Il Sovrano e Augusto Ordine Cavalieri di Nostra Signora di Sion a Roma
Domani, sabato 12 novembre, il Sovrano e Augusto Ordine Cavalieri di Nostra Signora di Sion, si ritroverà a Roma, presso il Castello della Castelluccia, dove a partire dalle 17.30 si terrà la “veglia delle armi”, il momento di preparazione spirituale alla successiva investitura dei novizi.
Alle ore 19.00 è quindi prevista la Santa Messa, e a seguire, alle 19.45, le “investiture e proclamazioni”.
L’appuntamento si concluderà alle 20.30 con una cena formale.
La successiva domenica 13 novembre, alle 09.30 è prevista invece la partenza per la visita dei siti templari, che si concluderà alle 12.00 con un aperitivo e i saluti.
Scheda di approfondimento Il Sovrano e Augusto Ordine Cavalieri di Nostra Signora di Sion Il Sovrano e Augusto Ordine Cavalieri di Nostra Signora di Sion non va confuso con il quasi omonimo Ordine Cavalieri di Nostra Signora di Sion che per altro oggi pare inattivo, da cui si differenzia anche per il forte richiamo alla Chiesa Cattolica. L’Ordine non dispone di un proprio sito Internet, ma solo di una pagina Facebook ad accesso riservato, creata nella primavera/estate del 2022; non rientra fra gli ordini cavallereschi riconosciuti e tutelati dalla Santa Sede; inoltre non essendo emanazione di uno stato sovrano o di una Casa già regnante fra quelle riconosciute dal Congresso di Vienna, le sue decorazioni non sono ad oggi autorizzabili all’uso in Italia dal Ministero degli Affari Esteri, e attualmente non risulta nel novero degli ordini cavallereschi riconosciuti dall’ICOC. . |
Scheda di approfondimento Gli ordini cavallereschi in Italia Il conferimento e l’uso di titoli e decorazioni cavalleresche in Italia è disciplinato dagli articoli 7 e 8 della legge n. 178 del 3 marzo 1951, i quali in sintesi stabiliscono che in Italia sono LIBERAMENTE UTILIZZABILI i titoli e le decorazioni: 1) degli ordini cavallereschi nazionali (Ordine Militare d’Italia, Ordine della “Stella d’Italia”, Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, Ordine Cavalleresco “Al Merito del lavoro”, Ordine di Vittorio Veneto) 2) degli ordini cavallereschi della Santa Sede (Ordine dello Speron d’Oro, Ordine Piano, Ordine di San Gregorio Magno e Ordine di San Silvestro Papa), e dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro 3) del Sovrano Militare Ordine di Malta Sono invece SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE da parte del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro per gli affari esteri, le decorazioni ed i titoli degli “Ordini non nazionali o di Stati esteri”. Circa l’interpretazioni di quali possano essere considerati “ordini non nazionali“, molto si è discusso, e la dottrina attuale ha portato ad identificarli negli ordini cavallereschi dinastici. Un elenco degli Ordini non nazionali o di Stati esteri le cui decorazioni almeno in alcuni casi siano state sino ad oggi autorizzate, è stato stilato dall’Ministero dell’Interno. Gli articoli di legge anzidetti vietano il conferimento di onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche, con qualsiasi forma e denominazione, da parte di enti, associazioni o privati, e specificano che le relative sanzioni sono applicabili anche quando tali conferimenti siano avvenuti all’estero. Doverosamente va evidenziato come vi siano anche ordini cavallereschi del tutto legittimi, le cui decorazioni però lo stato italiano non ha ancora avuto occasione di autorizzare, oppure vi siano ordini cavallereschi di cui le decorazioni in Italia non vengono autorizzate, per ragioni di opportunità politica (come l’Ordine supremo della Santissima Annunziata, o l’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro). Assume dunque particolare rilevanza l’elenco degli ordini cavallereschi valutati legittimi dall’ICOC (Commissione Internazionale permanente per lo studio degli Ordini Cavallereschi – International Commission for Orders of Chivalry), istituzione internazionale privata, che ha redatto un apposito Registro. . |
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