Giovanniti ortodossi verso l’India
Con una nota stampa Aristocrazia Europea ha comunicato che lo scorso 16 dicembre si sono incontrati a Milano Roberto Spreti Malmesi Griffo Focas di Cefalonia (presidente della Unione della Nobiltà Bizantina del Romano Impero d’Oriente, della Fondazione Sacra Domus Hospitalis – Cavalieri Giovanniti OSJ, e della associazione internazionale Ordine Ospitaliero di Santa Elena Imperatrice), con John Martin Thomas Kunwar Mansingh Rathore di Mithi (Maraja indiano, cristiano di rito orientale siriaco malankarese impegnato nella unità dei cristiani del sub continente indiano) entrambi membri del Comitato d’Onore di Aristocrazia Europea.
Secondo quanto comunicato al centro dell’incontro la necessità di un maggiore impegno della aristocrazia a sostegno (culturale, sociale ed economico) della Civiltà Cristiana e delle minoranze cristiane discriminate nel mondo, ma nell’occasione si è anche parlato di ordini cavallereschi.
Sir John Martin Thomas Kunwar Mansingh Rathore di Mithi sarà infatti presto nominato Ambasciatore Plenipotenziario per India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka, Nepal e Bhutan per le istituzioni rappresentate da Roberto Spreti Malmesi Griffo Focas di Cefalonia, con l’intento di promuovere ed organizzare anche fra la minoranza cristiana del sub continente indiano la presenza del Sovrano Ordine Ospitaliero di San Giovanni di Gerusalemme ecumenico di tradizione russa ed il coordinamento internazionale dei Giovanniti Ortodossi, riuniti nella Fondazione internazionale Sacra Domus Hospitalis di Lugano.
L’impegno sociale annunciato sarà rivolto in particolare agli orfanotrofi e alle scuole cristiane.
Scheda di approfondimento Giovanniti ortodossi Il Coordinamento dei Giovanniti Ortodossi, presieduto da Roberto Spreti Malmesi Griffo Focas di Cefalonia (presidente della Unione della Nobiltà Bizantina del Romano Impero d’Oriente, della Fondazione Sacra Domus Hospitalis – Cavalieri Giovanniti OSJ, e della associazione internazionale Ordine Ospitaliero di Santa Elena Imperatrice), vanta presenze in Italia, Russia, Francia, Serbia, Carpazi, Albania e Caucaso, e rivendica una filiazione spirituale e culturale dal Gran Priorato di Russia che tra il 1794 ed il 1797 assorbì e sostituì il Gran Priorato di Polonia e fu posto sotto la protezione dello zar di Russia Paolo I, eletto poi, nel 1798, restandolo sino al 1801, Gran Maestro dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme (oggi noto come Ordine di Malta) a seguito della cacciata dei giovanniti da Malta da parte di Napoleone. In particolare tale Coordinamento accoglie anche il Sovrano Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme (OSJ rifondato nel 1977), di cui Roberto Spreti Malmesi Griffo Focas di Cefalonia è il Gran Maestro, e che ha deciso di continuare le proprie attività culturali e sociali, confluendo nella Fondazione internazionale Sacra Domus Hospitalis, con sede a Lugano in Svizzera. Coordinamento dei Giovanniti Ortodossi e Sovrano Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, in quanto di matrice ortodossa non sono riconosciuti dalla chiesa cattolica, ed attualmente le onorificenze da essi rilasciate non figurano tra quelle autorizzabili all’uso su territorio italiano dal Ministero degli Affari Esteri, nè sono ancora riconosciuti dall’ICOC, mentre dichiarano di essere in dialogo, “con sincero spirito cristiano ecumenico e cavalleresco, con i fratelli dello SMOM cattolico e del Johanniter International riformato, e collaborano con la Santa Chiesa Ortodossa (in particolare con il competente Patriarcato di Mosca)“. Sito Internet istituzionale Sacra Domus Hospitalis . |
