Le attività dello SMOC “spagnolo” di giugno 2022

03.06.2022 – Giornata Costantiniana della Delegazione di Napoli e Campania a Pozzuoli: Venerdì 3 giugno 2022 è stata celebrata una Santa Messa presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie, la più antica della Diocesi di Pozzuoli, nel Rione Terra in Corso della Repubblica 138. La Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano ha istituito la consuetudine della Celebrazione Eucaristica estiva a Pozzuoli lo scorso anno, quando fu celebrata nel Duomo di Pozzuoli-Cattedrale di San Procolo Martire-Tempio di Augusto in Rione Terra. La Santa Messa è stata officiata dal Nob. Prof. Don Gaetano Iaia, Cappellano Jure Sanguinis, con la partecipazione di un gruppo di Cavalieri e Postulanti guidati dal Delegato, il Nob. Manuel de Goyzueta dei Marchesi di Toverena e di Trentenara, Cavaliere di Giustizia. Nella sua omelia, Don Gaetano Iaia ha richiamato la storia della zona, fortemente legata allo sbarco di San Paolo. Questo evento storico ha, nel corso dei secoli, connotato tutti i Campi Flegrei fino a Napoli, essendo il luogo conosciuto come quartiere San Paolo e non ultimo è stato intitolato all’Apostolo delle Genti anche lo stadio calcistico, fino al recente cambio di denominazione. Al termine della Celebrazione Eucaristica il Tesoriere, Nob. Giancarlo de Goyzueta dei Marchesi di Toverena, Cavaliere di Giustizia, ha recitato la Preghiera del Cavaliere Costantiniano. La Delegazione di Napoli e Campania ringrazia Don Gaetano Iaia per l’impegno profuso e per l’ottima organizzazione della Giornata Costantiniana, terminata con una agape fraterna in un posto suggestivo della zona.

05.06.2022 – Ringraziamento per il 50° di sacerdozio del Cappellano Don Maurizio Ormas: Una rappresentanza di Cavalieri della Delegazione della Lombardia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio ha presenziato alla solenne Santa Messa in occasione del 50° di sacerdozio del Cappellano Prof. Dott. Don Maurizio Ormas, concelebranti il Cappellano di Delegazione Mons. Federico Gallo, Cappellano Jure Sanguinis, Canonico del Capitolo Maggiore del Duomo di Milano, e alcuni prelati uniti in questo importante celebrazione di ringraziamento presso la Parrocchia dell’Annunciazione di Peregallo a Lesmo. La presenza di questa rappresentanza Costantiniana è stata una dimostrazione proprio di quel legame tra Confratelli che è stato evidenziato da Don Ormas nella sua omelia durante l’ultimo incontro della Delegazione Lombardia, il 5 maggio scorso presso la Chiesa di San Sepolcro a Milano: “Una appartenenza reciproca che crea un vero e proprio legame”, oltre ad essere stato un segno di gratitudine e condivisione di questo significativo anniversario. Al termine del sacro rito una serie di interventi hanno consentito alle numerose realtà che hanno avuto il previlegio di incontrare Don Ormas di esprimere gratitudine per il lungo apostolato fino ad oggi esercitato: dal Naviglio a San Silvestro, passando per il Carmine, San Pio X, San Pio V, San Felice e San Sebastiano. Senza dimenticare gli ex alunni di una vita di insegnamento e gli amici incontrati in questi anni. Il Sindaco di Lesmo ha salutato e ringraziato con grande affetto Don Ormas a nome dell’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza, sottolineando la straordinaria empatia che è riuscito a creare in soli due anni con la comunità parrocchiale grazie anche al piglio colto che lo contraddistingue. Mons. Ormas ha evidenziato ai presenti che i Cavalieri Costantiniano appartengono storicamente all’Ordine Cavalleresco più antico della cristianità. La leggenda lo fa risalire a Costantino ma certamente risale alla Casa Imperiale degli Imperatori di Bisanzio trasferendosi ai Farnese e poi ai Borbone. «Per cui si tratta di un Ordine Cavalleresco di primaria importanza nella storia europea, al quale mi pregio e mi onoro di fare parte e di avere questi Cavalieri come Confratelli». Infine, Don Ormas ha ringraziato gli appartenenti alle varie parrocchie che lo hanno accompagnato in questi anni e tutti gli amici prelati che ha conosciuto in questi anni e che hanno concelebrato in questa occasione, compreso Mons. Federico Gallo, al quale lo lega una lunga e profonda amicizia. I festeggiamenti si sono conclusi con un amichevole rinfresco offerto a tutti i presenti.

