipline che si intersecano con il tema, e giovedì 12 dicembre con “I clan familiari del Ponente ligure” dello storico imperiese Giampiero Laiolo, che nell’occasione sarà coadiuvato da Faris La Cola, araldista ed editore. Tutti gli incontri avranno luogo alle ore 16:30 e saranno moderati dal poeta e filologo Fabio Barricalla.

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Il Diritto nobiliare esiste ancora?

Il Diritto nobiliare esiste ancora? A chiederselo e a cercare di dare una risposta sarà Fabio Pierri Pepe di Sansevero, nel primo dei due interventi previsti al I° Evento della Delegazione Provincia di Foggia della Nobile Famiglia Agricola, che si terrà il prossimo 15 dicembre presso la Sede dell’ Associazione Divinarte di San Severo e che saranno introdotti da Christian Agricola di San Nicandro. A seguire poi l’intervento di Valentino Latorre della Torre sul tema “Le origini dei titoli e dei privilegi nobiliari“; il tutto con la moderazione Giuseppe Laganella dei Lagonessa. Dopo il convegno una cena di gala. (Se n’è scritto qui)

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Emanuele Filiberto presenta il libro “I Savoia a Napoli”

Il 16 gennaio 2025, Napoli ospiterà la presentazione del libro “I Savoia a Napoli, Storia, Aneddoti e Nostalgia” scritto dal Principe Gran Maestro Emanuele Filiberto. L’opera racconta la storia della dinastia dei Savoia, con un focus sul loro impegno sociale. Il ricavato sarà destinato a opere benefiche degli Ordini Dinastici di Casa Savoia. L’evento offrirà al pubblico una panoramica sulla nobiltà, il servizio e la carità della famiglia reale.

Disambigua PREDICATI TITOLI NOBILIARI, CAVALLERESCHI ED ACCADEMICI Per precisa scelta editoriale il Notiziario Araldico cerca di dare conto di tutti gli eventi e le iniziative di rilevanza araldica, nobiliare, cavalleresca, genealogica, vessillologia, faleristica, o comunque attinenti le discipline documentarie della storia, cercando di evitare atteggiamenti censori. Tale scelta, unita alle tempistiche proprie di un quotidiano quale è il Notiziario Araldico, ed all’impossibilità di una verifica puntuale di tutti i trattamenti e le titolature accademiche, nobiliari e cavalleresche, contenute nei comunicati, nelle note informative, nei programmi degli eventi, nei documenti diffusi e/o comunque ripresi, può purtroppo implicare la pubblicazione di titoli contesi, contestati, non universalmente accettati, inesatti, o peggio ancora frutto di falsificazioni antiche o recenti. Si evidenzia dunque che i trattamenti, i predicati, i titoli cavallereschi, i titoli accademici, i titoli nobiliari, pubblicati, lo sono senza attribuire loro alcun valore, e senza poter entrare nel merito. Giova infine ricordare in questa sede che per disposizione costituzionale, in Italia i titoli nobiliari, sono privi di qualunque valore giuridico. .

Scheda di approfondimento Gli ordini cavallereschi in Italia Il conferimento e l’uso di titoli e decorazioni cavalleresche in Italia è disciplinato dagli articoli 7 e 8 della legge n. 178 del 3 marzo 1951, i quali in sintesi stabiliscono che in Italia sono LIBERAMENTE UTILIZZABILI i titoli e le decorazioni: 1) degli ordini cavallereschi nazionali (Ordine Militare d’Italia, Ordine della “Stella d’Italia”, Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, Ordine Cavalleresco “Al Merito del lavoro”, Ordine di Vittorio Veneto) 2) degli ordini cavallereschi della Santa Sede (Ordine dello Speron d’Oro, Ordine Piano, Ordine di San Gregorio Magno e Ordine di San Silvestro Papa), e dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro 3) del Sovrano Militare Ordine di Malta Sono invece SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE da parte del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro per gli affari esteri, le decorazioni ed i titoli degli “Ordini non nazionali o di Stati esteri”. Circa l’interpretazioni di quali possano essere considerati “ordini non nazionali“, molto si è discusso, e la dottrina attuale ha portato ad identificarli negli ordini cavallereschi dinastici. Un elenco degli Ordini non nazionali o di Stati esteri le cui decorazioni almeno in alcuni casi siano state sino ad oggi autorizzate, è stato stilato dall’Ministero dell’Interno. Gli articoli di legge anzidetti vietano il conferimento di onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche, con qualsiasi forma e denominazione, da parte di enti, associazioni o privati, e specificano che le relative sanzioni sono applicabili anche quando tali conferimenti siano avvenuti all’estero. Doverosamente va evidenziato come vi siano anche ordini cavallereschi del tutto legittimi, le cui decorazioni però lo stato italiano non ha ancora avuto occasione di autorizzare, oppure vi siano ordini cavallereschi di cui le decorazioni in Italia non vengono autorizzate, per ragioni di opportunità politica (come l’Ordine supremo della Santissima Annunziata, o l’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro). Assume dunque particolare rilevanza l’elenco degli ordini cavallereschi valutati legittimi dall’ICOC (Commissione Internazionale permanente per lo studio degli Ordini Cavallereschi – International Commission for Orders of Chivalry), istituzione internazionale privata, che ha redatto un apposito Registro. .

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