In “breve” 10 marzo 2025
Il ruolo della cavalleria oggi: storia e carisma degli ordini cavallereschi
Settima puntata della riflessione storica sugli ordini cavallereschi, pubblicata dal Corriere Aristocratico a cura di Francesco Maria Mariano duca d’Otranto. L’analisi pubblicata lo scorso 5 marzo affronta il complesso quadro normativo degli ordini di Casa Savoia prima e dopo la cessazione degli effetti della XIII disposizione transitoria della Costituzione. L’autore evidenzia come il riconoscimento di tali ordini sia stato storicamente oggetto di contrasti giuridici e politici, distinguendo tra ordini dinastico-familiari e ordini statuali. Viene inoltre sottolineata la possibilità di legittimazione internazionale attraverso arbitrati e riconoscimenti stranieri. La riflessione si conclude riaffermando il valore storico e morale della cavalleria, che continua a esistere oltre i vincoli giuridici nazionali.
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Ordine del Santo Sepolcro: incontro con la Luogotenenza di Sardegna
Il Gran Maestro e il Governatore Generale dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme il 7 marzo hanno ricevuto una delegazione della Luogotenenza di Sardegna, guidata dal Luogotenente Marco Cantori. Durante l’incontro si è discusso delle attività svolte e della formazione dei candidati, in vista dell’investitura di nuovi cavalieri e dame a Cagliari dal 2 al 4 maggio.
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Ascoli araldica
Il quotidiano “il Resto del Carlino” ha anticipato in un articolo dello scorso 7 marzo, le caratteristiche di un intervento di abbellimento per piazza Montebello, in un’area strategica di Ascoli. Il quotidiano locale informa che il progetto prevede che “la piazza sarà ripavimentata in porfido e protetta, in alto, da 16 tende triangolari, recanti gli stemmi dell’araldica sambenedettese, dislocate su 24 pennoni alti 8 metri a loro volta divisi in 4 gruppi”. Per leggere l’articolo
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Il sovrano e il mare
A partire dal 25 febbraio, presso l’Università Aldo Moro di Bari, si terrà il ciclo di appuntamenti del seminario internazionale “Il sovrano e il mare. La dimensione talassocratica della regalità nell’Italia meridionale (secc. XI-XV)”. L’evento è organizzato nel quadro delle iniziative del PRIN 2022 e finanziato dall’Unione Europea. Cinque gli appuntamenti: Mare nostrum: riflessioni sulla “talassocrazia medievale” nella ricerca contemporanea 25 febbraio – 15.00; La prospettiva talassocratica del regno normanno di Sicilia tra sperimentazioni e fallimenti 11 marzo – 16.00 ; Federico II e il mare 18 marzo – 15.00; Gli Angiò e il mare 22 aprile – 15.00; “Senyors del mar.” I re d’Aragona e il Mediterraneo interconnesso del basso medioevo 13 maggio – 15.00. Collegamento Zoom, ID riunione 789 125 6527.
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Il pendolo della gealogia
Mercoledì 12 marzo, alle ore 14.30, Fabio Chierichetti – socio della Società Genealogica della Svizzera Italiana, riproporrà la conferenza intitolata «Ascendenti e discendenti – Il pendolo della genealogia», volta a illustrare la natura e l’utilità della disciplina. Il pomeriggio si svolge nell’ambito degli Incontri Ambra della società Pro Monti nella saletta della Chiesa evangelica riformata di Locarno Monti in via del Tiglio 3, e non è richiesta nessuna iscrizione.
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Conversazione in memoria di Maria Sofia di Baviera, ultima Regina delle Due Sicilie
Nel centenario della scomparsa di S.M. Maria Sofia von Wittelsbach, ultima regina delle Due Sicilie, la Delegazione della Sicilia Occidentale, del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, ramo spagnolo, organizza una conversazione in sua memoria il 14 marzo 2025 presso la Chiesa di San Giorgio dei Genovesi a Palermo. Maria Sofia, nota come “regina-soldato” per il coraggio dimostrato durante l’assedio di Gaeta, rimane un simbolo della resistenza borbonica. Dopo la sua morte, avvenuta a Monaco nel 1925, le sue spoglie furono trasferite a Napoli, nella Basilica di Santa Chiara.
