Il papa e la nuova costituzione dell’Ordine di Malta
Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Luogotenente di Gran Maestro Fra’ Marco Luzzago, il Cardinale Silvano Maria Tomasi ed il suo gruppo di lavoro ed una delegazione dell’Ordine di Malta.
Al centro dell’incontro – che ha avuto luogo il 26 febbraio nella biblioteca privata del Papa nel palazzo apostolico – la riforma dell’Ordine di Malta.
In una lettera inviata ai vertici dell’Ordine di Malta nel mondo, Marwan Sehnaoui, Presidente del Comitato per la riforma costituzionale ha espresso la sua gratitudine a ‘Sua Santità per aver dedicato due ore del suo prezioso tempo all’Ordine di Malta’.
‘Il Santo Padre ha iniziato e concluso l’udienza – prosegue la lettera di Marwan Sehnaoui – affermando di aver assunto il processo decisionale sulle questioni critiche riguardanti la riforma costituzionale dell’Ordine. Papa Francesco ha ascoltato attentamente le presentazioni e gli interventi di entrambe le parti. Dopo lo scambio di opinioni, il Santo Padre ha affermato che non c’è urgenza di prendere una decisione definitiva. Sua Santità ha anche espresso il desiderio di raccogliere ulteriori informazioni e che probabilmente convocherà un’altra udienza’, conclude la lettera.
Scheda di approfondimento I membri del Sovrano Ordine Militare di Malta I MEMBRI I membri devono avere una condotta esemplare seguendo gli insegnamenti e i precetti della Chiesa cattolica e devono dedicarsi alle attività di assistenza dell’Ordine. Essi possono essere considerati: – in funzione della loro storia familiare (e dunque appartenenti a quattro diverse “categorie“) – in funzione dell’impegno assunto nei confronti dell’Ordine (e dunque appartenenti a tre diversi ceti) LE “CATEGORIE” Sono quattro le “categorie” cui possono appartenere i membri dell’Ordine: Cavalieri e Dame di Onore e Devozione Per essere ammessi tra i Cavalieri di Onore e Devozione, occorrono: – 4/4 di nobiltà per 200 anni, oppure: – 250 anni di nobiltà per la linea paterna oltre a 200 anni degli altri 2/4 oltre alla sanatoria per 1 ava, oppure: – 300 anni di nobiltà per la linea paterna oltre a 200 anni degli altri 2/4 oltre alla sanatoria per 1 ava, oppure: – 350 anni di nobiltà per la linea paterna oltre a 200 anni di 1 altro quarto oppure: – 450 anni di nobiltà per la linea paterna Cavalieri e Dame di Grazia e Devozione Per essere ammessi tra i Cavalieri di Onore e Devozione, occorrono: – 200 anni di nobiltà della linea paterna oltre ad avere madre nobile o di dignitosa posizione sociale da almeno 3 generazioni, oppure: – più di 100 anni della linea paterna oltre a 100 anni del quarto materno Cavalieri e Dame di Grazia Magistrale Riservata ai membri con una una nobiltà più recente rispetto ai precedenti, oppure non nobili Donati Membri non nobili, ma con benemerenze verso l’Ordine I CETI Secondo la Carta Costituzionale, i membri dell’Ordine di Malta vengono divisi in tre ceti: Primo ceto – Professi Gli appartenenti al primo ceto devono emettere la Professione dei Voti di povertà, di castità e d’obbedienza, con lo scopo di perseguire la perfezione evangelica. Sono religiosi a tutti gli effetti, secondo i dettati del Diritto canonico. Non sono obbligati alla vita in comune e si dividono in due tipologia: – Cavalieri di Giustizia (con i requisiti dei Cavalieri di Onore e Devozione), ovvero Professi – Cappellani Conventuali Professi Secondo ceto – in Obbedienza I membri appartenenti al secondo ceto, in virtù della Promessa di obbedienza, si obbligano a vivere secondo i principi cristiani e secondo quelli relativi allo spirito dell’Ordine. Sono suddivisi in tre categorie: – Cavalieri e Dame di Onore e Devozione in Obbedienza – Cavalieri e Dame di Grazia e Devozione in Obbedienza – Cavalieri e Dame di Grazia Magistrale in Obbedienza Terzo ceto – di Devozione Il terzo ceto è costituito dai membri che non emettono Voti religiosi, né Promessa, ma vivono secondo i principi della Chiesa e dell’Ordine. Sono suddivisi in sei categorie: – Cavalieri e Dame di Onore e Devozione – Cavalieri e Dame di Grazia e Devozione – Cavalieri e Dame di Grazia Magistrale – Donati e Donate di Devozione – Cappellani Conventuali “ad honorem” – Cappellani Magistrali . |
