“Brevi” dagli ordini dinastici di Casa Savoia
Claustri Musica
Domenica 21 luglio si è svolto il secondo concerto della rassegna « Claustri Musica » organizzata dalla Delegazione della Valle d’Aosta degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia presso il Chiostro della Collegiata dei Santi Pietro e Orso ad Aosta, il cui ricavato è stato destinato in favore del restauro delle lapidi mauriziane dell’ospedale Parini di Aosta. Il rischio del maltempo ha costretto a trasferire il concerto all’interno della chiesa dove l’acustica non ha potuto che valorizzare l’esibizione prevista. Si è esibito per l’occasione il Double Wind Quintet diretto dal maestro Daniele Papalia e composto da : Greta Spada Rossi e Alessandra Chiabotto al flauto, Andrea Secondo Morello e Paolo Lerda all’oboe, Davide Papalia e Attilio Golia Libertini al clarinetto. Ha partecipato al concerto un numero tale di persone da riempire la navata centrale della chiesa, numero che sarebbe stato contenuto a stento dal chiostro adiacente, destinazione reale dell’evento. Il prossimo concerto, terzo della serie di cinque, si terrà nel chiostro della collegiata Domenica 4 agosto alle 17.00 e vedrà l’esibizione del gruppo di percussionisti KonTakt Ensemble.
***
Scuola Pia Tassinari
Lo scorso 18 luglio a Modigliano, in provincia di Forlì, il Principe Gran Maestro Emanuele Filiberto di Savoia ha incontrato il Sindaco Giancarlo Jader Dardi durante l’inaugurazione della scuola di musica “Pia Tassinari”, ristrutturata grazie al contributo degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia, dopo la devastante alluvione che ha colpito l’Emilia nel 2023. L’accoglienza riservata al Principe è stata calorosa: il Sindaco e i cittadini lo hanno accolto con entusiasmo in piazza, tra applausi e dimostrazioni di affetto. Il Sindaco Dardi ha incontrato Sua Altezza Reale mentre prendeva un caffè al bar del paese, accompagnato da parte della Giunta e dal Comandante della Stazione Carabinieri. In seguito, nella Sala del Consiglio Comunale, il Sindaco ha omaggiato il Principe con dei doni e gli ha mostrato il proprio ufficio. Da lì, si sono recati a piedi alla scuola di musica “Pia Tassinari”, che ha beneficiato del contributo economico degli Ordini Dinastici, essendo stata gravemente danneggiata dall’alluvione. All’arrivo del Principe nel piazzale della scuola, è stato accolto con tutti gli onori. I musicisti presenti hanno eseguito l’“Inno alla gioia” in suo onore. Successivamente, è stata scoperta una targa commemorativa che ricorda l’impegno e la donazione degli Ordini della Casa di Savoia. Il Principe ha visitato la scuola completamente ristrutturata, inclusa la Sala Musica, ora nuovamente fruibile e dotata di un nuovo impianto di insonorizzazione. Dimostrando le sue abilità musicali, il Principe si è esibito suonando la batteria, ricevendo grandi apprezzamenti dai presenti. La giornata si è conclusa con un rinfresco offerto dall’Amministrazione Comunale. Dopo le foto di rito e un breve giro per il paese, il Principe ha lasciato Modigliana per dirigersi a Bologna.
***
Bambini autistici
Il 19 luglio scorso, la delegazione per le Marche degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia ha organizzato un gala di beneficenza alla presenza del Principe Gran Maestro Emanuele Filiberto di Savoia. L’evento, tenutosi presso la “Terrazza Club” di San Benedetto del Tronto, ha accolto numerosi ospiti illustri del mondo della politica, dell’imprenditoria e delle professioni, tutti uniti nell’intento di raccogliere fondi per sostenere il progetto “Io posso fare da solo”, promosso dalla Cooperativa Sociale “Il Faro” di Macerata. I 150 partecipanti hanno accolto con entusiasmo S.A.R. il Principe Emanuele Filiberto, Gran Maestro degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia, che ha partecipato all’evento intrattenendosi amabilmente con tutti i presenti. Un momento di particolare commozione è stato quando il Gran Maestro ha ricordato l’attività del suo augusto genitore nel rilanciare gli Ordini della sua Casa nei primi anni ottanta, suscitando un lungo applauso da parte degli ospiti. La serata si è conclusa con una gioiosa fiaccolata e il taglio della torta reale da parte del Principe. La mattina successiva, S.A.R., accompagnato dal Delegato Walter Pellegrino e da alcuni cavalieri, ha visitato la sede della Cooperativa Sociale “Il Faro”, dove è stato accolto calorosamente dal presidente Naldini, dal vicesindaco e assessore ai servizi sociali Dott.ssa D’Alessandro, dagli operatori sociali e da alcuni bambini con i loro genitori. I dirigenti della cooperativa e il vicesindaco hanno ringraziato il Principe e gli Ordini Dinastici per la donazione, invitandolo alla cerimonia di inaugurazione del nuovo complesso che sarà destinato ad accogliere i bambini disabili e le loro famiglie.
