Malta incontra Malta

Il Presidente della Repubblica di Malta George William Vella è stato ricevuto sabato 23 febbraio dal Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta Fra’ John Dunlap. Si tratta della terza visita – in diverse vesti – del Presidente Vella, il cui mandato terminerà nell’aprile 2024. In precedenza, ha visitato il Gran Magistero come Ministro degli Esteri nel 2015 e come Presidente nel 2020.

Ugualmente, si sono svolte numerose visite per conto del governo dell’Ordine di Malta, l’ultima delle quali nel giugno 2023, quando il neoeletto Gran Maestro Fra’ John Dunlap ha effettuato la sua prima visita ufficiale all’estero. Dall’instaurazione delle relazioni diplomatiche nel 1966 sono state 17 le visite di Presidenti della Repubblica e Gran Maestri e 6 quelle di Ministri e Gran Cancellieri.

L’incontro di sabato ha rappresentato un’ulteriore testimonianza dei radicati legami che uniscono l’Ordine di Malta alla Repubblica di Malta. Le relazioni risalgono a quasi 5 secoli fa: nel 1530, dopo essere stato costretto a lasciare Rodi, l’imperatore Carlo V concesse Malta all’Ordine con l’approvazione di Papa Clemente VII. Quando Napoleone Bonaparte occupò Malta durante la sua campagna d’Egitto nel 1798, i Cavalieri furono costretti ad andarsene. Ma i legami sono rimasti forti.

Giungendo ormai al termine del Suo quinquennio, desidero ringraziarLa per la Sua attenzione ed interesse verso le opere dell’Ordine”, ha detto il Gran Maestro nel rivolgere un saluto di commiato al Presidente Vella. “Le sono molto grato per il Suo ruolo nello sviluppo delle nostre reciproche relazioni e Le auguro con tutto il cuore ogni successo per i Suoi futuri impegni”. Dal canto suo il presidente maltese ha auspicato un ulteriore rafforzamento dei legami con l’Ordine di Malta volto a  “sfruttare l’enorme potenziale per una cooperazione ancora più radicata”.

Nel corso dei colloqui, entrambi hanno espresso preoccupazione per gli scenari geopolitici attuali, dalle guerre, agli atti terroristici, alle violenze.

Negli anni l’Ordine di Malta ha organizzato numerosi incontri, seminari e simposi sull’isola di Malta. Le attività umanitarie svolte a Malta comprendono la distribuzione di pasti a pazienti oncologici, immigrati, senzatetto e persone sole, nonché il sostegno agli anziani nelle case di riposo. L’Ordine organizza anche pellegrinaggi a Gozo per i malati, gite per giovani orfani e campi estivi per giovani disabili. Gestisce un servizio di navetta per portare i pazienti in sedia a rotelle all’ospedale e una residenza per madri sole e bambini. L’Ordine offre un servizio di ricerca e soccorso con cani in caso di emergenza e un servizio di primo soccorso in occasione di eventi religiosi.

Lo scorso dicembre è stata inaugurata presso la Biblioteca Nazionale di Malta una mostra dal titolo “Sulle orme degli Ospedalieri: 900 anni di storia, fede e carità”. La mostra presentava principalmente documenti dagli archivi dell’Ordine conservati presso la Biblioteca Nazionale, oltre a pubblicazioni provenienti dalle collezioni della biblioteca.


Scheda di approfondimento
L’Ordine di Malta

Stemma di Stato SMOM

Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, comunemente abbreviato in Sovrano Militare Ordine di Malta o anche semplicemente in Ordine di Malta, in sigla SMOM, ma noto pure come Ordine Gerosolimitano, è un ordine religioso dipendente dalla Santa Sede, riconosciuto da una parte della dottrina, seguita dalla giurisprudenza italiana e da gran parte della comunità internazionale, come soggetto di diritto internazionale, pur essendo ormai privo del requisito della territorialità.
Dal 1834 l’Ordine ha sede a Roma in via Condotti, presso piazza di Spagna; è presente in oltre 120 paesi con iniziative a carattere benefico ed assistenziale. Qualificandosi come ente sovrano la sua sede, il Palazzo Magistrale e la Villa di Santa Maria del Priorato sull’Aventino, godono dello status di extraterritorialità. Sempre in virtù di tale condizione ampiamente riconosciuta dalla comunità internazionale, lo SMOM detiene un seggio come Osservatore presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite (ONU) dal 1994.