Scheda di approfondimento L’Ordine di Malta Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, comunemente abbreviato in Sovrano Militare Ordine di Malta o anche semplicemente in Ordine di Malta, in sigla SMOM, ma noto pure come Ordine Gerosolimitano, è un ordine religioso dipendente dalla Santa Sede, riconosciuto da una parte della dottrina, seguita dalla giurisprudenza italiana e da gran parte della comunità internazionale, come soggetto di diritto internazionale, pur essendo ormai privo del requisito della territorialità. Dal 1834 l’Ordine ha sede a Roma in via Condotti, presso piazza di Spagna; è presente in oltre 120 paesi con iniziative a carattere benefico ed assistenziale. Qualificandosi come ente sovrano la sua sede, il Palazzo Magistrale e la Villa di Santa Maria del Priorato sull’Aventino, godono dello status di extraterritorialità. Sempre in virtù di tale condizione ampiamente riconosciuta dalla comunità internazionale, lo SMOM detiene un seggio come Osservatore presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite (ONU) dal 1994. Il suo motto è Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum (traduzione dal latino: Difesa della fede e aiuto ai poveri). L’Ordine batte una sua moneta numismatica, lo scudo maltese, emette propri francobolli, immatricola veicoli con targa SMOM, e celebra la sua festività nazionale il 24 giugno. Dallo SMOM dipendono 6 Gran Priorati e 48 Associazioni nazionali che riuniscono i cavalieri e le dame a seconda del loro paese di residenza. In Italia sono tre i Gran Priorati: Lombardia e Venezia, Roma, Napoli e Sicilia. L’Ordine di Malta è il principale successore dell’antico ordine dei Cavalieri Ospitalieri, fondato nel 1050 e reso sovrano il 15 febbraio 1113, l’unico di fede cattolica e riconosciuto dalla Santa Sede. Sono numerose le iniziative imitatrici dell’Ordine di Malta nel mondo, anche per questo, insieme al Venerabile Ordine di San Giovanni nel Regno Britannico (il nome completo dell’Ordine è Gran Priorato nel Regno Britannico del Venerabile Ordine di San Giovanni di Gerusalemme), all’Ordine Evangelico di San Giovanni (o Johanniterorden) derivante dall’antico Baliaggio di Brandeburgo, e ai due Ordini Giovanniti (distaccatisi dall’Ordine tedesco) di Svezia e dei Paesi Bassi hanno formato l’Alleanza dei Cavalieri ospedalieri di San Giovanni di Gerusalemme. Il sito Internet istituzionale dell’Ordine di Malta . |
Per approfondire: Acceso confronto sulla nuova Costituzione SMOM; Cessazione dall’incarico di Gran Cancelliere SMOM; Gran Cancelliere del Sovrano Ordine di Malta; Tensione per la sostituzione del Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta; Dichiarazione del Gran Maestro dell’Ordine di Malta; La Santa Sede sulla Commissione per l’Ordine di Malta; Fra’ Matthew Festing ha rassegnato le dimissioni; Sovrano Consiglio per le dimissioni del Gran Maestro; Ratificate le dimissioni del Gran Maestro SMOM; Conferenza stampa dello SMOM; Mons. Becciu Delegato Speciale per l’Ordine di Malta; Lo SMOM incontra mons. Becciu; Wikileaks sullo scontro tra papa Francesco e Festing; Silvano Tomasi nuovo Delegato Speciale presso il Sovrano Ordine di Malta; Decadenza dei requisiti nobiliari e vita comunitaria per l’Ordine di Malta