Nuovo strumento per la ricerca genealogica
Lunedì 2 ottobre è stato pubblicato sul sito internet dell’Archivio di Stato di Modena un nuovo strumento che potrà rivelarsi utile a tutti coloro che stanno ricercando i propri antenati e ad una vasta schiera di genealogisti in Italia e nel mondo.
Lo strumento in questione è la «Mappatura generale di archivi, risorse e strumenti per la ricerca genealogica in rete Antenati italiani», curato da Matteo Borelli.
L’obiettivo dell’Autore è quello di fornire agli utenti un punto di riferimento per l’avvio e lo sviluppo di un ordinato progetto di ricerca che tenga conto – in una società sempre più caratterizzata dai cambiamenti prodotti dalla trasformazione digitale – delle grandi opportunità offerte dal web e dal grande processo di digitalizzazione del patrimonio archivistico.
Nato nelle vesti di una tesi di laurea magistrale in Archivistica informatica (Corso di laurea magistrale in Scienze storiche e orientalistiche presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna), relatore il prof. Miles Nerini, correlatore il prof. Davide Domenici, il progetto iniziale si è oggi notevolmente arricchito e ampliato.
La Mappatura si estende oggi su oltre 300 pagine e offre al lettore oltre 1.000 collegamenti ipertestuali.
La ricerca alla base del progetto ha infatti tenuto conto di una vastissima quantità di siti internet e risorse disponibili on-line:
- Enti ed Istituti nazionali ed internazionali;
- Archivi di Stato e Soprintendenze archivistiche e bibliografiche;
- Archivi storici diocesani;
- Archivi storici e progetti/portali realizzati o coordinati dalle Regioni o dalle Province autonome;
- Archivi storici degli Enti locali (Province, Città metropolitane, Comuni);
- Archivi di Stati esteri.
Quanto è stato inserito nella Mappatura costituisce il frutto di un’attenta selezione delle fonti, volendo l’Autore realizzare uno strumento che potesse definirsi innanzitutto sicuro e dai contenuti attendibili (siti di enti istituzionali, riconosciute organizzazioni internazionali, importanti progetti privati, ecc.). La scelta operata nella selezione delle fonti elencate e descritte può quindi definirsi di tipo qualitativo.
Si fa inoltre presente che la Mappatura sarà regolarmente aggiornata e ampliata, anche avvalendosi del prezioso contributo di quanti vorranno segnalare correzioni e nuovi archivi e risorse.
Scheda biografica Borelli Matteo  Matteo Borelli è nato a Bologna il 6 febbraio 1993 e risiede a San Benedetto Val di Sambro (BO). Dottore magistrale in Scienze storiche e orientalistiche all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (con votazione di 110/110 con Lode), i suoi interessi spaziano in svariati campi: dalla storia sociale alla public history, dalla genealogia alle nuove frontiere aperte dalla digital history. È socio ordinario dell’Associazione Italiana di Public History (AIPH), dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano – Comitato territoriale di Bologna, dell’Istituto «Domus Mazziniana» e dell’Istituto Alcide Cervi di Gattatico (associato all’Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea ETS). . |
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