Scudo, elmo, cercine, corona, cimiero, grido, lambrecchini e altro ancora… ma cosa sono?

“LE MANFREDIANE” sono un evento realizzato nel contesto del Palio del Niballo di Faenza. Il progetto propone una serie di conferenze e presentazioni di carattere storico, insieme ad un torneo dimostrativo di scherma storica.

Articolato sue due giornate (l’8 ed il 9 giugno), l’appuntamento faentino prevede anche un momento specificatamente araldico, affidato ad un volto noto in tale ambito, ovvero quello di Maria Cristina Sintoni, che domenica 9 giugno alle ore 16:00 terrà una conferenza sul tema: “Araldica e Cavalieri: scudo, elmo, cercine, corona, cimiero, grido, lambrecchini e altro ancora… ma cosa sono ?“.

Ad ospitare l’intervento della Sintoni il Complesso Ex Salesiani di Faenza, sede scelta anche per gli altri momenti del nutrito programma, che nel dettaglio propone:

Sabato 08
Ore 16:00 Davide Bandini “La Chiesa della Romagna Manfreda”
Ore 17:00 Marco Rubboli “Le arti di Marte. La scherma dalle origini ai giorni nostri: da arte mortale a sport e spettacolo… e a ritroso!”
Ore 20:30-22:00 Spettacolo “Le armi degli eroi. Lo scontro armato nella letteratura e nella realtà attraverso i secoli”
Domenica 09
Ore 10:30 Davide Righini “Storia della balestra manesca militare”
Ore11:45 Eugenio Larosa “Roberto Sanseverino: Tra Glorie Militari e Intrighi di Palazzo” Un viaggio attraverso la vita di Roberto Sanseverino, condottiero del Rinascimento, accompagnati dall’autore Eugenio Larosa.
Ore 15:00 Marco Danelli “Dal campo di battaglia al duello: l’evoluzione della spada dal medioevo all’età moderna”
Ore 16:00 Maria Cristina Sintoni “ARALDICA e CAVALIERI: scudo, elmo, cercine, corona, cimiero, grido, lambrecchini e altro ancora… ma cosa sono?”
Ore 17:00 Famaleonis “La vestizione del cavaliere: due armature di periodi differenti e le loro caratteristiche “
Ore 18:00 Marina Fabbri Nuccitelli “Storie d’amore, legami e desiderio al tempo dei Manfredi: un intervento sulle relazioni combinate, amorose e sessuali che hanno caratterizzato la storia di Faenza”
Ore 20:00-22:00 La Contesa dei Comuni: sfida di scherma storica tra squadre di comuni rivali

Scheda biografica Maria Cristina Sintoni Maria Cristina Sintoni è Maestro d’Arte diplomata all’Istituto Statale d’Arte per la Ceramica Gaetano Ballardini di Faenza, dove ha frequentato anche il PAM (Perfezionamento Arte della Maiolica); contemporaneamente ai corsi scolatici, ha fatto pratica nel laboratorio di un ceramista faentino e a luglio 1984 ha aperto il proprio laboratorio ceramista, iniziando una produzione autonoma che si è sviluppata partendo dalle tecniche tradizionali delle maioliche di Faenza note in tutto il mondo per la loro bellezza e qualità. Proprio nel mondo della ceramica ha trasferito il suo interesse per l’araldica e la genealogia, che l’hanno portata a divenire sin dal 2003 socia dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano (IAGI), di cui attualmente è Socio Ordinario. Per il medesimo istituto è Moderatore del forum “I nostri avi”, nella sezione di Araldica. Negli anni numerose sono state le committenze pubbliche e private per la realizzazione di manufatti araldici in porcellana, realizzazioni che non di rado sono state accompagnate da studi e ricerche d’archivio, come per gli incarichi ricevuti relativamente alle pratiche di concessione di nuovi stemmi per enti locali. Numerose le partecipazioni a convegni e congressi, anche internazionali, su tematiche araldiche, che hanno spesso dato luogo a pubblicazioni di notevole rilevanza, come – fra gli altri – nel caso del volume Araldica e Genealogia a Fossano (1236 -2016); va poi ricordato il suo contributo al Dizionario Araldico IAGI di Carlo Tibaldeschi (2020), per il quale ha realizzato i circa 600 disegni che ne corredano il testo. .

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