Le attività degli Ordini Dinastici di Casa Savoia
Terminate le principali restrizioni imposte dal Covid, sono potute riprendere anche le attività degli Ordini Dinastici di Casa Savoia.
Fra le principali realizzazioni si segnalano:
17 maggio: Beneficienza a Treia, nelle Marche
Con il parziale miglioramento della situazione sanitaria legata alla pandemia, attualmente, l’emergenza si è spostata sul versante socioeconomico, colpendo tante famiglie che, a causa della crisi delle attività produttive, non hanno più alcuna fonte di reddito.
Per alleviare il dramma di chi sta soffrendo tale situazione, la Delegazione Marchigiana degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia, il 17 Maggio scorso, grazie alla disponibilità del Sindaco Dott. Franco Capponi, ha donato al Comune di Treia (MC), , alcuni buoni spesa prepagati, successivamente consegnati alle famiglie bisognose del territorio, in sintonia con la Caritas locale.
Tale gesto è stato molto apprezzato, oltre che dai cittadini e dal Sindaco di Treia, anche dal Presidente del Consiglio Regionale delle Marche Dott. Dino Latini che ha voluto ringraziare ufficialmente il Delegato regionale Cav. Uff. O.SS.M.L. Dott. Walter Pellegrino e tutti gli insigniti degli Ordini Dinastici di Casa Savoia per l’impegno in favore dei marchigiani più bisognosi.
22 maggio: A Milano colazione benefica con consegna delle decorazioni e dei diplomi
Presso Palazzo Cusani, sede del Circolo di presidio dell’Esercito Italiano, si è tenuta una colazione benefica, in favore dei progetti assistenziali della Delegazione, a margine della quale sono stati consegnati i diplomi e le decorazioni degli insigniti durante il 2020 e che non sono stati consegnati in precedenza per la sospensione del Capitolo Generale a causa della pandemia; dopo la colazione gli insigniti e le loro famiglie si sono ritrovati per la celebrazione dei Primi Vespri solenni della domenica di Pentecoste, presieduti dal neo-Priore, il Rev.mo Mons. Luigi Mistò.
06 giugno: A Cremona preghiera e cena a sostegno di Casa Sollievo Bimbi VIDAS
Presso la Chiesa di Sant’Omobono, patrono della Diocesi di Cremona, l’Assistente Spirituale del Vicariato Cav. Mons. Pietro Bonometti ha celebrato la Santa Messa nella Solennità del Corpus Domini alla presenza delle Dame e dei Cavalieri degli OODD guidati dal Vicario Uff. Prof. Dott. Amedeo Ferri. Dopo la Santa Messa, si è tenuto un pranzo conviviale presso il ristorante Cascina Moreni, gestito dalla Fondazione Fabio Moreni che promuove la dignità della persona e la sua crescita integrale, nonché una cultura dell’amore e della vita, perseguendo fini assistenziali, educativi e formativi, creando opere, iniziative ed esperienze di esclusiva utilità sociale. L’intero ricavato della serata è stato devoluto al progetto benefico di delegazione – Casa Sollievo Bimbi VIDAS
09 giugno: In Puglia iniziativa solidale per la “Carità del vescovo” di Lecce
Nel pomeriggio del 9 giugno, S.E.R. Mons. Michele Seccia, Arcivescovo Metropolita di Lecce, Grand’Ufficiale dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, ha ricevuto nuovamente una rappresentanza della Delegazione Gran Magistrale di Puglia e Basilicata degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia.
Da tempo, la Delegazione organizza eventi di beneficenza sul territorio, soprattutto a favore delle opere della Diocesi.
Anche quest’anno, sono state consegnate all’Arcivescovo derrate di generi alimentari donate per la Carità del Vescovo, da parte delle Dame e dei Cavalieri della provincia di Lecce, in passato promotori di analoghe iniziative di solidarietà in favore della “Casa della Carità” e della Caritas locale.
«Siamo lieti di poter offrire il nostro contributo come una goccia nell’oceano». Con queste parole, il Delegato per la Puglia, Avv. Angelo Gadaleta, ha esordito durante la consegna, sottolineando poi l’importanza di sostenere le Diocesi e le Parrocchie che rendono un servizio essenziale, quanto mai oggi, in tempo di pandemia cercando di alleviare situazioni di estrema fragilità e di vera emergenza.
«Non importa quanto si dà ma quanto amore si mette nel dare».
È con questa frase, di Santa Madre Teresa di Calcutta, che il Vescovo ha ringraziato il Delegato, unitamente alle Dame ed ai Cavalieri pugliesi, dicendosi ben consapevole di quanto essi facciano per supportare le diverse realtà, soprattutto nel prolungato periodo pandemico.
