L’araldica di Foligno
La Sala delle Armi di Foligno, ricavata tra la Sala del Consiglio Comunale, la Sala dei Gonfaloni e la Sala del Sindaco (un tempo Sala dei Matrimoni) è stata al centro degli studi e di una relazione lo scorso mese di novembre, della professoressa Anna Maria Rodante, ricercatrice ed esperta di araldica, che per l’Accademia Fulginia di Lettere Scienze e Arti sta conducendo insieme ad altri delle ricerche su di un folignate illustre Alessandro Barnabò, vissuto nel ‘700.
Alessandro Barnabò redasse un prezioso manoscritto in cui – ci informa la professoressa Rodante – censì “253 case (folignati ndr) in ordine alfabetico. Di queste, per 141 Barnabò blasona lo stemma e fornisce notizie, per 76 dà notizie ma non presenta lo stemma, di 28 appare invece il posto in bianco“; proprio tale lavoro costituì poi la base per i successivi affreschi di Vincenzo Simonetti, affreschi araldici che oggi caratterizzano la suddetta Sala delle Armi.
A darne conto è VivoUmbria che propone anche un’intervista alla ricercatrice.
Articoli correlati: Araldica a Campofilone
.