Gli animali della nobiltà
“Gli animali della nobiltà (sottotitolo “Dalla caccia al salotto tra status symbol, allegoria e affetti”)” è il titolo dell’originale mostra allestita a Palazzo Coronini Cronberg di Gorizia.
L’iniziativa parte dall’assunto che le relazioni tra uomini e animali hanno da sempre condizionato profondamente la storia della società. “Se per le classi umili gli animali erano principalmente strumenti di lavoro e di sussistenza – spiegano gli organizzatori della mostra -, per i sovrani e l’aristocrazia alcune specie, soprattutto cani e cavalli, accompagnavano in maniera costante ogni fase della loro esistenza, dall’infanzia alla morte, come fedeli amici e compagni ma anche come simboli di ricchezza, gloria e potere. Che fosse affettiva o di rappresentanza, o un insieme di entrambi gli aspetti, tale funzione trovò nei secoli una diretta proiezione nelle arti“.
Ecco dunque illustrato il senso di un’esposizione che sulle prime potrebbe lasciare interdetti, e che invece propone una chiave di lettura dell’arte e dell’aristocrazia, del tutto originale.
“In tutte le epoche le raffigurazioni di animali abbondano su dipinti, sculture, stampe, tessuti, bronzi, argenti e gioielli – osservano sempre gli organizzatori -. La mostra organizzata a Palazzo Coronini Cronberg intende ricostruire proprio il ruolo emotivo, simbolico e sociale che creature quali cani, cavalli, ma anche specie esotiche come scimmie e pappagalli, svolgevano regolarmente nella vita quotidiana delle classi più elevate, non solo come animali domestici, ma anche attraverso le immagini, gli oggetti, gli arredi e gli ornamenti che riempivano le dimore aristocratiche“.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Palazzo Coronini Cronberg onlus, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, l’Archivio di Stato di Gorizia, i Musei Provinciali di Gorizia, Servizio Ricerca, Musei e Archivi Storici di ERPAC, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, il Comune di Gorizia, e la Società di Minerva di Trieste, e si è giovata del contributo di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
L’esposizione è stata aperta lo scorso 03 luglio e resterà visitabile sino al prossimo 13 marzo al costo di 8,00 euro, il sabato e la domenica con orario 10.00-13.00 e 15.00-18.00 (le visite sono sempre guidate e partono all’inizio di ogni ora), i giorni feriali solo per gruppi e su prenotazione al numero 0481533485 o al recapito mail info@coronini.it. Per maggiori dettagli “Gli animali della nobiltà – Dalla caccia al salotto tra status symbol, allegoria e affetti“.
video di presentazione
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