Visita del Ministro della Difesa italiano al Sovrano Militare Ordine di Malta
Le migrazioni, il sostegno ai paesi africani, le operazioni di soccorso nel mar Mediterraneo, la crisi umanitaria in Ucraina. Sono stati questi alcuni dei temi al centro del colloquio svoltosi mercoledì 19 aprile al Palazzo Magistrale tra il Ministro della Difesa della Repubblica Italiana, Guido Crosetto, il Luogotenente di Gran Maestro, Fra’ John Dunlap, il Gran Cancelliere, Riccardo Paternò di Montecupo e il Grande Ospedaliere Fra’ Alessandro de Franciscis.
“L’Ordine di Malta è molto riconoscente all’Italia per la lunga e generosa ospitalità e per il prezioso sostegno che da quasi due secoli ci permette di esercitare la nostra missione medica ed umanitaria. La Repubblica italiana e il Sovrano Militare Ordine di Malta condividono profonde radici storiche e religiose. Nei secoli abbiamo avviato progetti di collaborazione in ambito medico e di soccorso su tutto il territorio nazionale e nelle acque costiere. Mi auguro che tali collaborazioni possano continuare a svilupparsi negli anni a venire” ha dichiarato il Luogotenente di Gran Maestro, Fra’ John Dunlap.
Nel corso dei colloqui, che si sono svolti in un clima di cordialità e collaborazione, è stato affrontato il tema delle migrazioni con l’aumento degli sbarchi sulle coste italiane e l’intensa attività pluridecennale del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Grazie a numerosi accordi con diverse istituzioni italiane il Corpo fornisce assistenza medica e primo soccorso in mare, operando attraverso il proprio personale medico e paramedico a bordo delle motovedette della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera.
Il Corpo Militare dell’Associazione italiana dell’Ordine di Malta – che pochi giorni fa ha celebrato il 146° anniversario dalla fondazione – è gestito fin dalla sua nascita in collaborazione tra le autorità italiane e quelle dell’Ordine di Malta. E’ stato deciso di costituire un tavolo tecnico per discutere come ulteriormente ampliarne i compiti e le capacità di intervento.
Nell’incontro l’Ordine di Malta ha rinnovato la sua disponibilità ad affrontare la crisi migratoria al fianco delle istituzioni italiane, anche attraverso la sua rete diplomatica e l’utilizzo delle sue numerose strutture mediche e sociali che gestisce in oltre 35 paesi africani e nel Medio Oriente.
Il Gran Cancelliere ha affermato che ‘l’Ordine di Malta è impegnato da anni a sostituire gli aiuti occasionali, quali ad esempio le donazioni, con programmi di sviluppo, di formazione e di crescita economica a lungo termine’.
Durante i colloqui sono state illustrate le iniziative dell’Ordine di Malta in Ucraina dove è impegnato da oltre un anno a portare aiuti e sostegno umanitario a migliaia di rifugiati nel paese in guerra e negli Stati confinanti.
Scheda di approfondimento L’Ordine di Malta Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, comunemente abbreviato in Sovrano Militare Ordine di Malta o anche semplicemente in Ordine di Malta, in sigla SMOM, ma noto pure come Ordine Gerosolimitano, è un ordine religioso dipendente dalla Santa Sede, riconosciuto da una parte della dottrina, seguita dalla giurisprudenza italiana e da gran parte della comunità internazionale, come soggetto di diritto internazionale, pur essendo ormai privo del requisito della territorialità. Dal 1834 l’Ordine ha sede a Roma in via Condotti, presso piazza di Spagna; è presente in oltre 120 paesi con iniziative a carattere benefico ed assistenziale. Qualificandosi come ente sovrano la sua sede, il Palazzo Magistrale e la Villa di Santa Maria del Priorato sull’Aventino, godono dello status di extraterritorialità. Sempre in virtù di tale condizione ampiamente riconosciuta dalla comunità internazionale, lo SMOM detiene un seggio come Osservatore presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite (ONU) dal 1994. Il suo motto è Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum (traduzione dal latino: Difesa della fede e aiuto ai poveri). L’Ordine batte una sua moneta numismatica, lo scudo maltese, emette propri francobolli, immatricola veicoli con targa SMOM, e celebra la sua festività nazionale il 24 giugno. Dallo SMOM dipendono 6 Gran Priorati e 48 Associazioni nazionali che riuniscono i cavalieri e le dame a seconda del loro paese di residenza. In Italia sono tre i Gran Priorati: Lombardia e Venezia, Roma, Napoli e Sicilia. L’Ordine di Malta è il principale successore dell’antico ordine dei Cavalieri Ospitalieri, fondato nel 1050 e reso sovrano il 15 febbraio 1113, l’unico di fede cattolica e riconosciuto dalla Santa Sede. Sono numerose le iniziative imitatrici dell’Ordine di Malta nel mondo, anche per questo, insieme al Venerabile Ordine di San Giovanni nel Regno Britannico (il nome completo dell’Ordine è Gran Priorato nel Regno Britannico del Venerabile Ordine di San Giovanni di Gerusalemme), all’Ordine Evangelico di San Giovanni (o Johanniterorden) derivante dall’antico Baliaggio di Brandeburgo, e ai due Ordini Giovanniti (distaccatisi dall’Ordine tedesco) di Svezia e dei Paesi Bassi hanno formato l’Alleanza dei Cavalieri ospedalieri di San Giovanni di Gerusalemme. Il sito Internet istituzionale dell’Ordine di Malta . |
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