«Supporto fondamentale e preziosissimo – ha proseguito il presule – utile alle necessità crescenti della popolazione e delle famiglie bisognose».
19 giugno: A Varese clebrata la memoria liturgica di S. Maurizio
Presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate, l’Assistente Spirituale del Vicariato Uff. Don Giorgio Spada ha celebrato la Santa Messa nella memoria liturgica dei Santi Protaso e Gervaso con l’Ostensione della reliquia di San Maurizio Patrono dell’Ordine. Alla Santa Messa, partecipata da molte Dame e Cavalieri hanno preso parte alcune rappresentanze delle Associazioni combattentistiche e d’arma e del Gruppo Savoia, unitamente al Rappresentante di Monza e della Brianza del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Dopo il Sacro Rito si è tenuta una colazione presso i saloni di Villa Cagnola in Gazzada; gli ospiti hanno potuto visitare, a conclusione della colazione, la prestigiosa collezione d’arte Cagnola custodita al piano terreno della Villa.
03 luglio: A Milano pranzo di Gala per la Delegazione lombarda
Nella serata di Sabato 3 Luglio si è tenuto, presso la suggestiva cornice di Palazzo Cusani, un pranzo di gala estivo, promosso dalla Delegazione di Lombardia degli Ordini Dinastici di Casa Savoia.
L’evento benefico ha concluso un periodo di raccolta fondi della Delegazione in favore della Casa Sollievo Bimbi di VIDAS.
Grazie ai sottoscrittori e al ricavato della serata è stato possibile consegnare nelle mani del Dott. Ferruccio de Bortoli, Presidente di VIDAS, un contributo di € 20.000 che servirà per acquistare medicinali per i bambini assistiti nella struttura.
Al pranzo di gala hanno partecipato diverse autorità civili e militari e il Delegato Vicario per la Lombardia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio Cav. Gr. Cr. O.SS.M.L. Conte Giuseppe Rizzani.
Erano altresì presenti un membro del Consiglio Gran Magistrale, Cav. Gr. Cr. O.SS.M.L. Nob. Don Giancarlo Melzi d’Eril, il segretario della Giunta Cav. Gr. Cr. O.SS.M.L. Paolo Thaon di Revel Vandini e il membro della Giunta Gr. Uff. O.SS.M.L. Dott. Federico Pizzi oltre al Priore di Delegazione Rev.mo Comm. O.SS.M.L. Mons. Luigi Mistò, ai Vicari provinciali e ai Consiglieri della Delegazione.
Nella mattinata di domenica 4 luglio si è tenuta, con la collaborazione della Delegazione milanese dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon la deposizione di una corona d’alloro al Sacrario dei caduti Milanesi per la Patria alla presenza augusta di S.A.I.R. l’Arciduca Martino d’Asburgo-Este.
Dopo la cerimonia militare, nel sacello sotterraneo che custodisce i resti dei Caduti è stata celebrata, dal Priore della Delegazione, una Santa Messa in suffragio di coloro che hanno combattuto e perso la vita per la Patria, con un particolare ricordo per i Caduti in Terra d’Africa, tra cui S.A.R. il Principe Amedeo di Savoia-Aosta, Duca d’Aosta e Viceré d’Etiopia, Eroe dell’Amba Alagi.
Alla cerimonia era presente il Nucleo Uniformi Storiche dell’Associazione Carabinieri ed il Presidente dell’Associazione Amici del Sacrario Cav. Gr. Cr. O.SS.M.L. Stefano Di Martino.
12 luglio: Diplomi e beneficienza in Piemonte
Lo scorso 12 giugno 2021, nella splendida cornice dell’Abbazia Mauriziana di Staffarda, si è svolta la Santa Messa della Delegazione Piemonte.
L’Abbazia di Staffarda, particolarmente cara alla storia dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, è uno dei più importanti monumenti medievali del Piemonte, sui cui terreni, il 31 Luglio del 1690, si svolse la sanguinosa battaglia tra i piemontesi di S.M. il Re Vittorio Amedeo II e i francesi del generale Catinat.
In tale circostanza, sono stati altresì consegnati ai neo insigniti e ai promovendi in seno alle Milizie Cavalleresche Sabaude i diplomi rimessi a Ginevra nel corso dell’anno 2020 con le relative insegne, non ritirati a causa della sospensione del Capitolo Generale.
