Convegno Internazionale di Studi Farnesiani
In occasione del 460° anniversario dall’inizio della costruzione di Palazzo Farnese e del 25° anniversario della nascita dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano – IAGI il Comune di Piacenza, in collaborazione con l’Istituto Araldico Genealogico Italiano, ha ritenuto opportuno promuovere la realizzazione di un Convegno Internazionale di Studi Farnesiani che va ad inserirsi in una quadrilogia congressuale che, dopo il primo appuntamento di Piacenza dedicato esclusivamente ai Farnese, proseguirà a Napoli il 22 settembre 2018 con “I Borboni delle Due Sicilie e il Regno di Napoli”, a Palermo il 10 novembre 2018 con “I Borboni delle Due Sicilie e il Regno di Sicilia”, per concludersi a Madrid nel 2019 con “La discendenza dei Farnese ancora sul trono”.
Il Convegno Farnesiano di Piacenza è stato progettato fin dall’estate scorsa in collaborazione fra la dott.ssa Antonella Gigli, direttore dei Musei Civici di Palazzo Farnese, e alcuni rappresentanti dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano – IAGI nell’ambito delle numerose iniziative che costituiscono l’offerta culturale che il Comune di Piacenza ha messo in campo per la candidatura della città a capitale della cultura per il 2020.
In effetti il Convegno Farnesiano è del tutto coerente ed in perfetta sintonia con il messaggio “Piacenza crocevia di culture”, che ha rappresentato il leitmotiv ispiratore di tutti i progetti presentati a Roma, in quanto si inserisce in unpercorso di quattro congressi a carattere internazionale che vedono come comune denominatore la famiglia Farnese e i rapporti fra la stessa e altre grandi dinastie, prima fra tutte quella dei Borbone. Non a caso sono state scelte proprio quattro città simbolo del legame fra i Farnese e i Borbone: Piacenza, prima capitale del Ducato di Piacenza e Parma (solo successivamente divenuto di Parma e Piacenza); Napoli, capitale del Regno; Palermo, l’altra capitale del regno delle Due Sicilie e infine Madrid, capitale del Regno di Spagna dominato dai Borbone, la casa sovrana nella quale confluisce la dinastia farnesiana attraverso il matrimonio di Elisabetta Farnese, ultima erede della famiglia che con lei si estingue, con Filippo V di Spagna. Si tratta di un convegno di sicuro interesse per tutti gli appassionati di storia e, più in generale, per tutti coloro che desiderano approfondire il tema dei legami fra Piacenza e la grande famiglia dinastica dei Farnese, nonché quello dei legami intrattenuti dalla stessa famiglia con le più importanti dinastie europee, prima fra tutte quella dei Borbone.
Il Convegno di Studi Farnesiani è definito “Internazionale” sia perché si inserisce in una quadrilogia congressuale che prende avvio a Piacenza per concludersi a Madrid, sia perché i quattro convegni vedranno la partecipazione di qualificati relatori provenienti da nazioni diverse, sia infine perché si avvale di un Comitato Scientifico (comune per la quadrilogia congressuale Piacenza – Napoli – Palermo – Madrid) di livello internazionale per il prestigio che i suoi componenti riscuotono nel mondo accademico.
Il Comitato Scientifico si è impegnato nella selezione dei relatori e degli argomenti che gli stessi presenteranno nel Convegno di Studi Farnesiani di Piacenza al fine di garantire, oltre all’oggettivo rigore scientifico del congresso, anche una stimolante varietà di temi proposti, tale da costituire motivo di attrazione per un pubblico ben più vasto di quello rappresentato dai soli addetti ai lavori – studiosi, accademici, ricercatori ecc. – e che pertanto possa concretizzarsi in un’offerta culturale in grado di rivolgersi indistintamente a tutti coloro che desiderano partecipare ad un’occasione di approfondimento delle conoscenze sulla storia della città di Piacenza e della sua casata dinastica più prestigiosa.
Il Comune di Piacenza, promuovendo il convegno farnesiano, non è quindi venuto meno all’impegno pubblicamente assunto di voler dar vita comunque alle iniziative culturali progettate, a prescindere dalla nomina della città a capitale della cultura per il 2020. In effetti essere giunti a conseguire l’obbiettivo di veder collocare Piacenza nel ristretto novero delle città finaliste è motivo di orgoglio per la città ed è da considerarsi già di per sé un grande risultato che non va disperso, ma che al contrario deve costituire un ulteriore stimolo per lo sviluppo dei progetti culturali futuri. Tra l’altro il Convegno Internazionale di Studi Farnesiani costituisce pure un naturale supporto alle iniziative messe in cantiere dalla città di Parma, nominata capitale della cultura 2020, dal momento che quest’ultima formava assieme a Piacenza il Ducato governato per lungo tempo dalla dinastia dei Farnese.
Il Convegno Internazionale di Studi Farnesiani avrà luogo il 23 marzo, con inizio alle ore 09,30, presso la Sala Pier Luigi e la partecipazione è libera e aperta a tutti.
Per informazioni 3394175348 – 3387451756
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