Il suo motto è Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum (traduzione dal latino: Difesa della fede e aiuto ai poveri). L’Ordine batte una sua moneta numismatica, lo scudo maltese, emette propri francobolli, immatricola veicoli con targa SMOM, e celebra la sua festività nazionale il 24 giugno.

Dallo SMOM dipendono 6 Gran Priorati e 48 Associazioni nazionali che riuniscono i cavalieri e le dame a seconda del loro paese di residenza. In Italia sono tre i Gran Priorati: Lombardia e Venezia, Roma, Napoli e Sicilia.

L’Ordine di Malta è il principale successore dell’antico ordine dei Cavalieri Ospitalieri, fondato nel 1050 e reso sovrano il 15 febbraio 1113, l’unico di fede cattolica e riconosciuto dalla Santa Sede. Sono numerose le iniziative imitatrici dell’Ordine di Malta nel mondo, anche per questo, insieme al Venerabile Ordine di San Giovanni nel Regno Britannico (il nome completo dell’Ordine è Gran Priorato nel Regno Britannico del Venerabile Ordine di San Giovanni di Gerusalemme), all’Ordine Evangelico di San Giovanni (o Johanniterorden) derivante dall’antico Baliaggio di Brandeburgo, e ai due Ordini Giovanniti (distaccatisi dall’Ordine tedesco) di Svezia e dei Paesi Bassi hanno formato l’Alleanza dei Cavalieri ospedalieri di San Giovanni di Gerusalemme.

Il sito Internet istituzionale dell’Ordine di Malta

.

Scheda di approfondimento
Gli ordini cavallereschi in Italia

Ordini Cavallereschi

Il conferimento e l’uso di titoli e decorazioni cavalleresche in Italia è disciplinato dagli articoli 7 e 8 della legge n. 178 del 3 marzo 1951, i quali in sintesi stabiliscono che in Italia sono LIBERAMENTE UTILIZZABILI i titoli e le decorazioni:

1) degli ordini cavallereschi nazionali (Ordine Militare d’Italia, Ordine della “Stella d’Italia”, Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, Ordine Cavalleresco “Al Merito del lavoro”, Ordine di Vittorio Veneto)
2) degli ordini cavallereschi della Santa Sede (Ordine dello Speron d’Oro, Ordine Piano, Ordine di San Gregorio Magno e Ordine di San Silvestro Papa), e dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro
3) del Sovrano Militare Ordine di Malta

Sono invece SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE da parte del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro per gli affari esteri, le decorazioni ed i titoli degli “Ordini non nazionali o di Stati esteri”.
Circa l’interpretazioni di quali possano essere considerati “ordini non nazionali“, molto si è discusso, e la dottrina attuale ha portato ad identificarli negli ordini cavallereschi dinastici.
Un elenco degli Ordini non nazionali o di Stati esteri le cui decorazioni almeno in alcuni casi siano state sino ad oggi autorizzate, è stato stilato dall’Ministero dell’Interno.

Gli articoli di legge anzidetti vietano il conferimento di onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche, con qualsiasi forma e denominazione, da parte di enti, associazioni o privati, e specificano che le relative sanzioni sono applicabili anche quando tali conferimenti siano avvenuti all’estero.

Doverosamente va evidenziato come vi siano anche ordini cavallereschi del tutto legittimi, le cui decorazioni però lo stato italiano non ha ancora avuto occasione di autorizzare, oppure vi siano ordini cavallereschi di cui le decorazioni in Italia non vengono autorizzate, per ragioni di opportunità politica (come l’Ordine supremo della Santissima Annunziata, o l’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro). Assume dunque particolare rilevanza l’elenco degli ordini cavallereschi valutati legittimi dall’ICOC (Commissione Internazionale permanente per lo studio degli Ordini Cavallereschi – International Commission for Orders of Chivalry), istituzione internazionale privata, che ha redatto un apposito Registro.
.

Articoli correlati: Fra’ John Dunlap in visita al Presidente della Repubblica di Panama

incontro
Foto SMOM: Un momento della visita del Gran Mestro dell’Ordine di Malta Fra’ John Dunlap, nella Repubblica di Malta, il 16 giugno 2023
26 Marzo 2024
Redazione

Cerca negli articoli

Questo servizio è offerto dal Centro Studi Araldici.
Questo servizio è offerto dal Centro Studi Araldici.
Come funziona la ricerca?

Siti Collegati

  • Banner del sito di Stemmario Italiano.
  • Banner del sito del Centro Studi Araldici.
  • Banner del sito del Araldica On Line.
  • Banner del sito Creare Stemmi
  • Banner del sito Araldica TV