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Terre di famiglia
In occasione della Giornata nazionale del Paesaggio l’Archivio di Stato di Bologna presenta il restauro dell’albero genealogico Cospi, pervenuto all’Archivio tramite all’interno dell’archivio Ranuzzi. L’opera pittorica di grandi dimensioni recentemente esposta nella sala di studio dell’Archivio di Stato di Bologna offre l’occasione di gettare uno sguardo sia sull’eredità familiare concepita quasi come la rappresentazione allegorica di un paesaggio, sia sui vari paesaggi rurali costituiti dai beni in terre, ville e coltivazioni posseduti dalle due famiglie. L’appuntamento è per venerdì 14 marzo 2025, ore 16.30.
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Cercando radici
Che cos’è la Genealogia? Come si conduce una ricerca in archivio? Quali sono le fonti che possiamo utilizzare nella ricerca degli antenati? Come si costruisce un albero genealogico? Quali sono le opportunità offerte dal web? Cos’è la genealogia genetica?
A queste e a molte altre domande tenterà di rispondere Matteo Borelli, coordinatore del progetto Genealogie d’Italia, fornendo una breve introduzione alla Genealogia e alla Storia di famiglia, esaminandone le basi essenziali ed illustrando alcuni strumenti utili alla ricerca. L’appuntamento è per sabato 15 marzo alle ore 11.00 presso Museo Archeologico Nazionale della Lomellina – Vigevano.
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Sempre attuali ed importanti gli Ordini di Merito Pontifici per la difesa del Cristianesimo
Il prossimo 15 Marzo, presso il Circolo Ufficiali dell’Aeronautica Militare “Casa dell’Avviatore – Roma”, si terrà l’ VIII° Evento della Aristocrazia dell’Europa Orientale, organizzato dalla Accademia Dinastica Universitaria della Nobile Famiglia Agricola, sul tema: Giubileo 2025 Sempre attuali ed importanti gli Ordini di Merito Pontifici per la difesa del Cristianesimo. L’evento sarà seguito da una Cena di Gala Solidale.
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Incontro tra utenti di Généatique e Réunion
Ritornano gli incontri della Società Genealogica della Svizzera Italiana destinati agli utilizzatori di programmi informatici per la genealogia presso l’Angolo incontro a Giubiasco. Il primo si terrà sabato 15 marzo 2025 per gli utenti del programma Généatique, mentre il secondo sabato 22 marzo 2025 per gli utenti del programma Réunion. Iscrizione obbligatoria.
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XXX Convegno Nazionale di Vessillologia
Si terrà a Bologna dal 17 al 18 maggio prossimi, il XXX Convegno Nazionale di Vessillologia, promosso dal Centro Italiano di Studi Vessillologici (CISV).
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XIV International Colloquium of Genealogy
L’Accademia Internazionale Genealogia ha indetto il XIV Colloquio Internazionale di Genealogia (XIV International Colloquium of Genealogy), che si terrà dal 25 al 28 giugno 2025 a La Laguna, sulle isole Canarie, in Spagna, presso il Convento di Santo Domingo, e che avrà per tema Genealogia e storia familiare, tra passato e futuro (Genealogía e historia familiar, entre el pasado y el futuro). Il programma dell’appuntamento spagnolo deve ancora essere definito, ma è già stata approntata una pagina Internet dedicata, dalla quale è possibile scaricare le indicazioni per quanti volessero presentare una propria relazione nell’occasione.
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37° Congresso Internazionale di Scienze Genealogiche ed Araldiche
Si terrà a San Marino, dal 6 al 10 ottobre 2026, il 37° Congresso Internazionale di Scienze Genealogiche ed Araldiche. A curare l’edizione 2026 l’Istituto Araldico Genealogico Sammarinese, l’Istituto Araldico Genealogico Italiano (IAGI) e la Real Asociación de Hidalgos de España.
