Le tre proposte per lo stemma di Terre del Reno
Il Comune di Terre del Reno, ente territoriale in provincia di Ferrara che conta poco meno di 10.000 abitanti, generato dalla fusione avvenuta il 1º gennaio 2017 dei comuni di Mirabello e Sant’Agostino, ha da tempo intrapreso un articolato percorso che lo porti ad ottenere la concessione di un proprio emblema araldico dal Presidente della Repubblica.
In tale contesto lo scorso mese di marzo (link) l’amministrazione comunale di Terre del Reno aveva anticipato che avrebbe sottoposto a votazione popolare tre proposte di stemma ideate dall’artista-araldista Marco Foppoli, proposte che però sino ad oggi erano rimaste riservate, e che di seguito ci è ora possibile svelare:
Il primo progetto evoca il “dualismo” del nuovo comune con l’utilizzo di forme ed elementi araldici ripresi dai due precedenti stemmi. Dallo stemma di Mirabello si è ripresa la sua disposizione geometrica; il viale alberato prospettico disposto a “croce di Sant’Andrea” e i colori azzurro e verde, che simboleggiano l’ambiente naturale di “terra e fiume”, vegetazione e acqua, evocato dal nome del Comune di Terre del Reno. Dei tanti elementi dello stemma di Sant’Agostino si è tratta la personificazione allegorica classica del fiume Reno in forma d’uomo, un po’ acquatico e un po’ silvestre, disteso sul terreno come il corso d’acqua si adagia fra le rive verdeggianti, con un’anfora da cui sgorga il corso fluviale. Il fiume Reno alza sostenendoli in mano due racemi vegetali della vegetazione arborea del territorio ovvero la farnia e il frassino rimandando ancora al verdeggiante ambiente fluviale. Due stelle completano l’insegna evocando i due centri abitati che compongono il comune.
Il secondo progetto è una versione più astratta di possibile stemma che utilizza forme più icastiche e semplici degli stilemi araldici. Il fiume Reno è simboleggiato da una fascia ondata argento azzurra da cui scaturiscono in contrapposta disposizione simmetrica due racemi vegetali di farnia e frassino che circondano le due stelle simbolo dei due centre abitati di Mirabello e Sant’Agostino. Tutta la composizione ha una elegante simbologia “duale”: due stelle, due rami, due coppie di rami etc. ad evocare ancora le due precedenti comunità alla base del Comune. Anche in questo caso i colori dello stemma, verde, bianco e azzurro, evocano l’ambiente verdeggiante e fluviale del Territorio comunale.
Il terzo progetto è la trasposizione araldica del nome del comune richiamando quegli stemmi che l’araldica definisce “parlanti”, che nei loro simboli “dicono” l’identità del titolare dello stemma. Lo scudo è diviso, “troncato”, in due parti. Il campo inferiore verde simboleggia il territorio dove scorre il fiume Reno, simboleggiato anche dalla fascia bianca con le due “gemelle” ondate d’azzurro. Sul territorio si adagiano le due stelle, simbolo di Sant’Agostino e Mirabello, da cui sono radicati e si alzano i due alberi della vegetazione locale il frassino e la farnia. Anche in questo caso lo stemma esprime un’evidente simbologia “duale” che evoca le due parti costitutive del Comune.
A questo punto non resta che votare, ma per poterlo fare sarà necessario avere un po’ di pazienza, infatti l’amministrazione comunale ha comunicato che il voto avverrà on line, ma che le date devono ancora essere definite, essendo in corso le valutazioni tecniche per consentire proprio l’espressione del voto.
Per approfondire: Comune Terre del Reno
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