Il raduno dei Picchiarelli
Questa è una di quelle notizie che fanno sorridere, e che fanno riflettere su quanti parenti più o meno vicini e lontani ci siano sparsi per il mondo. Il 23 gennaio oltre 70 persone che di cognome fanno Picchiarelli si sono dati appuntamento a Baiano di Spoleto con l’intenzione di fare ricerca sulle proprie origini cercando punti di contatto e ampliando il loro albero genealogico. Provenivano un po’ da tutta Italia, dall’Umbria, ma anche da Toscana, Lazio, Puglia e Lombardia. L’idea di questo incontro è di Marco Picchiarelli, residente a Nocera Umbra, che ha diramato l’appello a Picchiarelli con i social network. Un progetto a cui lavora dal 2009, quando ha creato un gruppo social proprio per cercare i Picchiarelli. La ricerca ha dato buoni frutti: sono stati scoperti almeno quattro rami principali della famiglia. Il primo nlla zona di Nocera Umbra e Valtopina, il secondo a Bastia Umbra, poi Orte e Torrita di Siena. Ma altri Picchiarelli si trovano a Castiglione del Lago, in Abruzzo, in provincia di Foggia, in Lombardia, in Francia, in Lussemburgo, a Tenerife e negli Stati Uniti. Un contributo alla ricerca dei Picchiarelli è stato dato da don Alessandro Picchiarelli, sacerdote originario di Bastia Umbra.
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