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Corrientes ospita il IV Congresso Iberoamericano di Storia e Genealogia
Dal 22 al 25 ottobre 2025, la città di Corrientes, in Argentina, accoglierà il IV Congresso Iberoamericano di Storia, Genealogia e Cultura. L’evento, aperto a ricercatori, storici e studiosi del settore, prevede una modalità mista, sia virtuale che in presenza. Organizzato da istituzioni accademiche e culturali, il congresso intende offrire un’occasione di confronto e approfondimento sulle radici storiche e genealogiche dell’America Latina e della penisola iberica.
Disambigua PREDICATI TITOLI NOBILIARI, CAVALLERESCHI ED ACCADEMICI Per precisa scelta editoriale il Notiziario Araldico cerca di dare conto di tutti gli eventi e le iniziative di rilevanza araldica, nobiliare, cavalleresca, genealogica, vessillologia, faleristica, o comunque attinenti le discipline documentarie della storia, cercando di evitare atteggiamenti censori. Tale scelta, unita alle tempistiche proprie di un quotidiano quale è il Notiziario Araldico, ed all’impossibilità di una verifica puntuale di tutti i trattamenti e le titolature accademiche, nobiliari e cavalleresche, contenute nei comunicati, nelle note informative, nei programmi degli eventi, nei documenti diffusi e/o comunque ripresi, può purtroppo implicare la pubblicazione di titoli contesi, contestati, non universalmente accettati, inesatti, o peggio ancora frutto di falsificazioni antiche o recenti. Si evidenzia dunque che i trattamenti, i predicati, i titoli cavallereschi, i titoli accademici, i titoli nobiliari, pubblicati, lo sono senza attribuire loro alcun valore, e senza poter entrare nel merito. Giova infine ricordare in questa sede che per disposizione costituzionale, in Italia i titoli nobiliari, sono privi di qualunque valore giuridico. . |
Scheda di approfondimento Gli ordini cavallereschi in Italia ![]() Il conferimento e l’uso di titoli e decorazioni cavalleresche in Italia è disciplinato dagli articoli 7 e 8 della legge n. 178 del 3 marzo 1951, i quali in sintesi stabiliscono che in Italia sono LIBERAMENTE UTILIZZABILI i titoli e le decorazioni: 1) degli ordini cavallereschi nazionali (Ordine Militare d’Italia, Ordine della “Stella d’Italia”, Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, Ordine Cavalleresco “Al Merito del lavoro”, Ordine di Vittorio Veneto) 2) degli ordini cavallereschi della Santa Sede (Ordine dello Speron d’Oro, Ordine Piano, Ordine di San Gregorio Magno e Ordine di San Silvestro Papa), e dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro 3) del Sovrano Militare Ordine di Malta Sono invece SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE da parte del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro per gli affari esteri, le decorazioni ed i titoli degli “Ordini non nazionali o di Stati esteri”. Circa l’interpretazioni di quali possano essere considerati “ordini non nazionali“, molto si è discusso, e la dottrina attuale ha portato ad identificarli negli ordini cavallereschi dinastici. Un elenco degli Ordini non nazionali o di Stati esteri le cui decorazioni almeno in alcuni casi siano state sino ad oggi autorizzate, è stato stilato dall’Ministero dell’Interno. Gli articoli di legge anzidetti vietano il conferimento di onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche, con qualsiasi forma e denominazione, da parte di enti, associazioni o privati, e specificano che le relative sanzioni sono applicabili anche quando tali conferimenti siano avvenuti all’estero. Doverosamente va evidenziato come vi siano anche ordini cavallereschi del tutto legittimi, le cui decorazioni però lo stato italiano non ha ancora avuto occasione di autorizzare, oppure vi siano ordini cavallereschi di cui le decorazioni in Italia non vengono autorizzate, per ragioni di opportunità politica (come l’Ordine supremo della Santissima Annunziata, o l’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro). Assume dunque particolare rilevanza l’elenco degli ordini cavallereschi valutati legittimi dall’ICOC (Commissione Internazionale permanente per lo studio degli Ordini Cavallereschi – International Commission for Orders of Chivalry), istituzione internazionale privata, che ha redatto un apposito Registro. . |
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