Scheda di approfondimento L’Ordine di Malta Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, comunemente abbreviato in Sovrano Militare Ordine di Malta o anche semplicemente in Ordine di Malta, in sigla SMOM, ma noto pure come Ordine Gerosolimitano, è un ordine religioso dipendente dalla Santa Sede, riconosciuto da una parte della dottrina, seguita dalla giurisprudenza italiana e da gran parte della comunità internazionale, come soggetto di diritto internazionale, pur essendo ormai privo del requisito della territorialità. Dal 1834 l’Ordine ha sede a Roma in via Condotti, presso piazza di Spagna; è presente in oltre 120 paesi con iniziative a carattere benefico ed assistenziale. Qualificandosi come ente sovrano la sua sede, il Palazzo Magistrale e la Villa di Santa Maria del Priorato sull’Aventino, godono dello status di extraterritorialità. Sempre in virtù di tale condizione ampiamente riconosciuta dalla comunità internazionale, lo SMOM detiene un seggio come Osservatore presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite (ONU) dal 1994. Il suo motto è Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum (traduzione dal latino: Difesa della fede e aiuto ai poveri). L’Ordine batte una sua moneta numismatica, lo scudo maltese, emette propri francobolli, immatricola veicoli con targa SMOM, e celebra la sua festività nazionale il 24 giugno. Dallo SMOM dipendono 6 Gran Priorati e 48 Associazioni nazionali che riuniscono i cavalieri e le dame a seconda del loro paese di residenza. In Italia sono tre i Gran Priorati: Lombardia e Venezia, Roma, Napoli e Sicilia. L’Ordine di Malta è il principale successore dell’antico ordine dei Cavalieri Ospitalieri, fondato nel 1050 e reso sovrano il 15 febbraio 1113, l’unico di fede cattolica e riconosciuto dalla Santa Sede. Sono numerose le iniziative imitatrici dell’Ordine di Malta nel mondo, anche per questo, insieme al Venerabile Ordine di San Giovanni nel Regno Britannico (il nome completo dell’Ordine è Gran Priorato nel Regno Britannico del Venerabile Ordine di San Giovanni di Gerusalemme), all’Ordine Evangelico di San Giovanni (o Johanniterorden) derivante dall’antico Baliaggio di Brandeburgo, e ai due Ordini Giovanniti (distaccatisi dall’Ordine tedesco) di Svezia e dei Paesi Bassi hanno formato l’Alleanza dei Cavalieri ospedalieri di San Giovanni di Gerusalemme. Il sito Internet istituzionale dell’Ordine di Malta . |
Scheda di approfondimento ARISTOCRAZIA EUROPEA Aristocrazia Europea è un’Associazione Culturale Internazionale legalmente costituita nel 2016 e riconosciuta dallo Stato Italiano, dalla Unione Europea e dalla Regione Lombardia. “Riteniamo che la più genuina nobiltà sia quella del pensiero e dell’azione, al servizio della propria comunità e del proprio territorio Forte di tali principi, la nostra associazione culturale, diversamente da tutte le altre, si rivolge sia a quella minoranza di Nobili legittimi (che avendo ereditato dai propri Maggiori stemmi e corone, rimangono fedeli alla provvidenziale missione dell’aristocrazia storia), sia a tutti coloro che, cavalieri e autentici gentiluomini, condividono questi imperituri valori: l’aristocrazia, contrariamente a quanto si pensi, è una classe aperta“. L’associazione è attualmente guidata un direttivo composto da Ezra Foscari Rezzonico (presidente emerito), Lali Panchulidze (attuale vice presidente), Giuseppe Manzoni di Chiosca e Poggiolo (presidente della consulta araldica di AE), Cesare Vernarecci di Fossombrone (presidente di tribunale nobiliare arbitrale) e Guido Farneti Merenda Salecchi (presidente reggente); il rappresentante legale (nonchè socio fondatore e benemerito, custode degli archivi, già vice presidente) è Roberto Jonghi Lavarini. Sito istituzionale: Aristocrazia Europea . |
Articoli correlati: Giovanniti Ortodossi