Giornata Nazionale dell’Ordine di Malta
Dopo lo stop forzato a causa della pandemia, sabato 15 ottobre è tornata la Giornata Nazionale dell’Ordine di Malta, ed è stata l’occasione per far conoscere il lavoro svolto quotidianamente dai volontari al servizio delle persone e delle famiglie in stato di necessità e allo stesso tempo presentare i diversi progetti e le iniziative che il Sovrano Ordine di Malta ha strutturato negli anni, a livello nazionale, in favore delle fasce della popolazione più vulnerabili, e internazionale nelle aree di crisi come in Ucraina. E’ stato inoltre possibile sottoporsi ad esami gratuiti per controllare la pressione arteriosa, la glicemia, imparare ad utilizzare il defibrillatore e provare le manovre di rianimazione su un manichino.
Dalle 9 alle 19 sono stati allestiti gazebo e stand in 31 piazze di altrettante città italiane (da Roma a Milano, ma anche Brescia, Catania, Catanzaro, Civitanova Marche, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Gaeta, Genova, Latina, Livorno, Loreto, Lucca, Napoli, Nuoro, Padova, Palermo, Pavia, Perugia, Pisa, Ravenna, Reggio Emilia Roma, Torino, Treviso, Varese, Venezia, Verona e Viterbo).
Il Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta Riccardo Paternò di Montecupo ha visitato personalmente il gazebo allestito in Piazza San Lorenzo in Lucina, a Roma, per ringraziare i molti volontari che partecipano alla Giornata nazionale. “Si tratta di una iniziativa giovane, nata nel 2018, ma di grande valore. Innanzitutto, permette di far conoscere la missione millenaria dell’Ordine di Malta con le sue caratteristiche istituzionali di ordine religioso uniche al mondo. Ma anche di avvicinare molti giovani al volontariato che, in Italia, viene praticato dal 12,6% della popolazione; indice di una grande disponibilità da parte degli italiani di mettersi al servizio del prossimo”, ha dichiarato Riccardo Paternò di Montecupo.
In Italia l’Ordine di Malta opera attraverso i tre Gran Priorati e le Delegazioni nell’assistenza ai bisognosi con mense, distribuzione di pasti e vestiti e con diversi progetti di assistenza, sostegno spirituale e psicologico; l’ACISMOM (Associazione Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta) segue la parte sanitaria con l’ospedale a Roma e 14 ambulatori in tutta Italia; il Corpo Militare è dedito all’assistenza sanitaria e umanitaria supportando la sanità militare in Italia e, in missioni di mantenimento della pace, anche all’estero; il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM presta servizi di pronto soccorso, servizi sociali, di prima emergenza e interviene in occasione di calamità naturali, operando in stretta collaborazione con il Dipartimento Italiano della Protezione Civile e grazie ad importanti accordi con vari enti civili e militari, tra cui la Guardia Costiera e le Capitanerie di Porto per il primo soccorso ai migranti.
Molte iniziative sono state avviate per contrastare la pandemia da Covid-19. I volontari dell’Ordine sono intervenuti assistendo le categorie più fragili, persone in quarantena, anziani e disabili bisognosi di farmaci e viveri, e partecipando attivamente alla campagna vaccinale negli hub italiani.
Le energie dei volontari si stanno concentrando anche sull’emergenza Ucraina. Volontari in Italia collaborano all’accoglienza e assistenza dei profughi presenti in quasi tutte le regioni e alla raccolta di beni di prima necessità da inviare, tramite la rete internazionale dell’Ordine, direttamente nei Paesi più coinvolti nell’emergenza profughi.
Le attività mediche e sociali sono sostenute dalla rete diplomatica dell’Ordine di Malta che intrattiene relazioni diplomatiche con l’Italia, con la Santa Sede e con altri 110 stati.
Le strutture dell’Ordine di Malta – che nel mondo conta 95.000 volontari, 52.000 dipendenti e 13.500 membri – operano in 120 paesi intervenendo per sostenere le popolazioni in fuga da calamità naturali, guerre, persecuzioni, povertà e per assistere le persone bisognose. Oltre 5 milioni e mezzo i pasti che vengono distribuiti ogni anno nel mondo nelle mense sociali e nelle strutture che l’Ordine sostiene; 15 gli ospedali gestiti nel mondo e diverse centinaia i centri medici e sociali; 150 le strutture per anziani nella sola Europa.
Scheda di approfondimento L’Ordine di Malta Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, comunemente abbreviato in Sovrano Militare Ordine di Malta o anche semplicemente in Ordine di Malta, in sigla SMOM, ma noto pure come Ordine Gerosolimitano, è un ordine religioso dipendente dalla Santa Sede, riconosciuto da una parte della dottrina, seguita dalla giurisprudenza italiana e da gran parte della comunità internazionale, come soggetto di diritto internazionale, pur essendo ormai privo del requisito della territorialità. Dal 1834 l’Ordine ha sede a Roma in via Condotti, presso piazza di Spagna; è presente in oltre 120 paesi con iniziative a carattere benefico ed assistenziale. Qualificandosi come ente sovrano la sua sede, il Palazzo Magistrale e la Villa di Santa Maria del Priorato sull’Aventino, godono dello status di extraterritorialità. Sempre in virtù di tale condizione ampiamente riconosciuta dalla comunità internazionale, lo SMOM detiene un seggio come Osservatore presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite (ONU) dal 1994. Il suo motto è Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum (traduzione dal latino: Difesa della fede e aiuto ai poveri). L’Ordine batte una sua moneta numismatica, lo scudo maltese, emette propri francobolli, immatricola veicoli con targa SMOM, e celebra la sua festività nazionale il 24 giugno. Dallo SMOM dipendono 6 Gran Priorati e 48 Associazioni nazionali che riuniscono i cavalieri e le dame a seconda del loro paese di residenza. In Italia sono tre i Gran Priorati: Lombardia e Venezia, Roma, Napoli e Sicilia. L’Ordine di Malta è il principale successore dell’antico ordine dei Cavalieri Ospitalieri, fondato nel 1050 e reso sovrano il 15 febbraio 1113, l’unico di fede cattolica e riconosciuto dalla Santa Sede. Sono numerose le iniziative imitatrici dell’Ordine di Malta nel mondo, anche per questo, insieme al Venerabile Ordine di San Giovanni nel Regno Britannico (il nome completo dell’Ordine è Gran Priorato nel Regno Britannico del Venerabile Ordine di San Giovanni di Gerusalemme), all’Ordine Evangelico di San Giovanni (o Johanniterorden) derivante dall’antico Baliaggio di Brandeburgo, e ai due Ordini Giovanniti (distaccatisi dall’Ordine tedesco) di Svezia e dei Paesi Bassi hanno formato l’Alleanza dei Cavalieri ospedalieri di San Giovanni di Gerusalemme. Il sito Internet istituzionale dell’Ordine di Malta . |
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