Montalcino vuole il riconoscimento del titolo di Città
Era il il 5 Febbraio 1462 quando Papa Pio II Enea Silvio Piccolomini riconobbe Montalcino come città in una bolla papale, ma tale status non è mai stato fatto proprio anche dall’Italia unita, il Regno prima, la Repubblica poi.
Così ora la locale amministrazione pubblica ha presentato un’istanza all’Ufficio Araldico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, per vedersi riconosciuta tale prerogativa.
In caso di accoglimento, sarà il Presidente della Repubblica, con apposito decreto, a concedere il titolo, che araldicamente porterà a mutare la corona che cima l’attuale storico emblema della comunità.
CORONE CIVICHE Lo Stato Italiano disciplina rigorosamente le corone degli enti territoriali utilizzate negli stemmi, in particolare: I Comuni devono utilizzare una corona formata da un cerchio aperto da quattro pusterle (tre visibili), con due cordonate a muro sui margini, sostenente una cinta, aperta da sedici porte (nove visibili), ciascuna sormontata da una merlatura a coda di rondine, il tutto d’argento e murato di nero. I Comuni insigniti del titolo di città utilizzano una corona turrita, formata da un cerchio d’oro aperto da otto pusterle (cinque visibili) con due cordonate a muro sui margini, sostenente otto torri (cinque visibili), riunite da cortine di muro, il tutto d’oro e murato di nero. . |
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