Ricerche genealogiche alla biblioteca di Bovolone
Partirà nelle prossime settimane il nuovo servizio sottoscritto dall’amministrazione comunale di Bovolone in provincia di Verona, con Family Search, il noto ente genealogico statunitense ma presente praticamente in tutto il mondo.
La collaudata proposta di Family Search a Bovolone prevede l’istallazione di un personal computer presso la locale biblioteca Donadoni, connesso alla rete dell’istituto genealogico, di cui dunque sarà possibile consultare lo sterminato database, decriptando i file diversamente illeggibili dai normali pc.
L’iniziativa promossa dall’assessore alla Cultura Emanuele De Santis e della consigliera delegata all’Anagrafe Michela Spezzoni – informa il quotidiano l’Arena che ha dato notizia del nuovo servizio – intende rivolgersi non solo ai residenti a Bovolone, ma anche – se non soprattutto – agli iscritti all’anagrafe di Bovolone in qualità di residenti all’estero, e più in generale a coloro che pur risiedendo in un altro paese, abbiano legami storico-genealogici con il piccolo centro veneto, invitandoli così a visitare Bovolone e dando vita a quella particolare forma di “turismo delle radici”, che sempre più sta suscitando interesse in Italia.
Scheda di approfondimento Family Search Family Search International è un ente classificato come no profit, statunitense, con sede nello Stato dello Utah, e che ha lo scopo di conservare e pubblicare documenti di valore genealogico e storico, rendendoli liberamente accessibili a livello mondiale. L’ente è il braccio operativo della Genealogical Society of Utah (Società genealogica dello Utah) fondata nel 1894 dalla Chiesa di Cristo dei Santi degli ultimi giorni, popolarmente nota anche come Chiesa mormone. La Chiesa di Cristo dei Santi degli ultimi giorni, nutre infatti un forte interesse per la genealogia in quanto pratica il battesimo per procura in favore dei defunti, gli spiriti dei defunti quindi possono ricevere il battesimo salvifico tramite persone viventi che si sottopongo alle “ordinanze” in loro vece, per procura appunto. Questa convinzione religiosa ha portato la Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni a creare, a Salt Lake City, la più grande raccolta di nominativi di persone vissute nel mondo, con lo scopo di battezzarle, e celebrare le altre “ordinanze”, secondo il rito dei santi degli ultimi giorni. Per questo i mormoni sono invitati dalla loro Chiesa a ricostruire il loro albero genealogico, almeno sino alla quarta generazione, cioè sino ai loro bisnonni. Da tutto ciò ne deriva che in molte cappelle mormoni si trovano dei “Centri genealogici” aperti alla consultazione di tutti coloro che sono interessati alla ricerca genealogica, anche se non aderenti alla Chiesa di Cristo dei Santi degli ultimi giorni. In tale contesto si inserisce l’attività di Family Search, che negli anni – fra le altre attività – ha stipulato molteplici accordi con biblioteche, archivi e società genealogiche, per consentire agli utenti di accedere gratuitamente a tutta una serie di informazioni di carattere genealogico, fra cui il vasto archivio di microfilm in cui sono conservati milioni di documenti genealogici fotografati in molte parti del mondo. Sito Internet istituzionale di Family Search . |
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