L’araldica secondo Barbero

Alessandro Barbero è uno storico molto noto al grande pubblico per aver brillantemente coniugato competenza a capacità divulgativa, esplicata in maniera particolare attraverso il mezzo televisivo e da questi attraverso Internet.

Ecco perchè può rivestire un certo interesse un suo vecchio (risale al 2017) intervento televisivo realizzato all’interno della trasmissione di Rai 1 Superquark, in cui con Piero Angela, in poco più di 4 minuti cerca di presentare al pubblico l’araldica, le sue origini, le sue funzioni, le sue caratteristiche.

L’intervento purtroppo non è privo da pecche, dando l’impressione che gli stemmi fossero una prerogativa nobiliare, che i consegnamenti siano stati un fenomeno costante e che abbia interessato l’intera penisola se non l’intera Europa, parlando di “simboli” sugli scudi in luogo dei “segni” quali in effetti sono le varie figure e pezze araldiche, parlando di “stemmi araldici”, quasi vi fossero anche degli stemmi non-araldici; nonostante ciò l’intervento appare interessante, efficace, caratterizzato da quella brillantezza espositiva propria del professor Barbero, e veicola comunque molte nozioni corrette ed utili per una più diffusa conoscenza della materia anche presso il pubblico dei non addetti ai lavori, ragione per la quale ne consigliamo la visione.


Scheda biografica
Alessandro Barbero

barbero

Alessandro Barbero (Torino, 30 aprile 1959) è uno storico, accademico e scrittore italiano, specializzato in storia del Medioevo e in storia militare.

Maturità al Liceo classico Cavour di Torino, laureato in Lettere presso l’Università degli Studi di Torino, dottorato alla Scuola Normale Superiore di Pisa, ricercatore in Storia medievale all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, professore ordinario di Storia medievale al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro.

Socio e membro di numerose prestigiose istituzioni culturali, nel 2012 gli viene assegnato il Premio Le Goff e nel 2018 vince il Premio Alassio per l’informazione culturale. Nel 2020 gli viene assegnato il riconoscimento Testimone del tempo durante la 53ª edizione del Premio Acqui Storia.

Ha al suo attivo numerose pubblicazioni e studi, ed è membro del comitato di redazione della rivista Storica, collabora con la rivista Medioevo e con i quotidiani La Stampa per l’inserto Tuttolibri e Il Sole 24 Ore per l’inserto Domenica. Negli ultimi anni dieci Barbero ha acquisito una notevole popolarità su Internet grazie all’abilità divulgativa in una serie di conferenze e lezioni caricate su YouTube, che hanno guadagnato centinaia di migliaia di visualizzazioni, su temi riguardanti il Medioevo, la storia greca e romana, ma anche le guerre napoleoniche, il Risorgimento, la prima e la seconda guerra mondiale e la Resistenza italiana. Dal 2007 collabora con la trasmissione televisiva Rai Superquark. Dal 2013 al 2017 è stato membro del comitato scientifico della trasmissione Rai 3 Il tempo e la storia, mentre dal 2017 è membro di quello di Passato e presente. Dal 2013 è conduttore del programma a.C.d.C. in onda su Rai Storia.

Informazioni in gran parte ricavate e rielaborate da Wikipedia.
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7 Aprile 2022
Raffaele Coppola

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