Grande Ospedaliere SMOM in visita in Polonia e Ucraina

È cominciata con una tappa in Polonia, a Varsavia, il viaggio che ha portato nei giorni scorsi il Grand’Ospedaliere dell’Ordine di Malta, Fra’ Alessandro de Franciscis, ad incontrare rappresentanti istituzionali e a visitare alcuni dei progetti più importanti che l’Ordine di Malta ha sviluppato per portare assistenza a rifugiati e sfollati della guerra in Ucraina.

Nella capitale polacca, de Franciscis ha avuto un colloquio con il Nunzio Apostolico, Monsignor Salvatore Pennacchio, e ha visitato alcuni progetti per i rifugiati, tra cui attività per favorire l’integrazione, che si articolano con corsi di lingua polacca indirizzati agli ucraini. Si stima siano 1,9 milioni i rifugiati ucraini attualmente presenti in Polonia, ospiti di strutture ecclesiastiche, associazioni umanitarie e organizzazioni non governative.

Il Grand’Ospedaliere ha poi incontrato alcuni volontari polacchi dell’Ordine di Malta, con ruoli di primo piano nell’emergenza umanitaria scoppiata il 24 febbraio dello scorso anno. Al termine della giornata l’incontro con il cardinale Kazimierz Nycz, Arcivescovo di Varsavia.

Numerosi sono stati negli scorsi anni gli scambi istituzionali tra l’Ordine di Malta e la repubblica polacca, tra questi la visita in Polonia di una delegazione dell’Ordine nel 2022 – all’indomani dello scoppio della guerra – e la visita al palazzo Magistrale a Roma del ministro della Salute polacca nel 2018. Diversi anche gli accordi di cooperazione siglati negli anni passati, l’ultimo sempre nel 2018 nell’ambito degli interventi di assistenza medica.

Il giorno successivo, la delegazione dell’Ordine di Malta ha attraversato il confine polacco entrando in Ucraina dove a Leopoli ha visitato il cimitero di Lychakiv, uno dei più antichi d’Europa. Dal 24 febbraio 2022, questo luogo, nel sud-est della città, è diventato un cimitero militare in continua espansione. La delegazione, guidata dal Grand’Ospedaliere, si è raccolta in silenzio per onorare le vittime della guerra con una preghiera.

Successivamente si sono svolti gli incontri con le autorità locali e religiose di Leopoli con cui l’Ordine di Malta realizza numerosi progetti in ambito medico e sociale. Fra’ Alessandro de Franciscis ha visitato alcuni di questi progetti, tra cui un rifugio per sfollati e un magazzino per lo stoccaggio di beni umanitari da dove partono i mezzi per la distribuzione in circa 60 località del Paese.

La delegazione, di cui facevano parte anche l’ambasciatore dell’Ordine in Polonia Niels Lorijn, il Presidente di Ordre de Malte France, Cédric Chalret du Rieu – che sostiene numerosi progetti in Ucraina – e l’Ospedaliere polacco, Marcin Świerad è rientrata in serata a Cracovia dove ha incontrato alcuni rifugiati ospitati nelle strutture delle Suore Albertine e ha visitato il centro per bambini disabili gestito dall’Ordine di Malta.


Scheda di approfondimento
L’Ordine di Malta

Stemma di Stato SMOM

Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, comunemente abbreviato in Sovrano Militare Ordine di Malta o anche semplicemente in Ordine di Malta, in sigla SMOM, ma noto pure come Ordine Gerosolimitano, è un ordine religioso dipendente dalla Santa Sede, riconosciuto da una parte della dottrina, seguita dalla giurisprudenza italiana e da gran parte della comunità internazionale, come soggetto di diritto internazionale, pur essendo ormai privo del requisito della territorialità.
Dal 1834 l’Ordine ha sede a Roma in via Condotti, presso piazza di Spagna; è presente in oltre 120 paesi con iniziative a carattere benefico ed assistenziale. Qualificandosi come ente sovrano la sua sede, il Palazzo Magistrale e la Villa di Santa Maria del Priorato sull’Aventino, godono dello status di extraterritorialità. Sempre in virtù di tale condizione ampiamente riconosciuta dalla comunità internazionale, lo SMOM detiene un seggio come Osservatore presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite (ONU) dal 1994.

Il suo motto è Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum (traduzione dal latino: Difesa della fede e aiuto ai poveri). L’Ordine batte una sua moneta numismatica, lo scudo maltese, emette propri francobolli, immatricola veicoli con targa SMOM, e celebra la sua festività nazionale il 24 giugno.

Dallo SMOM dipendono 6 Gran Priorati e 48 Associazioni nazionali che riuniscono i cavalieri e le dame a seconda del loro paese di residenza. In Italia sono tre i Gran Priorati: Lombardia e Venezia, Roma, Napoli e Sicilia.

L’Ordine di Malta è il principale successore dell’antico ordine dei Cavalieri Ospitalieri, fondato nel 1050 e reso sovrano il 15 febbraio 1113, l’unico di fede cattolica e riconosciuto dalla Santa Sede. Sono numerose le iniziative imitatrici dell’Ordine di Malta nel mondo, anche per questo, insieme al Venerabile Ordine di San Giovanni nel Regno Britannico (il nome completo dell’Ordine è Gran Priorato nel Regno Britannico del Venerabile Ordine di San Giovanni di Gerusalemme), all’Ordine Evangelico di San Giovanni (o Johanniterorden) derivante dall’antico Baliaggio di Brandeburgo, e ai due Ordini Giovanniti (distaccatisi dall’Ordine tedesco) di Svezia e dei Paesi Bassi hanno formato l’Alleanza dei Cavalieri ospedalieri di San Giovanni di Gerusalemme.

Il sito Internet istituzionale dell’Ordine di Malta

.

Articoli correlati: Lo SMOM al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra

Leopoli
Foto SMOM: Il Grand’Ospedaliere dell’Ordine di Malta Fra’ Alessandro de Franciscis al cimitero di Lychakiv di Leopoli
9 Marzo 2023
Redazione

Cerca negli articoli

Questo servizio è offerto dal Centro Studi Araldici.
Questo servizio è offerto dal Centro Studi Araldici.
Come funziona la ricerca?

Siti Collegati

  • Banner del sito di Stemmario Italiano.
  • Banner del sito del Centro Studi Araldici.
  • Banner del sito del Araldica On Line.
  • Banner del sito Creare Stemmi
  • Banner del sito Araldica TV