Capitolo dei Professi
Si è aperto ieri sera, mercoledì 18 gennaio, in una struttura religiosa alle porte di Roma il Capitolo dei Professi dell’Ordine di Malta, l’organo che si riunisce prima del Capitolo Generale, come previsto dall’Articolo 31 della nuova Carta Costituzionale del Sovrano Militare Ordine di Malta.
Il Capitolo dei Professi – composto dai Cavalieri e Cappellani professi – è presieduto dal Luogotenente di Gran Maestro Fra’ John Dunlap e dal Cardinale Silvano Maria Tomasi, Delegato Speciale del Papa. Vi partecipano 32 Cavalieri e Cappellani professi e ha il compito di redigere le terne vincolanti per l’elezione del Gran Commendatore, Gran Cancelliere, Grande Ospedaliere e Ricevitore del Comun Tesoro da presentare al Capitolo Generale straordinario. Il Capitolo dei Professi elegge inoltre i cinque membri Professi che faranno parte del Sovrano Consiglio quali consiglieri, per gli anni 2023-2029.
Il Capitolo dei Professi si concluderà il 21 gennaio e sarà seguito dal Capitolo Generale straordinario che inizierà mercoledì 25 gennaio 2023 sempre vicino Roma.
Scheda di approfondimento L’Ordine di Malta Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, comunemente abbreviato in Sovrano Militare Ordine di Malta o anche semplicemente in Ordine di Malta, in sigla SMOM, ma noto pure come Ordine Gerosolimitano, è un ordine religioso dipendente dalla Santa Sede, riconosciuto da una parte della dottrina, seguita dalla giurisprudenza italiana e da gran parte della comunità internazionale, come soggetto di diritto internazionale, pur essendo ormai privo del requisito della territorialità. Dal 1834 l’Ordine ha sede a Roma in via Condotti, presso piazza di Spagna; è presente in oltre 120 paesi con iniziative a carattere benefico ed assistenziale. Qualificandosi come ente sovrano la sua sede, il Palazzo Magistrale e la Villa di Santa Maria del Priorato sull’Aventino, godono dello status di extraterritorialità. Sempre in virtù di tale condizione ampiamente riconosciuta dalla comunità internazionale, lo SMOM detiene un seggio come Osservatore presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite (ONU) dal 1994. Il suo motto è Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum (traduzione dal latino: Difesa della fede e aiuto ai poveri). L’Ordine batte una sua moneta numismatica, lo scudo maltese, emette propri francobolli, immatricola veicoli con targa SMOM, e celebra la sua festività nazionale il 24 giugno. Dallo SMOM dipendono 6 Gran Priorati e 48 Associazioni nazionali che riuniscono i cavalieri e le dame a seconda del loro paese di residenza. In Italia sono tre i Gran Priorati: Lombardia e Venezia, Roma, Napoli e Sicilia. L’Ordine di Malta è il principale successore dell’antico ordine dei Cavalieri Ospitalieri, fondato nel 1050 e reso sovrano il 15 febbraio 1113, l’unico di fede cattolica e riconosciuto dalla Santa Sede. Sono numerose le iniziative imitatrici dell’Ordine di Malta nel mondo, anche per questo, insieme al Venerabile Ordine di San Giovanni nel Regno Britannico (il nome completo dell’Ordine è Gran Priorato nel Regno Britannico del Venerabile Ordine di San Giovanni di Gerusalemme), all’Ordine Evangelico di San Giovanni (o Johanniterorden) derivante dall’antico Baliaggio di Brandeburgo, e ai due Ordini Giovanniti (distaccatisi dall’Ordine tedesco) di Svezia e dei Paesi Bassi hanno formato l’Alleanza dei Cavalieri ospedalieri di San Giovanni di Gerusalemme. Il sito Internet istituzionale dell’Ordine di Malta . |
Scheda di approfondimento I membri del Sovrano Ordine Militare di Malta I MEMBRI I membri devono avere una condotta esemplare seguendo gli insegnamenti e i precetti della Chiesa cattolica e devono dedicarsi alle attività di assistenza dell’Ordine. Essi possono essere considerati: – in funzione della loro storia familiare (e dunque appartenenti a quattro diverse “categorie“) – in funzione dell’impegno assunto nei confronti dell’Ordine (e dunque appartenenti a tre diversi ceti) LE “CATEGORIE” Sono quattro le “categorie” cui possono appartenere i membri dell’Ordine: Cavalieri e Dame di Onore e Devozione Per essere ammessi tra i Cavalieri di Onore e Devozione, occorrono: – 4/4 di nobiltà per 200 anni, oppure: – 250 anni di nobiltà per la linea paterna oltre a 200 anni degli altri 2/4 oltre alla sanatoria per 1 ava, oppure: – 300 anni di nobiltà per la linea paterna oltre a 200 anni degli altri 2/4 oltre alla sanatoria per 1 ava, oppure: – 350 anni di nobiltà per la linea paterna oltre a 200 anni di 1 altro quarto oppure: – 450 anni di nobiltà per la linea paterna Cavalieri e Dame di Grazia e Devozione Per essere ammessi tra i Cavalieri di Onore e Devozione, occorrono: – 200 anni di nobiltà della linea paterna oltre ad avere madre nobile o di dignitosa posizione sociale da almeno 3 generazioni, oppure: – più di 100 anni della linea paterna oltre a 100 anni del quarto materno Cavalieri e Dame di Grazia Magistrale Riservata ai membri con una una nobiltà più recente rispetto ai precedenti, oppure non nobili Donati Membri non nobili, ma con benemerenze verso l’Ordine I CETI Secondo la Carta Costituzionale, i membri dell’Ordine di Malta vengono divisi in tre ceti: Primo ceto – Professi Gli appartenenti al primo ceto devono emettere la Professione dei Voti di povertà, di castità e d’obbedienza, con lo scopo di perseguire la perfezione evangelica. Sono religiosi a tutti gli effetti, secondo i dettati del Diritto canonico. Non sono obbligati alla vita in comune e si dividono in due tipologia: – Cavalieri di Giustizia (con i requisiti dei Cavalieri di Onore e Devozione), ovvero Professi – Cappellani Conventuali Professi Secondo ceto – in Obbedienza I membri appartenenti al secondo ceto, in virtù della Promessa di obbedienza, si obbligano a vivere secondo i principi cristiani e secondo quelli relativi allo spirito dell’Ordine. Sono suddivisi in tre categorie: – Cavalieri e Dame di Onore e Devozione in Obbedienza – Cavalieri e Dame di Grazia e Devozione in Obbedienza – Cavalieri e Dame di Grazia Magistrale in Obbedienza Terzo ceto – di Devozione Il terzo ceto è costituito dai membri che non emettono Voti religiosi, né Promessa, ma vivono secondo i principi della Chiesa e dell’Ordine. Sono suddivisi in sei categorie: – Cavalieri e Dame di Onore e Devozione – Cavalieri e Dame di Grazia e Devozione – Cavalieri e Dame di Grazia Magistrale – Donati e Donate di Devozione – Cappellani Conventuali “ad honorem” – Cappellani Magistrali . |
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