10.06.2022 – 6ª Edizione “Dona il Sangue Dona una Speranza” a Piazza di Spagna in Roma: Si è svolta la 6ª Edizione di Dona il Sangue Dona una Speranza: un’Italia che aiuta, tutti insieme per donare il sangue. Ora tocca a te! La raccolta è stata effettuata venerdì 10 giugno 2022 dalle ore 07.30 a Piazza di Spagna, nel cuore di Roma, dall’Area Metropolitana di Roma della Croce Rossa Italiana, con il patrocinio della Delegazione Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, della Scuola Italiana Cani di Salvataggio (SICS) e dell’Intergruppo Parlamentare Cultura Arte e Sport (ICAS). Sono state effettuate le analisi e spedite all’indirizzo desiderato. Inoltre, è stato possibile richiedere per gli uomini over 40 il PSA-Antigene Prostatico Specifico e per le donne l’esame della Tiroide.

18.06.2022 – Ringraziamento per il 40° di sacerdozio del Cappellano Don Vincenzo Vollero a Napoli: Sabato 18 giugno 2022 una rappresentanza della Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidata dal Delegato, il Nob. Manuel de Goyzueta di Toverena, dei Marchesi di Toverena e di Trentenare, Cavaliere di Giustizia, ha partecipato presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli alle Croci, in via della Veterinaria 2 a Napoli, alla solenne Santa Messa in occasione del 40° di sacerdozio del Cappellano della Chiesa Magistrale in Napoli, Don Vincenzo Vollero, Cappellano di Merito. Concelebranti Mons. Domenico Felleca e Don Corrado Maglione, insieme ad alcuni prelati, tra cui il Postulante Don Valentino De Angelis. Particolarmente toccante è stato l’intervento di Don Corrado Maglione, subito dopo l’omelia, che ha ripercorso tutti i 40 anni di sacerdozio di Don Vincenzo, molti dei quali vissuti insieme. Al termine del Sacro Rito, Don Vincenzo ha ringraziato tutti i presenti e l’Ordine Costantiniano per questo per lui importante giorno. uniti in questa importante celebrazione di ringraziamento. I festeggiamenti si sono conclusi con un rinfresco nei giardini della Basilica.

18.06.2022 – Conferimento Collare del Insigne e Real Ordine di San Gennaro al Duca Diego de Vargas: Sabato 18 giugno 2022, il Cardinale Dominiique Mamberti, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e Presidente della Corte di Cassazione dello Stato della Città del Vaticano, Balì Gran Croce di Giustizia ha celebrato una solenne Santa Messa presso la Cappella Corsini nella Basilica Papale di San Giovanni in Laterano. In tale prestigiosa cornice, Sua Altezza Reale il Principe Don Pedro di Borbone delle Due-Sicilie e Orléans, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Capo della Real Casa delle Due-Sicilie, ha conferito il collare dell’Insigne e Real Ordine di San Gennaro, massima onorificenza della Real Casa, a S.E. il Duca Don Diego de Vargas Machuca, Marchese di Vatolla, Marchese di San Vicente del Barco, Conte di Urgell, Signore di Vargas, Gentiluomo di Sua Santità, Bali Gran Croce di Giustizia decorato con Collare, Presidente della Real Commissione per l’Italia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Nel corso del sacro rito, il Gran Maestro ha accompagnato il conferimento a S.E. il Duca Don Diego de Vargas Machuca dell’Insigne e Reale Ordine di San Gennaro con commosse parole di saluto e ringraziamento. Il Gran Maestro ha sottolineato come la nomina a Cavaliere dell’Ordine Supremo della Real Casa delle Due Sicilie rappresenti un alto riconoscimento per l’indefessa attività svolta per lunghi anni dal Duca, in qualità di Presidente della Real Commissione per l’Italia, riconoscendo altresì la felice scelta allora operata da S.A.R. l’Infante di Spagna Don Carlos di Borbone delle Due Sicilie e Borbone Parma, suo Augusto Genitore. S.A.R. il Duca di Calabria, nel sottolineare anche i sentimenti di profonda amicizia che lo legano al Duca de Vargas Machuca per la fedeltà sempre mostrata verso la sua Persona e la Casa Magistrale, ha infine ricordato come Egli si appresti a celebrare l’ottantesimo genetliaco e questo sia ulteriore motivo per la manifestargli la più affettuosa vicinanza. La cerimonia ha visto la partecipazione, oltre a quella di S.A.R. il Gran Maestro, quella delle LL.AA.RR. i Duchi di Noto, di S.E. l’Ambasciatore Don Carlos Barcena y Portolés, Gran Cancelliere, di S.E. il Principe Don Flavio Borghese, Cavaliere Gran Croce di Giustizia, Vice Presidente Vicario della Real Commissione per l’Italia, le Alte Cariche dell’Ordine e i più stretti collaboratori nell’ambito della Real Commissione per l’Italia, e i familiari del Duca de Vargas Machuca. Il sacro rito, accompagnato da scelti brani musicali, si è concluso con la preghiera in onore di Sant’Isidoro l’Agricoltore, Patrono di Madrid.