L’iniziativa, ben organizzata dal Delegato per il Piemonte Cav. Gr. Cr. O.SS.M.L. Nob. Dr. Carlo Buffa dei Conti di Perrero, ha riscosso successo, sia in termini di partecipazione, sia per la beneficenza raccolta.
Alla successiva colazione nella Loggia del Grano, la generosità dei presenti ha consentito altresì di raccogliere fondi per il restauro della cripta della Basilica Mauriziana di Torino.
13 luglio: Diplomi e decorazioni per la Delegazione campana
La Delegazione della Campania degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia, affidata al Comm. O.SS.M.L. Nob. Avv. Gerardo Mariano Rocco dei Principi di Torrepadula, si è riunita nella Basilica Reale e Pontificia di San Francesco di Paola per una Santa Messa, in occasione della quale sono stati consegnati agli insigniti e ai promovendi in seno alle Milizie Cavalleresche Sabaude i diplomi, con le relative insegne, rimessi a Ginevra nel corso dell’anno 2020 e non ritirati a causa della sospensione del Capitolo Generale.
Numerosi gli insigniti del 2020, tra i quali spiccano rappresentanti della più antica aristocrazia napoletana, come don Pierlugi Sanfelice dei Duchi di Bagnoli, nominato Grande Ufficiale dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro; il Comandante Gennaro Arma che, al comando della nave da crociera Diamond Princess, ha eroicamente gestito l’emergenza pandemica appena scoppiata e la quarantena imposta ai 3.700 passeggeri, ha ricevuto la Medaglia d’Oro dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro.
Sono stati altresì insigniti coloro che durante la pandemia si sono sforzati di portare il proprio contributo benefico sotto l’egida di Casa Savoia, come il Rev. mo Mons. Luigi Castiello che ha realizzato presso l’Ospedale del Mare le iniziative “Armadio dei Pigiami” e “Casa Mafalda” per l’assistenza ai familiari degli ammalati di Covid-19.
Tra gli altri insigniti, ricordiamo il 19° Reggimento Cavalleggeri “Guide”, spesso impiegato all’estero per missioni di peace-keeping, il Parroco della Basilica di S. Francesco di Paola Fra Mario Savarese O. M, Fra Mokhless Massri Habib Rafael, Parroco della Basilica di S. Caterina d’Alessandria in Egitto dove per 70 anni sono state custodite le spoglie di S.M. il Re Vittorio Emanuele III, il Direttore del Sacrario Militare di El Alamein Luogotenente Cosimo D’Amico.
Nell’occasione, il Capo della Real Casa di Savoia, S.A.R. il Principe Vittorio Emanuele, ha fatto pervenire un accorato messaggio, letto al termine della celebrazione.
La cerimonia si è conclusa con un vin d’honneur nella Sacrestia Papale della Basilica in onore dei nuovi insigniti.
Scheda di approfondimento Ordini Dinastici di Casa Savoia Con l’indicazione di Ordini Dinastici di Casa Savoia (abbreviata anche in ODS oppure OODDS oppure ODDCS) ci si riferisce ad alcuni Ordini Cavallereschi già esistenti durante il Regno d’Italia, il cui magistero è stato conservato da Casa Savoia in quanto considerati dinastici (cioè appartenenti al patrimonio familiare) e non statuali (cioè appartenenti al patrimonio dello Stato Italiano, come invece l’Ordine militare di Savoia, l’Ordine al merito del lavoro e l’Ordine coloniale della Stella d’Italia). Essi sono: •L’Ordine Supremo della Santissima Annunziata, il primo e più prestigioso Ordine di Casa Savoia, il cui magistero è detenuto da Vittorio Emanuele di Savoia ma conteso da Aimone di Savoia-Aosta; la Repubblica Italiana non riconosce quest’Ordine, che è invece riconosciuto dall’ICOC (International Commission for the Orders of Chivalry) •L’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, secondo per importanza fra gli Ordini di Casa Savoia, il magistero è detenuto da Vittorio Emanuele di Savoia ma conteso da Aimone di Savoia-Aosta; la Repubblica Italiana non riconosce quest’Ordine, che è invece riconosciuto dall’ICOC (International Commission for the Orders of Chivalry) •L’Ordine al Merito Civile di Savoia (o Ordine al Merito di Savoia), istituito nel 1988, in qualche modo erede e prosecutore dell’Ordine della Corona d’Italia e dell’Ordine Civile di Savoia, il magistero è detenuto da Vittorio Emanuele di Savoia; la Repubblica Italiana non riconosce quest’Ordine, che è invece riconosciuto dall’ICOC (International Commission for the Orders of Chivalry) Sito istituzionale degli Ordini Dinastici di Casa Savoia . |
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