Quattro passi nell’Araldica Ecclesiastica

Sono numerosi i suoi contributi divulgativi in ambito araldico pubblicati dalle più svariate testate, contribuendo così alla promozione della conoscenza di questa materia presso il più vasto pubblico, ma Aldrighetti resta pur sempre uno studioso ed un ricercatore araldico, e a ricordarcelo il suo ultimo studio inserito nel volume: “Un uomo di Dio per la storia di una città, – studi in memoria di mons. Dino De Antoni”, (arcivescovo emerito di Gorizia) Edizioni Il leggio, uscito a settembre 2021 dal titolo “Quattro passi nell’Araldica Ecclesiastica“.

Il contributo di Aldrighetti (una decina di pagine) in questo caso propone un interessante e raro excursus dedicato alla storia evolutiva dell’araldica ecclesiastica, mettendo in evidenza le trasformazioni intercorse nei secoli ed enunciando quali siano le disposizioni o gli usi attualmente vigenti in materia, disposizioni ed usi maggiormente comprensibili proprio alla luce di un plurisecolare cammino evolutivo illustrato. Ad impreziosire poi il lavoro una carrellata di stemmi esemplificativi tutti riprodotti a colori.

La scheda di “Un uomo di Dio per la storia di una città – studi in memoria di mons. Dino De Antoni” sul sito istituzionale delle Edizioni Il leggio


Scheda di approfondimento
Giorgio Aldrighetti

Aldrighetti

Classe 1943, socio ordinario dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano, membro del Comitato scientifico del periodico “Nobiltà”, consulente araldico del Corpo della Nobiltà Italiana – Associazione Nobiliare Regionale Veneta, e dell’Ordine di Malta (Gran Priorato di Lombardia e Venezia), ha fornito numerose consulenze soprattutto nell’ambito dell’araldica ecclesiastica ed è autore di una ottantina tra monografie e saggi.
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Scheda di approfondimento
L’araldica ecclesiastica

L’araldica ecclesiastica è una specifica branca dell’araldica che si occupa degli stemmi appartenenti a persone o istituzioni del mondo ecclesiale, stemmi caratterizzati da ornamentazioni esterne sostanzialmente costanti e che esprimono un preciso codice giuridico, in grado di rendere immediatamente identificabile grado e funzione del titolare.

Limitatamente all’araldica della Chiesa Cattolica, gli elementi essenziali di tale codice sono:

La tiara o triregno è l’ornamento araldico ad uso esclusivo del Papa, che sormonta il relativo stemma, ed è costituita da un copricapo a forma di cupola che sorregge tre corone sovrapposte. Benedetto XVI e Francesco hanno sostituito la tiara con una mitra caricata di tre fasce d’oro che richiamano le originarie tre corone.

Il galero, ovvero il cappello ecclesiastico è un cappello da pellegrino con la tesa molto lunga e due cordoni laterali che terminano con una serie di fiocchi o più propriamente nappe. Posto sulla sommità ornamento dello scudo il galero consente l’immediato riconoscimento del grado del titolare dello stemma grazie al colore e al numero delle nappe o fiocchi.

Il colore del galero (di norma il medesimo delle nappe) indica:
> rosso per i cardinali;
> verde per gli arcivescovi, i vescovi e i patriarchi;
> paonazzo per i monsignori;
> nero per i presbiteri.

Il numero di nappe per lato indica:
> 15 nappe rosse per i cardinali;
> 15 nappe verdi per patriarchi e primati;
> 10 nappe verdi arcivescovi;
> 6 nappe verdi vescovi e abati mitrati;
> 6 nappe paonazze cappellano di Sua Santità;
> 6 nappe nere vicario generale, vicario episcopale, abate;
> 3 nappe parroco;
> 1 nappa presbitero.

Le Chiavi sono raffigurate incrociate, una d’oro a destra e un’altra d’argento a sinistra, con le impugnature rivolte verso il basso. Si pongono dietro o sopra lo scudo papale.

La croce posta in palo dietro lo scudo, può essere:
> semplice cioè ad una traversa per i vescovi
> doppia cioè a due traverse per i cardinali, i patriarchi e gli arcivescovi.

Stemma papale base
Impostazione classica di un stemma papale
Stemma cardinalizio base
Impostazione classica di uno stemma cardinalizio di un arcivescovo
Stemma arcivescovile base
Impostazione classica di uno stemma arcivescovile

Stemma vescovile base
Impostazione classica di uno stemma vescovile

Stemma di vicario base
Impostazione classica di uno stemma di un vicario episcopale

Stemma di parroco base
Impostazione classica di uno stemma di un parroco

Stemma di sacerdote base
Impostazione classica di uno stemma di un sacerdote


Accanto a questi elementi principali ve ne sono altri di uso più limitato, come pure vi sono ulteriori configurazioni specificatamente riservate a cariche meno note, e non mancano un certo numero di eccezioni e deroghe concesse a titolari di cariche legate ad istituzioni specifiche.

I disegni di questa scheda sono stati realizzati da Teresa Morettoni e Davide Bolis (per il solo stemma vescovile).
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copertina
La copertina de “Un uomo di Dio per la storia di una città” all’interno del quale è inserito lo studio di Giorgio Aldrighetti “Quattro passi nell’Araldica Ecclesiastica”
22 Ottobre 2021
Raffaele Coppola

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