Repertorio minimo delle famiglie feudali italiane

Repertorio minimo delle famiglie feudali italiane“, è il volume da pochissimo uscito, curato da Marco Perletta per edizioni Solfanelli.

Un corposo tomo che presenta in maniera sintetica e semplice un nutrito gruppo di famiglie storiche italiane. “Una lettura semplice e veloce – dice lo stesso autore – che vuole rimandare ad approfondimenti per ricostruire e rivivere, non senza qualche brivido, avvenimenti di qualsivoglia natura e non sempre felici e pacifici: congiure, assassinii, lotte, lunghe carcerazioni, ma anche matrimoni (raramente d’amore), atti di generosità e riconciliazioni, progetti e realizzazioni di splendide residenze“.

Dunque un taglio diverso da quello che contraddistingue i tradizionali repertori nobiliari, più concentrati sui titoli e genealogia, che sulla storia del casato, eppure l’aspetto aristocratico-nobiliare è ben presente, anche perchè – rimarca lo stesso autore – si tratta di “un repertorio delle principali famiglie che in Italia furono investite di titoli feudali, da baroni a principi, dal X al XVIII secolo“. “Sono state scelte – continua Perletta – quelle più importanti dal punto di vista del potere politico o quelle con più ampi possedimenti, ma vi sono anche famiglie che si distinguono per altre caratteristiche, come la durata del loro dominio o l’indipendenza del loro feudo all’interno di stati più grandi con i quali stipularono accordi di “accomandigia”, cioè di protezione“.

Da cultore della storia medioevale qual è lo studioso propone dunque “un modo (diverso) per ripercorrere la Storia d’Italia, attraverso un istituto, quello feudale, di origine germanica ma diffuso in tutta Europa, la cui eredità si sostanzia nei castelli“.

Una nota tecnica infine, che spiega l’insolita scelta di non presentare le famiglie in ordine alfabetico, ma in puro “disordine”: “Le famiglie sono enumerate zigzagando da Nord a Sud – spiega Perletta -, ricordando la loro diffusione contemporanea in più regioni o i loro trasferimenti da un estremo all’altro d’Italia“.

copertina
La copertina de “Repertorio minimo delle famiglie feudali italiane”, di Marco Perletta, Solfanelli, 2025

Di seguito l’indice del volume con l’indicazione di tutte le famiglie presentate:

Introduzione; Challant, Savoia, Pallavicino, Meli Lupi di Soragna, Cavalcabò, della Torre, Visconti, Sforza, Borromeo, Stampa, Beccaria, Bonacolsi, Gonzaga, Estensi, Canossa/Attoni, da Correggio, Sessi, Pio, Pico, della Scala, da Carrara, da Camino, da Romano, Castelbarco, Tirolo, Attems, Savorgnan, Colloredo-Mels, di Varmo, Manzano, Panciera, Polcenigo, di Prata-Porcia, Strassoldo, La particolare situazione di Venezia, Bentivoglio, Marescotti, Pepoli, Manfredi, Alidosi, da Polenta, Ordelaffi, Malatesta, Montefeltro, della Rovere, Carpegna, Ubaldini, Barbolani, Guidi, Tarlati, Ubertini, Antelminelli o Interminelli, Guinigi, Appiani, della Gherardesca, Aldobrandeschi, Bourbon del Monte, di Petrella e di Sorbello, Alberti, Ottieri, Medici, Vitelli, Baglioni, Monaldeschi, della Faggiuola, Gabrielli, Trinci, da Varano, Chiavelli, Ottoni, Euffreducci, Brunforte, Farnese, Orsini, Colonna, Crescenzi, Caetani, Frangipane, Conti di Segni, Anguillara, Prefetti di Vico, Savelli, Annibaldi, Mattei, Aldobrandini, Borghese, Chigi, Piccolomini, Massimo, Odescalchi, Barberini, Boncompagni-Ludovisi, Ruspoli, Rospigliosi, Altemps, Mareri, Cenci, Cesi, della Corgna, Acquaviva, Gli stati farnesiani e medicei in Abruzzo, Conti dei Marsi o Berardi, Caldora, Melatino, d’Avalos, Camponeschi, Cantelmo, Caracciolo, Carafa, Spinelli, d’Aquino, del Balzo, i Sangro, di Capua, Pignatelli, Filangieri, Morra, Sanseverino, Ruffo, Alliata, Moncada, Branciforte, Chiaramonte, Lanza, Ventimiglia, Peralta, Alagona, de Luna; Casati; Bibliografia; L’autore.

Repertorio minimo delle famiglie feudali italiane“, a cura di Marco Perletta, Edizioni Solfanelli, 2025, 208 pagine, 15,00€, ISBN-978-88-3305-606-7


Scheda biografica
Marco Perletta

Perletta

Marco Perletta, è nato a Pescara nel 1964, dopo studi classici si laurea in Giurisprudenza con una tesi in Storia del Diritto Italiano su Francesco de Turre, fiero avversario della Chiesa e della corona angioina nella Chieti del Trecento.

Di professione docente, è un appassionato ricercatore di Storia medievale italiana.

“Repertorio minimo delle famiglie feudali italiane”, del 2025, è la sua opera prima.
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Videopresentazione: “Repertorio minimo delle famiglie feudali italiane” di Marco Perletta (06/02/2025)

19 Marzo 2025
Raffaele Coppola

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