Il video de “Le donne e l’arme”

Come annunciato, lo scorso 23 febbraio si è tenuto il secondo appuntamento relativo alla serie di conferenze dedicate all'”impresa” di Cesare Borgia per la conquista della città di Faenza, che ebbe il suo epilogo il 25 aprile 1501.

Nel ciclo di conferenze dedicate a quegli avvenimenti questa seconda serata, tenutasi presso la sede del Rione Rosso, è stata dedicata a “le donne e l’arme”, ed ha visto come relatrici Maria Cristina Sintoni e Martina Fabbri Nuccitelli.

Nella moltitudine di nomi  che popolano il passato – spiegarono allora i promotori dell’appuntamento – quelli femminili sono rarissimi. Ma chi furono quelle donne eccezionali che ebbero l’opportunità di compiere scelte e partecipare ad eventi che sono poi diventati “storia”? Martina Fabbri Nuccitelli cercherà di rispondere a questa domanda evocando, con altre, la figura di Diamante Torelli. Seguirà al suo intervento quello di Maria Cristina Sintoni che mostrerà manufatti araldici testimonianti la loro presenza vicino a noi, con i colori e le figure dei loro stemmi“.

Ora le riprese di quella serata sono state rese fruibili attraverso YouTube:


Scheda biografica
Martina Fabbri Nuccitelli

Laureata alla triennale in Storia, e alla magistrale in Beni Archeologici, artistici e del paesaggio presso l’ Università di Bologna. Già collaboratrice del Museo Civico di Castel Bolognese e della Biblioteca Comunale “Luigi Dal Pane”. E’ autrice del libro “Gentile, Cassandra e Francesca, tre donne alla corte dei Manfredi”.
.

Scheda biografica
Maria Cristina Sintoni

Sintoni

Maria Cristina Sintoni è Maestro d’Arte diplomata all’Istituto Statale d’Arte per la Ceramica Gaetano Ballardini di Faenza, dove ha frequentato anche il PAM (Perfezionamento Arte della Maiolica); contemporaneamente ai corsi scolatici, ha fatto pratica nel laboratorio di un ceramista faentino e a luglio 1984 ha aperto il proprio laboratorio ceramista, iniziando una produzione autonoma che si è sviluppata partendo dalle tecniche tradizionali delle maioliche di Faenza note in tutto il mondo per la loro bellezza e qualità.

Proprio nel mondo della ceramica ha trasferito il suo interesse per l’araldica e la genealogia, che l’hanno portata a divenire sin dal 2003 socia dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano (IAGI), di cui attualmente è Socio Ordinario. Per il medesimo istituto è Moderatore del forum “I nostri avi”, nella sezione di Araldica.

Negli anni numerose sono state le committenze pubbliche e private per la realizzazione di manufatti araldici in porcellana, realizzazioni che non di rado sono state accompagnate da studi e ricerche d’archivio, come per gli incarichi ricevuti relativamente alle pratiche di concessione di nuovi stemmi per enti locali.

Numerose le partecipazioni a convegni e congressi, anche internazionali, su tematiche araldiche, che hanno spesso dato luogo a pubblicazioni di notevole rilevanza, come – fra gli altri – nel caso del volume Araldica e Genealogia a Fossano (1236 -2016); va poi ricordato il suo contributo al Dizionario Araldico IAGI di Carlo Tibaldeschi (2020), per il quale ha realizzato i circa 600 disegni che ne corredano il testo.
.

Articoli correlati: Le donne e l’arme

scudo
Lavorazione di uno scudo araldico da parte della maestra ceramista Maria Cristina Sintoni
8 Maggio 2024
Redazione

Cerca negli articoli

Questo servizio è offerto dal Centro Studi Araldici.
Questo servizio è offerto dal Centro Studi Araldici.
Come funziona la ricerca?

Siti Collegati

  • Banner del sito di Stemmario Italiano.
  • Banner del sito del Centro Studi Araldici.
  • Banner del sito del Araldica On Line.
  • Banner del sito Creare Stemmi
  • Banner del sito Araldica TV