19.06.2022 – Servizio alla Mensa Fraterna “Locanda San Vincenzo de’ Paoli” a Nola: Come è consuetudine, domenica 19 giugno 2022, solennità del Corpus Domini, si è svolto per i volontari della Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il servizio alla Mensa Fraterna “Locanda San Vincenzo de’ Paoli” della Caritas Diocesana di Nola, che ha come referente Don Enrico Tuccillo, coadiuvato dall’amministratore Dott. Francesco Esposito e dal Dott. Domenico Alfano. Con l’aiuto dei tanti volontari addetti alle cucine e alle pulizie, la Mensa Fraterna prepara ogni giorno dalle ore 08.00 alle 12.00 oltre 100 pasti per i bisognosi che ordinatamente vengono a ritirarli ai cancelli. Il servizio ha visto questa volta come volontari l’Ing. Nicola Annunziata, Cavaliere di Ufficio, il Prof. Antonio De Stefano, Cavaliere di Merito PA e il Mar. Carmine Napolitano, Cavaliere di Ufficio.

23.06.2022 – Santa Messa di ringraziamento della Delegazione Lombardia: Giovedì 23 giugno 2022 i Cavalieri della Delegazione Lombardia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio si sono ritrovati nella Chiesa di San Sepolcro a Milano per partecipare alla Santa Messa presieduta dal Cappellano Prof. Dott. Don Maurizio Ormas, concelebrante il Vice Primo Cappellano e Cappellano Capo per il Nord Italia, Don Fabio Fantoni, in presenza del Presidente della Real Commissione per l’Italia S.E. il Duca Don Diego de Vargas Machuca e del Delegato Vicario Cav. Prof. Dott. Ing. Gilberto Spinardi. All’introduzione del Sacro Rito il Cappellano Capo, Don Fabio Fantoni, Gran Croce di Merito, Membro del Consiglio Ecclesiastico della Real Commissione per l’Italia, ha evidenziato i motivi di questa celebrazione di ringraziamento, volta in particolare a ricordare il 50° di sacerdozio di Don Ormas e a ricordare il recente conferimento dal Gran Maestro, S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due-Sicilie e Orléans, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Capo della Real Casa delle Due Sicilie, del collare dell’Insigne e Real Ordine di San Gennaro, massima onorificenza della Real Casa, a S.E. il Duca Don Diego de Vargas Machuca, Marchese di Vatolla, Marchese di San Vicente del Barco, Conte di Urgell, Signore di Vargas, Gentiluomo di Sua Santità, Bali Gran Croce di Giustizia decorato con Collare, Presidente della Real Commissione per l’Italia. Don Fantoni a augurato a Don Ormas tanti anni ancora di altrettanta feconda vita sacerdotale, ringraziando Dio per il dono della sua presenza e fedeltà al suo servizio, evidenziando l’importanza di questo anniversario per la vita sacerdotale. Successivamente, Don Fantoni ha ricordato come la nomina a Cavaliere dell’Ordine Supremo della Real Casa delle Due Sicilie rappresenti un alto riconoscimento per l’indefessa attività svolta per lunghi anni dal Duca Don Diego de Vargas Machuca, in qualità di Presidente della Real Commissione per l’Italia. Ha sottolineato inoltre l’affettuosa e famigliare attenzione che il Gran Maestro gli ha riservato nel giorno del conferimento di questa importante onorificenza. Ha chiesto infine al Signore di conservare il Duca in questa attività, donandogli ancora tanta forza per portare avanti questa missione intrapresa circa venticinque anni fa. Incoraggiato dalla ristretta presenza amichevole dei suoi Confratelli Costantiniani, nonostante la consueta riservatezza Don Ormas ha accennato alla sua ricorrenza nell’omelia. Ha sottolineato in particolare la lunga esperienza di insegnante