Da Boston a Napoli per ricostruire il proprio albero genealogico
Si ripetono le storie di italiani nati e cresciuti all’estero che quando ne hanno la possibilità tornano nel Belpaese per vedere i luoghi d’origine dei loro avi e cercare documenti che permettano di recuperarne la memoria dall’oblio.
L’ultimo caso salito all’onore delle cronache, è quello di Diana Abramo, che da Boston è venuta a Napoli per cercare le tracce dei suoi bisnonni partiti da Pomigliano d’Arco a fine 1800, per poi stabilisrsi a Boston.
Un viaggio non facile, fatto in assoluta povertà, in ignoranza scolastica e senza la conoscenza della lingua del nuovo paese, ma che non ha impedito ai loro discendenti di integrarsi e di portare il loro contributo alla nuova comunità d’appartenenza, tanto che i figli di Giuseppe Francesco Allocca e Annunziata Lamiano sono divenuti rispettivamente medico e social worker, mentre i nipoti sono ora un ingegnere, un avvocato ed una psicologa.
Questa prima visita italiana di Diana in Italia, non ha permesso di reperire già nuovi documenti, ma potrebbe averle permesso di individuare nuovi percorsi di ricerca, perchè la genealogia è così, strana e ricca di possibilità inaspettate, come evidenzia anche il quotidiano “il Giornale” che ha riportato la storia di Diana, dedicandole anche una videointervista.
Per leggere il resoconto de “il Giornale”
Articoli correlati: Dagli USA a Caltanisetta per ricostruire il proprio albero genealogico
.