Revocate le onorificenze italiane ai rappresentanti russi

Lo scorso 25 maggio sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, due decreti del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, datati entrambi 9 maggio 2022, con cui sono state revocate per indegnità le onorificenze italiane concesse nel 2020 e nel 2021 ad alcuni alti esponenti della Federazione Russa.

Nello specifico il primo Decreto Presidenziale stabilisce che:

E’ revocata per indegnità l’Onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’«Ordine della Stella d’Italia» ai sigg.:

Mishustin Mikhail Vladimirovich – Primo Ministro della Federazione Russa;

Manturov Denis – Ministro dell’industria e del commercio della Federazione Russa.

(GU Serie Generale n.121 del 25-05-2022)

Il secondo:

E’ revocata per indegnità l’Onorificenza di Commendatore dell’«Ordine della Stella d’Italia» ai sigg.:

Evtukhov Viktor Leonidovich – Segretario di Stato della Federazione Russa;

Kostin Andrey Leonidovich – Presidente della Banca russa VTB.

(GU Serie Generale n.121 del 25-05-2022)

Scheda di approfondimento Ordine della Stella d’Italia L’Ordine della stella d’Italia è stato istituito nel 2011 con la legge 13, e aggiorna denominazione, finalità e classi del preesistente Ordine della Stella della Solidarietà Italiana nato nel 1947.  Nell’assetto attuale è indicata come seconda onorificenza civile della Repubblica Italiana. Finalità dell’Ordine è quella di ricompensare quanti abbiano acquisito particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra l’Italia e gli altri Paesi e nella promozione dei legami con l’Italia. L’Ordine è suddiviso in cinque classi: – Cavaliere di Gran Croce  – Grand’Ufficiale  – Commendatore  – Ufficiale  – Cavaliere. E’ istituita inoltre una classe speciale di Gran Croce d’Onore, destinato a chi abbia perso la vita o subito gravi menomazioni fisiche nello svolgimento di attività di alto valore umanitario all’estero. Sotto il profilo storico e faleristico le decorazioni di quest’Ordine si segnalano per la scomparsa dei classici richiami cruciformi o evangelici sostituiti da uno scudetto circolare d’oro, bordato d’azzurro, accompagnata dalla scritta STELLA D’ITALIA in lettere d’oro, e recante al centro una raffigurazione in oro dell’emblema della Repubblica. Pagina istituzionale dell’Ordine della Stella d’Italia .

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