educatore per la quale è particolarmente grato al Signore, avendogli consentito di instaurare rapporti anche profondi con numerosi alunni: legami di fraternità che durano nel tempo. Un’esperienza che lo porta a suggerire a ciascuno di non rinunciare ai rapporti personali significativi una volta instaurati in quanto sono opportunità che il Signore ci mette sulla nostra strada. Al termine del Sacro Rito, i partecipanti si sono ritrovati nella Sala dei Cavalieri per ascoltare alcune comunicazioni riguardanti le attività delegatizia, fornite dal Delegato Vicario Cav. Dott. Ing. Gilberto Spinardi e dal Promotore delle Attività culturali il Cav. Prof. Edoardo Teodoro Brioschi. Dato il recente successo dei concerti organizzati dal Referente della Sezione Brescia della Delegazione Lombardia, l’Avv. Lorenzo Da Pra Galanti, Cavaliere di Merito con Placca – i quali sono stati messi in risalto anche dalla stampa locale – sono in corso programmazioni anche per la città di Milano in modo da alternare le conferenze culturali. È in fase di programmazione un pellegrinaggio, probabilmente presso il Santuario di Compostela, essendo stato riproposto l’Anno Santo Compostelano che doveva tenersi quando è iniziata la pandemia. In alternativa verrà proposto un pellegrinaggio in Italia per agevolare gli spostamenti. Un amichevole rinfresco è stato offerto in conclusione per onorare il ricordo degli importanti recenti avvenimenti.

24.06.2022 – Eventi del “Giugno Pisano 2022” patrocinato dalla Delegazione Toscana: Venerdì 24 giugno 2022, grazie all’impegno organizzativo dei Cavalieri Dott. Umberto Ascani, Prof. Marco Gemignani e Massimo Marconi, per il tramite dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano e dell’Accademia di Marina dei Cavalieri di Santo Stefano, che hanno inoltre messo a disposizione la loro sede istituzionale, Cavalieri, Dame e Postulanti dei coordinamenti per la Toscana Settentrionale e la Toscana Centrale – Città di Pisa hanno partecipato agli eventi culturali patrocinati dalla Delegazione Toscana del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e dal Comune di Pisa presso il suggestivo Palazzo del Consiglio dei Dodici e nella vicina chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri a Pisa. La Giornata di studi è iniziata presso la Sala dei dodici con un convegno dal titolo La vita a bordo delle navi della Marina dell’Ordine di S. Stefano e di quella di S. Giovanni. L’incontro, aperto con il saluto del Pro Delegato ad Interim, il Rag. Carlo Testi, Cavaliere di Gran Croce di Merito, è stato moderato dal Dott. Umberto Ascani, Cavaliere Jure Sanguinis, con gli interventi del Coordinatore per la Toscana Nord Occidentale e Accademia Navale, il Prof. Marco Gemignani, Cavaliere di Merito con Placca, che ha illustrato Le funzioni belliche delle galere stefaniane e giovannite in età moderna e del Cavaliere Massimo Marconi, che ha affrontato il tema de L’alimentazione a bordo delle navi rossocrociate e biancocrociate. Al convegno è seguito presso l’adiacente Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri un concerto diretto dal Cavaliere M° Samuele Lastrucci, con arie e composizioni ispirate a Le musiche dei Cavalieri in età barocca. A conclusione di questa giornata ricca di momenti culturali, i Cavalieri, Dame e Postulanti intervenuti si sono ritrovati per un momento conviviale nella cornice del Lungarno Pisano adornato a festa in occasione del “Giugno Pisano 2022” e della festività del patrono San Ranieri.