***
Galà di beneficenza a Pescara
In un’atmosfera elegante, carica di emozione e solidarietà, si è tenuto lo scorso sabato 20 luglio, presso la splendida cornice dell’Hotel Villa Michelangelo di Città Sant’Angelo in provincia di Pescara, un evento memorabile: il galà di beneficenza organizzato dalla neocostituita Delegazione Abruzzi e Molise degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia alla presenza di S.A.R. il Principe Emanuele Filiberto, Capo della Real Casa di Savoia e Gran Maestro degli Ordini Dinastici. L’evento, organizzato dal delegato, il Cav. Avv. Rodolfo Corselli, aveva un nobile obiettivo: raccogliere fondi in favore dell’Associazione Genitori Bambini Emopatici (AGBE) di Pescara, fondata dal Dott. Achille Di Paolo Emilio. Questa organizzazione è dedicata al supporto dei bambini affetti da malattie del sangue e oncologiche, offrendo supporto psicologico, assistenza pratica e sostegno economico e logistico alle loro famiglie, alleviando così le difficoltà che queste sono costrette ad affrontare. Prima di prendere parte al galà benefico, S.A.R. il Principe Emanuele Filiberto è stato ricevuto dal Sindaco di Pescara, Avv. Carlo Masci, presso il Palazzo di Città. L’incontro, svoltosi in un clima amichevole ed informale, ha toccato numerosi argomenti di rilevanza per la città e il territorio circostante. Tra i temi discussi vi sono stati le iniziative legate a Gabriele d’Annunzio, come il festival dannunziano che vedrà la sua sesta edizione il prossimo settembre, i preparativi per accogliere il G7 in ottobre, e i progetti di ampliamento dell’aeroporto d’Abruzzo, destinato a diventare uno scalo intercontinentale. Un altro argomento di rilievo è stato la fusione tra Pescara, Montesilvano e Spoltore, che nel 2027 darà vita alla più grande città d’Italia. Inoltre, si è parlato delle eccellenze locali come il mare, con Pescara che ha ottenuto per il quarto anno consecutivo la bandiera blu, e il calcio, con un riferimento speciale alle squadre del Savoia e del Pescara. Al termine dell’incontro, S.A.R. il Principe Emanuele Filiberto ha espresso il suo apprezzamento per la bellezza della città e ha promesso al primo cittadino di tornare presto per visitarla e conoscerla meglio. La serata di beneficenza è stata un successo, grazie alla generosità dei partecipanti che hanno contribuito a una causa così importante. Un evento che ha unito solidarietà, cultura e impegno civico, lasciando un segno positivo nella comunità e ponendo le basi per future iniziative a sostegno delle famiglie in difficoltà.
***
Emanuele Filiberto a Bologna
La visita del Gran Maestro capoluogo dell’Emilia Romagna è cominciata nel pomeriggio del 18 luglio quando il Principe si è recato alla stazione di Bologna per rendere un commosso omaggio alla lapide commemorativa della strage del 2 agosto 1980, deponendo un mazzo di rose bianche in ricordo delle 85 vittime e dei più di 200 feriti di uno degli attentati più gravi del dopoguerra italiano. Nella serata del 18 luglio, presso l’Hotel Savoia Regency si è tenuta, alla presenza di oltre 130 ospiti, una serata di beneficenza finalizzata alla raccolta di fondi volta a sanare un piccolo appartamento che ospita una famiglia in gravi ristrettezze economiche, in favore del progetto della Caritas parrocchiale di San Lorenzo di Panico, frazione del Comune di Marzabotto. Erano presenti Dame e Confratelli dei Vicariati di Bologna, Piacenza – Parma, Modena – Reggio Emilia, Forlì – Cesena – Rimini, Ravenna – Ferrara e dello Stato di San Marino; erano altresì presenti rappresentanti di numerosi Ordini Cavallereschi, di Rotary, Lions e giovani del Rotaract. L’evento, organizzato dalla Delegazione Emilia Romagna, ha visto l’esibizione del Maestro Antonio Laganà che ha allietato la serata eseguendo una piccola selezione di brani al violino. Un ringraziamento speciale va al Delegato, Cav. Gr. Cr. Generale Antonio De Vita, per l’ottima organizzazione e i rapporti con la stampa e le autorità locali, ai Vicari provinciali, alle Dame e ai Cavalieri dei nostri Ordini per la loro generosità. Il 19 luglio, dopo la visita al lapidario delle Sette Chiese, inaugurato dal Re Vittorio Emanuele III il 12 giugno 1925, che riporta oggi i nomi dei bolognesi caduti nei conflitti mondiali, il Principe è stato ricevuto dal Sindaco di Bologna, Matteo Lepore, in un incontro istituzionale presso il Municipio. Durante la visita, sono stati discussi i progetti culturali e di spettacolo della città, con l’invito del Sindaco al Principe e alla Principessa Clotilde a partecipare al “Cinema Ritrovato Festival 2025”. Nel pomeriggio, il Principe ha incontrato S.E. il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e Arcivescovo di Bologna. Durante l’incontro, sono stati trattati temi di grande rilevanza sociale e le opere di beneficenza degli Ordini Dinastici, dimostrando un impegno condiviso verso le necessità dei più bisognosi. Infine, il Principe ha reso un toccante omaggio al Prof. Marco Biagi, vittima 22 anni fa delle Brigate Rosse, incontrando Francesco, il figlio del Professore. Questo gesto ha portato grande conforto alla famiglia Biagi, che ha espresso il proprio apprezzamento per la visita e la sensibilità dimostrata.
