Annuario della Nobiltà Italiana, XXXIII edizione, 2015 – 2020

11.800 famiglie, delle quali circa 2800 mai pubblicate prima, presentate in 6.304 pagine più tavole, distribuite in due volumi di grande formato (215×305 mm) fittamente compilati, elegantemente rilegati e raccolti in un pregevole cofanetto rivestito di tela rossa ed intarsiato con scritte e decorazioni d’oro, come le copertine dei due volumi, il tutto per 15,5 kg complessivi.

Ecco come si presenta la XXXIII edizione dell’Annuario della Nobiltà Italiana curato ancora una volta da Andrea Borella, con il supporto di un’agguerrita squadra di “Consultori”.

Cofanetto
Il cofanetto che contiene i due volumi della XXXIII edizione dell’Annuario della Nobiltà Italiana

Una nuova edizione che in realtà è un nuovo aggiornamento della XXXI edizione uscita nel 2011, definita “monumentale” e che continua ad essere l’edizione di riferimento per le successive, con gli aggiornamenti dei contenuti senza replicarli. Ecco dunque che le famiglie già presenti nell’edizione XXXI vedono nelle successive solo gli eventuali aggiornamenti o integrazioni o correzioni, senza riprodurne cenni storici, stemma ed albero genealogico se invariati.

Resta poi una delle caratteristiche che contraddistingue l’Annuario da altre iniziative editoriali della stessa tipologia, ovvero gli approfondimenti di diritto nobiliare relativi alle Case già sovrane negli stati preunitari italiani , con la pubblicazione anche in questa edizione di documenti inediti inerenti la successione dinastica dei Savoia, dei Borbone Due Sicilie, dei Borbone Parma e degli Asburgo Lorena, quest’ultima sviluppata qui con un trattato di 335 pagine.

Caratteristica specifica di questa edizione è invece una parte introduttiva dell’opera con informazioni “di servizio” quali la presentazione dell’App dell’Annuario della Nobiltà Italiana, l’elenco delle Conferenze condotte o partecipate, le Medaglie ed i riconoscimenti tributatigli, la presentazione delle nuove iniziative, e qualche elemento di cronaca.

I due volumi
I due volumi della XXXIII edizione dell’Annuario della Nobiltà Italiana

E’ restata comunque invariata la struttura in cinque parti dell’opera:

  1. Parte I: famiglie già Sovrane negli antichi Stati italiani e la Real Casa d’Italia
  2. Parte II: famiglie nobili iscritte negli elenchi ufficiali del Regno d’Italia
  3. Parte III: famiglie nobili suddivise in:
    • a) titolati pontifici dopo il 1870
    • b) famiglie nobilitate dal gran maestro del Sovrano militare ordine di Malta o accolte nel medesimo Ordine cavalleresco
    • c) famiglie nobilitate dal re d’Italia Umberto II dopo il 1947 e sino al 1983 (anno della morte di Re Umberto II)
    • d) famiglie accolte in Ordini cavallereschi con prove di nobiltà per la ricezione dopo la caduta del Regno d’Italia, oppure nobilitanti
  4. Parte IV: famiglie fregiate di “nobiltà generosa”, soprattutto degli Stati preunitari, che però non vennero riconosciute dal Regno d’Italia e che quindi non sono comprese nelle parti precedenti
  5. Parte V: famiglie “notabili” italiane, ovvero quelle casate in possesso di stemma e con vita more nobilium, ma formalmente non riconosciute nobili.
  6. Indice (l’indice è proposto anche come un file in pdf cercabile, liberamente scaricabile o consultabile on line, è composto da 1087 pagine in A4 per un totale di 379.539 parole: INDICE)

L’indice completo dell’opera

VOLUME I
> Introduzione
> Prefazione di S.A.R. il Principe Reale Amedeo, Duca di Savoia da pag. 5 a pag. 6
> Indice generale della XXXIII edizione dell’Annuario della Nobiltà italiana (2015-2020) da pag. 7 a pag. 8
> Introduzione alla XXXIII edizione dell’Annuario da pag. 9 a pag. 14
> Criteri per l’edizione 2015-2020 (XXXIII) dell’Annuario da pag. 14 a pag. 23
> Presentazioni della XXXII edizione dell’Annuario della Nobiltà italiana, 2011-2014 pag. 24
> L’App dell’Annuario della Nobiltà italiana pag. 24
> Conferenze da pag. 25 a pag. 28
> Medaglie da pag. 28 a pag. 29
> Fondazione della “Societas Internationalis Studiorum Dynasticorum” e di una nuova pubblicazione periodica da pag. 29 a pag. 31
> I network dell’Annuario della Nobiltà italiana pag. 31 a pag. 32
> Trattamento dei dati personali da pag. 32 a pag. 33
> Altri avvenimenti notevoli accaduti dal gennaio 2015 al gennaio 2020 pag. 33
> La tumulazione del Re Vittorio Emanuele III d’Italia e della Regina Elena a Vicoforte e le altre sepolture dinastiche della Real Casa di Savoia- Il “cerimoniale piccolo” della Traslazione delle Salme Reali usato per il Re Vittorio Emanuele III a Vicoforte da pag. 33 a pag. 38
> La traslazione del feretro di Vittorio Emanuele di Savoia, III Re d’Italia da pag. 38 a pag. 40
> Il “cerimoniale piccolo” della Traslazione delle Salme Reali usato per il Re Vittorio Emanuele III da pag. 40 a pag. 43
> L’iscrizione sulla lapide del Re Vittorio Emanuele III da pag. 42 a pag. 43
> Sentenza n. 8 del giorno 8 gennaio 2018 della Corte di Appello di Firenze sull’uso del Cognome Savoia. da pag. 43 a pag. 58
> Annuario della Nobiltà italiana – piano generale della XXXIII edizione (2015-2020) da pag. 59 a pag. 66
> Tabella dei codici dei colori secondo il metodo Pietrasanta evoluto pag. 67
> Legenda dei simboli ed abbreviazioni principali da pag. 68 a pag. 70
> Corone di rango e degli enti amministrativi pag. 70
Parte I
> Case Reali
> Savoia da pag. I a pag. XCVI
> Asburgo Lorena da pag. XCVII a pag. CDXXXII
> Borbone delle Due Sicilie da pag. CDXXXIII a pag. DLXXX
> Borbone Parma da pag. DLXXXI a pag. DCXXVI
Parte II
> lettere da A a L da pag. 525 a pag. 2832