25.06.2022 – Santa Messa della Delegazione Liguria nella chiesa di N.S. della Neve a La Spezia: Su iniziativa dei Cavalieri di La Spezia della Delegazione Liguria del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, sabato 25 giugno 2022 è stata celebrata una solenne Santa Messa nella chiesa di Nostra Signora della Neve, in viale Garibaldi nel centro cittadino di La Spezia. Il parroco, Don Mirko Mochi è Cappellano Costantiniano. Al termine del Sacro Rito, presieduto da Don Maurizio Galeotti, Cappellano di Merito, Consigliere di Delegazione e Membro del Consiglio Ecclesiastico, concelebrante il Cappellano Capo della Delegazione della Liguria Don Fabio Pagnin, Cappellano di Merito, si è svolta la consegna da parte del Delegato della Delegazione della Liguria, Nob. Dott. Luigi Filippo Granello di Casaleto, Cavaliere Jure Sanguinis, dei diplomi ai nuovi Cavalieri. Alla cerimonia erano presenti inoltre i Consiglieri di Delegazione March. Cap. di Vascello Filippo De Benedetti, Cavaliere Jure Sanguinis; Comm. Euro Giorgio Pensa, Cavaliere di Merito con Placca; Lionello Bottari, Cavaliere di Merito con Placca; Dott. Lionello Bottari, Cavaliere di Merito; le Dame Stefania Rolla e Amanda De Benedetti; postulanti ed amici della Sacra Milizia. Al termine i partecipanti si sono riuniti in un momento conviviale.

26.06.2022 – Conferenza e cena di beneficenza della Delegazione Toscana a Livorno: La sera di domenica 26 giugno 2022, il Coordinatore per la Toscana Sud Occidentale (province di Livorno e Grosseto, e comuni della Val di Cecina) del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il Dott. Massimo Illiano, Cavaliere di Merito, con il supporto dal Console Onorario del Senegal a Livorno, il Dott. Andrea Ermini, ha organizzato una conferenza sul tema Pandemia di COVID-19 in Africa: il punto della situazione dopo circa 16 mesi dal primo caso nel continente. Nel corso dell’evento culturale – il più recente delle tante iniziative intraprese dalla Delegazione Toscana a sostegno della popolazione africana – i relatori intervenuti hanno evidenziato come alcuni Paesi africani abbiano affrontato concretamente ed efficacemente l’emergenza sanitaria dovuta al COVID-19. Nel suo saluto, il Console Ermini ha posto l’attenzione su come in Senegal, dove è stato rilevato il primo caso di COVID-19 il 2 marzo 2020, siano state sviluppate strategie incisive per la gestione e il controllo della pandemia, con determinazione, velocità ed efficacia, anche grazie alla solidarietà della Sacra Milizia Costantiniana e di Dame e Cavalieri della Delegazione Toscana, che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno, sia morale, sia materiale. A margine della conferenza è stata organizzato anche un pranzo di beneficenza con prodotti tipici della cucina africana. Le offerte raccolte serviranno per finanziare le spese di trasporto di un’ambulanza destinata alle esigenze sanitarie nella Arcidiocesi di Conakry, capitale della Guinea.


Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (SMOC)

Croce costantiniana

Il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio è un ordine equestre dinastico.

Secondo una tradizione leggendaria l’ordine fu fondato dall’imperatore Costantino il Grande nel 312 d.C., dopo la vittoriosa battaglia di ponte Milvio, che gli sarebbe stata propiziata dall’utilizzo come insegna e vessillo, del simbolo cristiano della X e della P sovrapposte (le iniziali di Cristo in greco) come da indicazione ricevuta in visione alla vigilia dello scontro armato. In conseguenza di ciò l’imperatore avrebbe affidato ai primi cavalieri il compito di ricordare l’evento e difendere il cristianesimo.

Le prime tracce documentali certe risalgono però alla fine del 1500, quando con una “breve” papa Giulio III ha riconosciuto la dignità di Gran Maestro dell’ordine ad Andrea Angelo Flavio Comneno. Il gran magistero dell’ordine passò poi ai Farnese con Francesco Farnese nel 1697. Passaggio importante fu poi quello del 1718, quando papa Clemente XI con una “bolla” ne riconobbe la natura dinastica in capo ai Farnese indicando due condizioni essenziali all’assunzione del Gran Magistero e cioè, essere discendenti dei Farnese ed essere duchi di Parma e Piacenza.

