Libro D’Oro della Nobiltà Contemporanea e Dell’Arte

E’ stato formalmente avviato il progetto che prende il nome di “Libro D’Oro della Nobiltà Contemporanea e Dell’Arte” diretto da Marco Pilla, artista e perito araldico, e in generale cultore di araldica, genealogia e diritto nobiliare.

Diversi gli aspetti originali della proposta di Pilla, a partire dal fatto che l’opera da lui ideata e diretta è almeno per ora, solo digitale; ma forse la caratteristica più significativa è un’altra, ovvero i criteri editoriali adottati e volti ad individuare chi possa aver diritto ad essere censito nell’opera.

Pilla infatti parte dall’assunto che la nobiltà tradizionale, ed ancor più la nobiltà titolata – almeno in Italia – non esistano più, nè abbiano ragione d’esiste, tanto più alla luce della vigente Costituzione italiana che ne sancisce l’irrilevanza pubblica e dunque giuridica.

Partendo da tale assunto, Pilla introduce un diverso concetto di nobiltà “fondato – come riportato dal Corriere Nazionale -, non più solo sulla discendenza storica, ma sui meriti personali, registrati nel prestigioso “Libro d’Oro della Nobiltà Contemporanea”. Quest’opera, un tempo riservata alle famiglie aristocratiche, è stata trasformata da Pilla per accogliere chi ha dimostrato eccezionali qualità e contributi alla società“.

Dunque non più casati e genealogie, ma individui e meriti personali.

Meriti personali che saranno valutati e formalmente riconosciuti dallo stesso Pilla con una certificazione del merito e l’attribuzione di uno stemma a chi ne fosse sprovvisto. Questo specifico servizio è illustrato sempre sul Corriere Nazionale come un “concetto innovativo – quello della nobiltà personale per merito ndr – , strutturato da Pilla attraverso un processo rigoroso di valutazione – per l’inserimento nel Libro D’Oro della Nobiltà Contemporanea e Dell’Arte ndr -, (che) si traduce in un riconoscimento formale che valorizza l’impegno e le doti individuali … Ogni titolo certificato da Pilla è accompagnato da uno stemma araldico – sic – personalizzato, che simboleggia visivamente le qualità e i traguardi raggiunti. Questo stemma non è solo un ornamento, ma un emblema del valore e dell’onore conferiti“.

Dell’iniziativa ne ha parlato anche l’Eco di Pavia

Per consultare on line il Libro D’Oro della Nobiltà Contemporanea e Dell’Arte

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