Famiglie celebri italiane
“Famiglie celebri italiane” è considerata dalla maggioranza degli studiosi di araldica, genealogia e diritto nobiliare, una pietra miliare negli studi di queste materie.
Pur non priva di errori ed imprecisioni, l’opera oltre a fungere da capostipite dei repertori nobiliari italiani, è comunque considerata una fonte preziosa di dati ed informazioni.
Pubblicata a fascicoli, fu iniziata da Pompeo Litta Biumi nel 1814 ed è stata proseguita con alterne fortune da altri studiosi ed editori sino al 1923, sebbene spesso i fascicoli successivi al1883 vengano considerati come estranei all’originale piano editoriale. Complessivamente furono pubblicati 266 fascicoli (di cui 184 sino al 1883) presentando circa 170 famiglie.
L’ampiezza dell’opera, le sue vicende editoriali, l’epoca che ne vide pubblicati i primi fascicoli, la limitata diffusione, ne fanno oggi un’opera quasi introvabile e dal valore commerciale decisamente significativo, ma soprattutto una fonte rara ed ambita dagli studiosi. Ecco perchè le due recenti iniziative che vedono da una parte la casa editrice Orsini De Marzo ristampare alcuni dei fascicoli più interessanti e dall’altra la messa in rete da parte della Biblioteca Nazionale di Francia della digitalizzazione di gran parte dei fascicoli pubblicati sino al 1883, rappresentano un importantissimo contributo alla conoscenza di quest’opera ma soprattutto al suo studio.
Famiglie celebri italiane sul sito della Biblioteca Nazionale di Francia
Indice delle famiglie trattate nell’opera ricostruito da Wikipedia
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