I Cavalieri del Lavoro 2021
Su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico, On.dott. Giancarlo Giorgetti di concerto con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Sen. Ing. Stefano Patuanelli, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato oggi, lunedì 31 maggio, i decreti di nomina di 25 nuovi Cavalieri del Lavoro.
Ecco l’elenco completo degli insigniti, con l’indicazione, per ciascuno, del settore di attività e della Regione di provenienza:
ANCOROTTI Renato – Industria/Cosmetica – Lombardia
BELTRAME Angiola – Industria siderurgica/laminati – Veneto
CHECCHI Marco – Industria metalmeccanica – Abruzzo
DI FOGGIA Giuseppina – Tecnologie informazione e comunicazione – Lazio
DONNET Philippe – Assicurazioni – Veneto
ELKANN John Philip – Industria automobilistica – Piemonte
FARAOTTI Battista – Industria materie plastiche – Marche
FEDELE Giampiero – Industria automobilistica – Puglia
FERRARI Pietro – Industria Metalmeccanica – Emilia Romagna
GARRONE Alessandro – Energia – Liguria
GAVEZOTTI Graziella Danila – Servizi aziendali – Lombardia
GENTILINI Paolo – Industria alimentare/prodotti da forno – Lazio
GUBITOSI Luigi – Servizi/ telecomunicazioni – Lazio
MANETTI Giovanni – Agricoltura/Vitivinicolo – Toscana
PALMIERI Antonio – Agricoltura/Allevamento bufalini – Campania
PILLONI Salvatore – Commercio/articoli cura della persona – Sardegna
PIOVESANA Maria Cristina – Industria/Arredamento – Friuli Venezia Giulia
PIZZOCARO Francesco – Industria/chimica farmaceutica – Lombardia
RAPPUOLI Rino – Ricerca/Sviluppo prodotti farmaceutici – Toscana
REMONDINI Emanuele – Logistica intermodale – Liguria
RISATTI Nicola – Servizi turistici alberghi – Lombardia
TOGNI Paola – Industria alimentare bevande – Marche
VALENTINI Grazia – Industria chimica/sistemi filtranti – Emilia Romagna
VICENZI Giuseppe – Industria alimentare/prodotti da forno – Veneto
VISCARDI Gianluigi Carlo – Industria meccatronica – Lombardia
Ordine al Merito del Lavoro L’Ordine al Merito del Lavoro, è un’onorificenza della Repubblica Italiana istituita in epoca monarchica, e più precisamente nel 1901 da re Vittorio Emanuele III, che volle conferire maggiore dignità a una precedente ricompensa al merito agrario e industriale istituita nel 1898. Assunta l’attuale denominazione nel 1921, dal 1923 è conferito esclusivamente agli imprenditori. Riordinato in ambito repubblicano nel 1952 e nel 1986, ha assunto caratteri maggiormente restrittivi, ed è destinato ai cittadini italiani, anche residenti all’estero, “che si siano resi singolarmente benemeriti”, segnalandosi “nell’agricoltura, nell’industria, nel commercio, nell’artigianato, nell’attività creditizia e assicurativa”, che abbiano operato nel settore per il quale la decorazione è proposta in via continuativa e per almeno vent’anni, Il Presidente della Repubblica è Capo dell’Ordine, retto da un apposito Consiglio presieduto dal Ministro dello Sviluppo economico. Lo stesso Ministro, eventualmente di concerto con il collega delle Risorse Agricole, sceglie, ogni anno, 40 candidati da proporre al Presidente della Repubblica. Fra questi vengono selezionati venticinque imprenditori, ai quali è conferito, il 1° giugno, il titolo di Cavaliere del Lavoro. La decorazione consiste in una croce greca smaltata di verde e bordata d’oro, caricata di uno scudetto tondo recante, su di un lato, l’emblema della Repubblica e, sull’altro, la dicitura “AL MERITO DEL LAVORO-1901”. La croce viene appesa a un nastro di verde, listato, al centro, da una fascia di rosso. . |