VOLUME II
> Parte II lettere da M a Z da pag. 1 a pag. 1886
> Parte III
___Parte III Pontificia da pag. 1887 a pag. 2078
___Parte III Malta Storica da pag. 2079 a pag. 2088
___Parte III Malta Corrente da pag. 2089 a pag. 2154
___Parte III Umbertina da pag. 2155 a pag. 2232
___Parte III Cavalleresca da pag. 2233 a pag. 2348
> Parte IV da pag. 2349 a pag. 2574
> Parte V da pag. 2575 a pag. 2686
> Supplemento da pag. 2687 a pag. 2712
> Indice generale alfabetico dei cognomi delle famiglie da pag. 2713 a pag. 2848
> avvertenza
.

Come detto si tratta della XXXIII edizione per l’Annuario, repertorio periodico genealogico fondato nel 1878 da Giovan Battista di Crollalanza e rilanciato nel 1998 da Andrea Borella, che ne ha fatto una pubblicazione di riferimento internazionale per gli studi nobiliari.

Uno dei punti forza dell’opera, che ha contribuito a determinarne il successo, è dato dall’enorme mole di dati raccolti e pubblicati, agevolato in ciò dalla scelta editoriale di non richiedere nè pagamenti di quote, nè acquisto di volumi in cambio dell’inserimento e dell’aggiornamento dei dati familiari, una scelta che segna anche una profonda differenza con i criteri redazionali adottati per la prima serie dell’Annuario (1879-1905).

Non va sottovalutata l’utilità di questi volumi i quali, grazie alla quantità notevolissima di dati e notizie, riescono a sopravvivere nella modernità e alle nuove forme di comunicazione, che fatalmente sembrano penalizzare i grandi e articolati repertori scritti. Il tutto in favore di forme di divulgazione rapide e più dirette ma spesso meno documentate. (…) Il tempo che ha diviso questa edizione dall’ultima ha permesso all’Annuario di arricchirsi di molti importanti studi, approfondimenti e documenti e testimonianze d’eventi storici, tra i quali, ad esempio, il rientro in Italia delle auguste salme del Re Vittorio Emanuele III e della Regina Elena, ora accolte nella Basilica di Vicoforte, per il diretto interessamento di SAR la Principessa Maria Gabriella di Savoia, Nostra Cugina. (…) Lasciatemi, inoltre, ricordare che grazie al lavoro del comitato scientifico dell’Annuario e del non meno compianto gentiluomo marchese Antonio Toraldo si sia finalmente completato l’elenco dei provvedimenti araldici e nobiliari di Sua Maestà Umberto II, Re d’Italia, adottati e perfezionati successivamente al 2 giugno 1946 e sino alla sua scomparsa nel 1983. Un’impresa che ha richiesto anni di lavoro e notevoli sforzi per portare chiarezza in un contesto assai delicato e ricco fino ad oggi di zone d’ombra. Altra pregevole novità è lo studio che, dopo un lavoro di dodici anni, ha permesso la redazione dell’elenco di titolati pontifici, accompagnata da un’analisi accurata delle famiglie nobilitate dai pontefici, soprattutto dopo la scomparsa degli Stati della Chiesa.” (…)

Dalla prefazione del fu Duca di Savoia, Amedeo di Savoia, da poco defunto

Annuario della Nobiltà Italiana, edizione XXXIII, a cura di Andrea Borella, Annuario della Nobiltà Foundation Trust, 2021, 2 voll 5.230 pp (6.304 complessive), illustrato, rilegatura lusso, 490,00 €.


Scheda biografica
Andrea Borella 

Andrea Borella editore dell'Annuario della Nobiltà Italiana

Fondatore della casa editrice S.A.G.I. e poi dell’ Annuario della Nobiltà Italiana Foundation Trust, ha curato l’anastatica del celebre Stemmario Cremosano, dal 1998 dirige la seconda serie dell’ “Annuario della Nobiltà Italiana” e dal 2003 ha dato vita ad una collana di repertori genealogici e nobiliari dedicati ai vari Paesi del Mondo.

Perito e consulente tecnico in araldica presso il Tribunale di Sondrio è specializzato in storia e in scienze etno-antropologiche, è stato docente di genealogia, araldica e araldica ecclesiastica presso l’Ateneo Pontificio “Regina Apostolorum” di Roma, è consulente per il diritto dinastico di alcuni Governi e Case sovrane ed ex sovrane nel mondo.
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Il sito Internet dell’editore: Annuario della Nobiltà Italiana

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Video presentazione della XXXIII edizione dell’Annuario della Nobiltà Italiana di Giuseppe Grifeo

28 Giugno 2021
Raffaele Coppola

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