Gli stemmi dei Del Cassero e dei Martinozzi

“Gli stemmi dei Del Cassero, dei Martinozzi e la lastra terragna araldica della chiesa di San Domenico a Fano” è il titolo del nuovo libro dell’araldista Antonio Conti, che è stato presentato venerdì 16 luglio alla Pinacoteca San Domenico di Fano.

A fare gli onori di casa è intervenuto il vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano Claudio Giardini che ha sponsorizzato l’iniziativa.

Antonio Conti nel suo nuovo lavoro si è soffermato sullo stemma della famiglia dei Del Cassero di Fano, evidenziando come pur citandola due volte nella Divina Commedia, Dante non dà alcuna descrizione del suo stemma, diversamente da quanto fatto con altri casati menzionati nel celebre poema.

L’identificazione dello stemma dei Del Cassero è stata dunque oggetto di diverse valutazioni dei più importanti storici fanesi, portando per lo più ad attribuire alla famiglia fanese lo stemma rappresentato nella lastra terragna presente nel presbiterio dell’ex chiesa di San Domenico, dove fu sepolto Jacopo Del Cassero.

Antonio Conti nel suo studio ha invece dimostrato che quello stemma è della famiglia Martinozzi, per poi svolgere una specifica ricerca su quale sia stato l’emblema araldico utilizzato da Jacopo Del Cassero, attraverso fonti originali del periodo della podesteria bolognese dello stesso Jacopo (incarico ricoperto nel 1296); indagine le cui risultanze sono state illustrate per la prima volta venerdì scorso in occasione della presentazione del volume di cui copia poi è stata omaggiata agli intervenuti.

Antonio Conti Dottore in giurisprudenza, ricercatore indipendente di araldica, collabora con la cattedra di Archeologia Medievale dell’Università di Urbino “Carlo Bo” , per la quale ha pubblicato saggi nella collana monografica Archeo Med; docente di araldica nelle summer school dell’Ateneo urbinate e della Fondazione Federico Zeri- Università di Bologna. Relatore in conferenze, convegni anche presso la Scuola Superiore Normale di Pisa e la Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università di Perugia. E’ collaboratore della rivista “Nobiltà”; con un particolare interesse per l’araldica signorile, ha pubblicato saggi anche sulle riviste “Studi Montefeltrani”, “Pesaro Città e Contà”,”Accademia Raffaello Atti e Studi”, “Studi Pesaresi”, “Nuovi Studi Fanesi” e nel blog www.araldica.blogspot.com. Ha contribuito al volume L’arme .segreta. Araldica e storia dell’arte nel medioevo (secoli XIII-XV) (2015) e al volume Le Marche sugli scudi. Atlante storico degli comunali (2015); è aurore dei saggi monografici Il Segno del falco. Gli Accomanducci di Monte Falcone e un’ipotesi per gli affreschi dell’Oratorio di San Giovanni di Urbino (2016) e Gli stemmi dei Del Cassero e dei Martinozzi e la terragna araldica della chiesa di San Domenico in Fano (2020). .

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