Uno stemma per la “nuova” Gazzetta di Parma

Revisione grafica con un tocco di araldica per la “Gazzetta di Parma”, uno dei più antichi giornali del mondo avendo iniziato le sue pubblicazioni in una data imprecisata ma comunque anteriore al 19 aprile 1735.

Infatti da ieri, lunedì 19 aprile, la nuova grafica del giornale presenta anche una testata rivista, una testata che ha recuperato il primo elemento grafico che l’ha caratterizzata, ovvero lo stemma dei Borboni, che tennero il ducato di Parma dal 1731 al 1735, ed introdotto appunto in testata, nel 1745.

Si tratta per altro di una circostanza che meriterebbe di essere approfondita, visto che il Ducato di Parma dal 1735 al 1748 fu retto dagli Asburgo; a livello di ipotesi si potrebbe pensare ad un omaggio al sovrano regnante nel momento in cui il giornale nacque. E’ invece comprensibile che lo stemma in questione nel 1745 non fosse quello dei Borbone-Parma (ramo cadetto della reale casa spagnola) in quanto tale ramo del casa reale spagnola arrivò a Parma solo nel 1748.

Il giornale parmense aggiunge inoltre che lo stemma ora ricollocato in testata, è stato ricostruito con l’ausilio di Massimo Ghirardi, noto araldista co-fondatore del Gruppo di Araldica Civica, in quanto l’immagine recuperata dalla testata originale risultava compromessa e poco leggibile in alcune sue parti, privilegiando la fedeltà a tale originale, anche laddove appaiono quelle che verosimilmente sono delle imprecisioni dell’incisore settecentesco.

Per approfondire: Gazzetta di Parma

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