La storia dello stemma di Milano
Michele Larotonda ha pubblicato sul sito Internet Milano Città Stato un succinto riepilogo della storia dello stemma civico di Milano e della sua evoluzione storica, che egli fa partire dal 1395, epoca a cui risalirebbero le prime testimonianze storiche, e al gonfalone-arazzo del 1565, che in qualche modo ne codificherebbe le caratteristiche attuali.
Una ricostruzione molto divulgativa, con qualche incoerenza, che si discosta in più punti da quanto sostenuto dagli studi comunemente accettati.
Per leggere l’articolo di Larotonda
Scheda di approfondimento CORONE CIVICHE Lo Stato Italiano disciplina rigorosamente le corone degli enti territoriali utilizzate negli stemmi, in particolare: I Comuni devono utilizzare una corona formata da un cerchio aperto da quattro pusterle (tre visibili), con due cordonate a muro sui margini, sostenente una cinta, aperta da sedici porte (nove visibili), ciascuna sormontata da una merlatura a coda di rondine, il tutto d’argento e murato di nero. I Comuni insigniti del titolo di città utilizzano una corona turrita, formata da un cerchio d’oro aperto da otto pusterle (cinque visibili) con due cordonate a muro sui margini, sostenente otto torri (cinque visibili), riunite da cortine di muro, il tutto d’oro e murato di nero. . |
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