Scheda di approfondimento Ordini Dinastici di Casa Savoia Con l’indicazione di Ordini Dinastici di Casa Savoia (abbreviata anche in ODS oppure OODDS oppure ODDCS) ci si riferisce ad alcuni Ordini Cavallereschi già esistenti durante il Regno d’Italia, il cui magistero è stato conservato da Casa Savoia in quanto considerati dinastici (cioè appartenenti al patrimonio familiare) e non statuali (cioè appartenenti al patrimonio dello Stato Italiano, come invece l’Ordine militare di Savoia, l’Ordine al merito del lavoro e l’Ordine coloniale della Stella d’Italia). Essi sono: •L’Ordine Supremo della Santissima Annunziata, il primo e più prestigioso Ordine di Casa Savoia, il cui magistero è detenuto da Vittorio Emanuele di Savoia ma conteso da Aimone di Savoia-Aosta; la Repubblica Italiana non riconosce quest’Ordine, che è invece riconosciuto dall’ICOC (International Commission for the Orders of Chivalry) •L’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, secondo per importanza fra gli Ordini di Casa Savoia, il magistero è detenuto da Vittorio Emanuele di Savoia ma conteso da Aimone di Savoia-Aosta; la Repubblica Italiana non riconosce quest’Ordine, che è invece riconosciuto dall’ICOC (International Commission for the Orders of Chivalry) •L’Ordine al Merito Civile di Savoia (o Ordine al Merito di Savoia), istituito nel 1988, in qualche modo erede e prosecutore dell’Ordine della Corona d’Italia e dell’Ordine Civile di Savoia, il magistero è detenuto da Vittorio Emanuele di Savoia; la Repubblica Italiana non riconosce quest’Ordine, che è invece riconosciuto dall’ICOC (International Commission for the Orders of Chivalry) Sito istituzionale degli Ordini Dinastici di Casa Savoia . |
Scheda di approfondimento Gli ordini cavallereschi in Italia Il conferimento e l’uso di titoli e decorazioni cavalleresche in Italia è disciplinato dagli articoli 7 e 8 della legge n. 178 del 3 marzo 1951, i quali in sintesi stabiliscono che in Italia sono LIBERAMENTE UTILIZZABILI i titoli e le decorazioni: 1) degli ordini cavallereschi nazionali (Ordine Militare d’Italia, Ordine della “Stella d’Italia”, Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, Ordine Cavalleresco “Al Merito del lavoro”, Ordine di Vittorio Veneto) 2) degli ordini cavallereschi della Santa Sede (Ordine dello Speron d’Oro, Ordine Piano, Ordine di San Gregorio Magno e Ordine di San Silvestro Papa), e dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro 3) del Sovrano Militare Ordine di Malta Sono invece SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE da parte del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro per gli affari esteri, le decorazioni ed i titoli degli “Ordini non nazionali o di Stati esteri”. Circa l’interpretazioni di quali possano essere considerati “ordini non nazionali“, molto si è discusso, e la dottrina attuale ha portato ad identificarli negli ordini cavallereschi dinastici. Un elenco degli Ordini non nazionali o di Stati esteri le cui decorazioni almeno in alcuni casi siano state sino ad oggi autorizzate, è stato stilato dall’Ministero dell’Interno. Gli articoli di legge anzidetti vietano il conferimento di onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche, con qualsiasi forma e denominazione, da parte di enti, associazioni o privati, e specificano che le relative sanzioni sono applicabili anche quando tali conferimenti siano avvenuti all’estero. Doverosamente va evidenziato come vi siano anche ordini cavallereschi del tutto legittimi, le cui decorazioni però lo stato italiano non ha ancora avuto occasione di autorizzare, oppure vi siano ordini cavallereschi di cui le decorazioni in Italia non vengono autorizzate, per ragioni di opportunità politica (come l’Ordine supremo della Santissima Annunziata, o l’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro). Assume dunque particolare rilevanza l’elenco degli ordini cavallereschi valutati legittimi dall’ICOC (Commissione Internazionale permanente per lo studio degli Ordini Cavallereschi – International Commission for Orders of Chivalry), istituzione internazionale privata, che ha redatto un apposito Registro. . |
Articoli correlati: “Brevi” dagli ordini dinastici di Casa Savoia