“Tracce di memoria” araldica
Martedì 29 ottobre 2024 presso il Palazzo dei Vicari di Scarperia, in provincia di Firenze, è stato realizzato un laboratorio di impronta araldica, decisamente diverso da proposte similari.
Nel caso in questione infatti, gli stemmi e le immagini della sezione “Imprese” del sito Araldica Civica sono servite per un laboratorio con le persone affette da sindrome di Alzheimer.
L’iniziativa fa parte di un ciclo di incontri gratuiti, progettati e condotti da educatrici museali e geriatriche del Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria (Musei Toscani per l’Alzheimer), che si sono tenuti presso il Museo dei Ferri Taglienti al Palazzo dei Vicari di Scarperia con lo scopo di fare emergere – attraverso l’arte e i linguaggi espressivi – le emozioni sopite e stimolare le abilità residue dei partecipanti.
Alle attività partecipano solitamente sia le persone con Alzheimer, sia quelle se ne prendono cura (che traggono beneficio dall’uscire dall’isolamento sociale causato dalla malattia).
Il progetto è nato dalla collaborazione tra la Pro-loco di Scarperia, il Sistema Museale Mugello-Montagna Fiorentina, le sezioni soci Coop del Mugello, e l’Associazione Culturale Amici di Giuliano Vangi, viene promosso e sostenuto economicamente dalla Associazione Airhalz (associazione Italiana Ricerca Alzheimer), dalla Società della Salute del Mugello, e ha il patrocinio dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, della Regione Toscana e del Sistema Musei Toscani per l’Alzheimer attraverso il Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria.
Questo appuntamento del 29 ottobre aveva come tema gli stemmi: un sistema codificato di comunicazione, che ha avuto come protagonisti i numerosi emblemi dipinti sulle pareti del Palazzo dei Vicari che ha ospitato il laboratorio. I partecipanti avevano a disposizione singole parole stampate tra le quali tra le quali erano chiamati a scegliere quelle da abbinare alle figure araldiche e/o ai colori presenti in Palazzo dei Vicari.
Nell’occasione si è così parlato di stemmi, di motti e di imprese e ognuno dei presenti ha poi potuto scegliere alcuni elementi per comporre a collage e con varie tecniche pittoriche, un proprio ”stemma”, abbinato alle parole o ad un motto.
L’atmosfera molto giocosa ha permesso ai presenti di appassionarsi alla disciplina e farsi coinvolgere anche se magari solo con attività ormai residuali, stimolando la memoria, e la memoria di esperienze che ancora sono riuscita a recuperare a recuperare.
Per maggiori informazioni: Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria oppure Musei Toscani per l‘Alzheimer