“L’Ordine Costantiniano di San Giorgio” online

Già da diversi mesi l’Ufficio Stampa della Real Commissione per l’Italia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio obbedienza spagnola, ha reso disponibile online in formato PDF il libro “L’Ordine Costantiniano di San Giorgio” di Guy Stair Sainty, edito dal Boletín Oficial del Estado di Spagna, nelle due versioni in cui è stato pubblicato, ovvero quella in inglese (“The Constantinian Order of Saint George – and the Angeli Farnese and Bourbon families which governed it”) del 2018, e quella in spagnolo (“La Orden Constantiniana de San Jorge – y las familias Angeli, Farnese y Borbón que la gobernaron”) del 2019.

Si tratta di un lavoro per realizzare il quale l’autore Vice Gran Cancelliere del Sacro Militare Ordine Costantiniano, ha svolto ricerche specifiche negli archivi di Napoli, Roma e Madrid.

Il volume ricostruisce la storia dell’Ordine Costantiniano dalla sua fondazione fino ai giorni nostri e include un esame della conversione di Costantino, delle complesse relazioni tra le dinastie balcaniche e l’espansione dell’Ordine alla fine del XVI e XVII secolo fino alla sua acquisizione da parte dei Farnese. Il successivo trasferimento del Gran Magistero dai Farnese ai Borbone è poi oggetto di un approfondimento specifico, come pure la dibattuta successione successione all’interno della famiglia Borbone, il tutto supportato da un gran numero di preziosi documenti inediti.

Il libro si sviluppa su 580 pagine, con oltre 300 immagini, appendici, testi storici, una dettagliata bibliografia e un utile indice dei nomi.

Per scaricare il libro in formato PDF:
– La Orden Constantiniana de San Jorge
– The Constantinian Order of Saint George

I link per comprare il libro:
– La Orden Constantiniana de San Jorege
– The Constantinian Order of Saint George


Scheda biografica
Guy Stair Sainty

Sainty

Nato in Gran Bretagna nel 1950, è un mercante d’arte ma anche studioso ed autore di diverse pubblicazioni in ambito nobiliare, genealogico, araldico e cavalleresco.

Sainty è membro della Commissione Internazionale sugli Ordini Cavallereschi (ICOC), membro corrispondente della Real Academia Matritense de Heraldica y Genealogia (Accademia Reale di Araldica e Genealogia di Madrid), Cavaliere di Giustizia del Venerabile Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, Cavaliere Commendatore con Stella dell’Ordine di San Gregorio Magno, Grande Ufficiale dell’Ordine pro Merito Melitensi, Cavaliere di grazia e devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta, Commendatore (Encomienda) dell’Ordine di Isabella la Cattolica, Balì Gran Croce del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio ramo spagnolo, ed è stato consulente dell’Alleanza degli Ordini di San Giovanni di Gerusalemme.
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Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (SMOC)

Croce costantiniana

Il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio è un ordine equestre dinastico.

Secondo una tradizione leggendaria l’ordine fu fondato dall’imperatore Costantino il Grande nel 312 d.C., dopo la vittoriosa battaglia di ponte Milvio, che gli sarebbe stata propiziata dall’utilizzo come insegna e vessillo, del simbolo cristiano della X e della P sovrapposte (le iniziali di Cristo in greco) come da indicazione ricevuta in visione alla vigilia dello scontro armato. In conseguenza di ciò l’imperatore avrebbe affidato ai primi cavalieri il compito di ricordare l’evento e difendere il cristianesimo.

Le prime tracce documentali certe risalgono però alla fine del 1500, quando con una “breve” papa Giulio III ha riconosciuto la dignità di Gran Maestro dell’ordine ad Andrea Angelo Flavio Comneno. Il gran magistero dell’ordine passò poi ai Farnese con Francesco Farnese nel 1697. Passaggio importante fu poi quello del 1718, quando papa Clemente XI con una “bolla” ne riconobbe la natura dinastica in capo ai Farnese indicando due condizioni essenziali all’assunzione del Gran Magistero e cioè, essere discendenti dei Farnese ed essere duchi di Parma e Piacenza.

Nel 1731 morì senza eredi Antonio Farnese, ultimo duca di Parma, creando le premesse che hanno portato oggi l’ordine ad essere diviso in tre diversi rami.
Alla morte di Antonio Farnese dunque, il Gran Magistero, insieme al ducato, passò al cugino Carlo di Borbone, che sarebbe poi divenuto re di Napoli, ed infine re di Spagna con il nome di Carlo III, il quale assumendo il trono di Spagna lasciò la titolarità del ducato di Parma, ma non il gran magistero dell’ordine.
Carlo di Borbone asceso al trono di Spagna nel 1759 trasmise dunque corona di Napoli e gran magistero costantiniano al suo terzogenito Ferdinando Borbone Due Sicilie.
Il passaggio fu confermato nel 1763 da un “monitorio” di papa Clemente XIII.

Il Sacro Angelico Imperiale Ordine costantiniano di San Giorgio
Successivamente l’autonomia politica del Ducato di Parma fu ripristinata con l’assegnazione – da parte del Congresso di Vienna – del trono ducale a Maria Luisa d’Asburgo-Lorena (o Maria Luigia di Parma), che pur non essendo una discendente farnesiana, in quanto duchessa di Parma, ritenne di ripristinare l’Ordine Costantiniano “parmense” nel 1816.
Si crearono così due ordini omonimi.
A Maria Luisa d’Asburgo-Lorena succedettero i Borbone-Parma, che conservano il gran magistero di questo ordine costantiniano tutt’oggi, con la denominazione di “Sacro Angelico Imperiale Ordine costantiniano di San Giorgio”.
Lo SMOC “parmense” attualmente riconosce come Gran Maestro Sua Altezza Reale Carlo Saverio di Borbone Parma, principe di Borbone di Parma, in carica dal 2010.

Nel frattempo il gran magistero costantiniano dell’ordine trapiantato a Napoli ha continuato a godere del riconoscimento papale e ad essere tramandato all’interno della dinastia Borbone Due Sicilie sino ai nostri giorni.
Nel 1960 però si è aperta una disputa dinastico-successoria tra Alfonso Maria Borbone Due Sicilie (per il ramo cosiddetto spagnolo) e Ranieri Borbone Due Sicilie (per il ramo cosiddetto francese) che interessa sia il ruolo di Capo della Capo della Real Casa delle Due Sicilie (e dunque di Pretendente al Trono delle Due Sicilie) sia il gran magistero degli ordini dinastici del casato, fra cui l’ordine costantiniano.
Tale contenzioso ha portato ad avere due rami separati e distinti del medesimo ordine, uno genericamente indicato come “spagnolo” ed uno come “francese”.

Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio Spagna
Lo SMOC “spagnolo” riconosce oggi come Gran Maestro Don Pedro de Borbon y Orlean duca di Calabria, conte di Caserta, in carica dal 2015.

Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio Francia
Lo SMOC “francese” riconosce oggi come Gran Maestro Carlo di Borbone Due Sicilie, duca di Castro, in carica dal 2008.
Quest’ultimo ramo gode dello status consultivo del Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite a New York, Ginevra e Vienna.

In tutte e tre le sue declinazioni l’Ordine Costantiniano, è riconosciuto dallo Stato Italiano come “ordine dinastico non nazionale” legittimamente conferibile, ed il suo uso sul territorio italiano è autorizzabile a domanda dal Ministero degli affari esteri.
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Copertina
La copertina della versione spagnola de “La Orden Constantiniana” di Guy Stair Sainty del 2018
1 Febbraio 2022
Redazione

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