Nel 1731 morì senza eredi Antonio Farnese, ultimo duca di Parma, creando le premesse che hanno portato oggi l’ordine ad essere diviso in tre diversi rami.
Alla morte di Antonio Farnese dunque, il Gran Magistero, insieme al ducato, passò al cugino Carlo di Borbone, che sarebbe poi divenuto re di Napoli, ed infine re di Spagna con il nome di Carlo III, il quale assumendo il trono di Spagna lasciò la titolarità del ducato di Parma, ma non il gran magistero dell’ordine.
Carlo di Borbone asceso al trono di Spagna nel 1759 trasmise dunque corona di Napoli e gran magistero costantiniano al suo terzogenito Ferdinando Borbone Due Sicilie.
Il passaggio fu confermato nel 1763 da un “monitorio” di papa Clemente XIII.

Il Sacro Angelico Imperiale Ordine costantiniano di San Giorgio
Successivamente l’autonomia politica del Ducato di Parma fu ripristinata con l’assegnazione – da parte del Congresso di Vienna – del trono ducale a Maria Luisa d’Asburgo-Lorena (o Maria Luigia di Parma), che pur non essendo una discendente farnesiana, in quanto duchessa di Parma, ritenne di ripristinare l’Ordine Costantiniano “parmense” nel 1816.
Si crearono così due ordini omonimi.
A Maria Luisa d’Asburgo-Lorena succedettero i Borbone-Parma, che conservano il gran magistero di questo ordine costantiniano tutt’oggi, con la denominazione di “Sacro Angelico Imperiale Ordine costantiniano di San Giorgio”.
Lo SMOC “parmense” attualmente riconosce come Gran Maestro Sua Altezza Reale Carlo Saverio di Borbone Parma, principe di Borbone di Parma, in carica dal 2010.

Nel frattempo il gran magistero costantiniano dell’ordine trapiantato a Napoli ha continuato a godere del riconoscimento papale e ad essere tramandato all’interno della dinastia Borbone Due Sicilie sino ai nostri giorni.
Nel 1960 però si è aperta una disputa dinastico-successoria tra Alfonso Maria Borbone Due Sicilie (per il ramo cosiddetto spagnolo) e Ranieri Borbone Due Sicilie (per il ramo cosiddetto francese) che interessa sia il ruolo di Capo della Capo della Real Casa delle Due Sicilie (e dunque di Pretendente al Trono delle Due Sicilie) sia il gran magistero degli ordini dinastici del casato, fra cui l’ordine costantiniano.
Tale contenzioso ha portato ad avere due rami separati e distinti del medesimo ordine, uno genericamente indicato come “spagnolo” ed uno come “francese”.

Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio Spagna
Lo SMOC “spagnolo” riconosce oggi come Gran Maestro Don Pedro de Borbon y Orlean duca di Calabria, conte di Caserta, in carica dal 2015.

Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio Francia
Lo SMOC “francese” riconosce oggi come Gran Maestro Carlo di Borbone Due Sicilie, duca di Castro, in carica dal 2008.
Quest’ultimo ramo gode dello status consultivo del Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite a New York, Ginevra e Vienna.

In tutte e tre le sue declinazioni l’Ordine Costantiniano, è riconosciuto dallo Stato Italiano come “ordine dinastico non nazionale” legittimamente conferibile, ed il suo uso sul territorio italiano è autorizzabile a domanda dal Ministero degli affari esteri.
.

Articoli correlati: Le attività dello SMOC “spagnolo” ad aprile ed a maggio

Diego de Vargas
Foto SMOC Spagna: Conferimento del Collare del Insigne e Real Ordine di San Gennaro al Duca Diego de Vargas
5 Luglio 2022
Redazione

Cerca negli articoli

Questo servizio è offerto dal Centro Studi Araldici.
Questo servizio è offerto dal Centro Studi Araldici.
Come funziona la ricerca?

Siti Collegati

  • Banner del sito di Stemmario Italiano.
  • Banner del sito del Centro Studi Araldici.
  • Banner del sito del Araldica On Line.
  • Banner del sito Creare Stemmi
  • Banner del sito Araldica TV