Atti della SISA
Come noto la Società Italiana di Studi Araldici è uno dei più autorevoli enti italiani che si occupano di araldica, accogliendo fra i propri soci molti dei più autorevoli cultori della materia, sebbene le sue qualificate iniziative troppo spesso non raggiungano gli onori della cronaca, finendo con il godere di una ridotta notorietà; uno dei risvolti più gravi di tale limite, è che anche i contenuti di tali iniziative possono soffrire di una limitata circolazione anche fra gli studiosi della materia.
E’ questo il caso dei “Convivi” annuali (dei veri e propri convegni araldici) promossi dalla SISA, e dei relativi Atti, la cui distribuzione è riservata ai soci.
Il 2022 dunque, ha visto la 38^ edizione di questo importante appuntamento araldico, svoltosi il 15 ottobre a Torino, di cui nelle settimane scorse sono stati pubblicati gli Atti, in un poderoso volume formato quaderno, di ben 430 pagine, con numerose illustrazioni e diverse sezioni a colori.
Proprio l’indice del volume, più di ogni altra parola, rivela lo spessore scientifico dell’appuntamento torinese e della pubblicazione che ne è derivata:
- Angelo Scordo, La sirena nell’araldica gentilizia italiana
- Ottavio Bevilacqua, La questione Carignano alò Congresso di Verona
- Fabrizio Antonielli d’Oulx, Un’introduzione all’affascinante mondo delle imprese. Il linguaggio degli eroi e la filosofia dei cavalieri
- Claudia Ghirardello, Scoperte araldiche a Sant’Alberto di Butrio
- Alberto Gamaleri Caleri Gamondi, “Cavalli, cani e cavalieri”. La caccia nobiliare europea e sabauda
- Luca Paveri Fontana, Resta lo stemma ma si diluisce il sangue. Testimonianza di un dilettante
- Mario Coda, I Regi Stabilimenti sabaudi per il governo temporale del Santuario di Oropa
- Mario Palazzi, Musica e Araldica: Re, principi e nobili compositori e musicisti
- Gianfranco Rocculi, Un saraceno incatenato al biscione. Il signum particolare dei Visconti d’Aragona
- Dario Scarfì, L’araldica come manifesto: l’architettura politica della Cattedrale di Siracusa
- Michelangelo Ferrero, La formazione di un nuovo registro di catasto a Virle. Controllo del territorio e regime tributario tra Quattro e Cinquecento
Scheda di approfondimento Società Italiana di Studi Araldici
La Società Italiana di Studi Araldici (S.I.S.A) è un ente privato che ha per scopo statutario la promozione degli studi storico-araldici e si propone di valorizzare il ruolo dell’araldica nell’ambito delle scienze umane. “Società Italiana di Studi Araldici” è la denominazione adottata nel 1986 dal “Centro Studi Araldici e della Tradizione”. Fondata nel 1982 per trasformazione della preesistente “Accademia Araldica” costituita nel 1977. Oggi la S.I.S.A. rappresenta in Italia una delle realtà più autorevoli in ambito araldico, ad annovera tra i suoi associati molti dei più stimati studiosi della materia. Alla presidenza della S.I.S.A. si sono alternati Riccardo Riccardi di S. Maria di Mongrando, Carlo Gustavo Figarolo di Gropello, Alberico Lo Faso di Serradifalco, e Ottavio Bevilacqua attualmente in carica. Fra le attività costanti e caratterizzanti la SISA si segnalano i convegni annuali denominati “convivi”, di cui dal 1986 se ne pubblicano gli Atti, la pubblicazione del trimestrale digitale “Sul Tutto” e la messa on line degli “Studi”. Sito istituzionale: Società Italiana di Studi Araldici . |
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