Giubileo dei Cavalieri
Sabato 15 ottobre 2016 partendo dal Piazzale delle Carrozze, dalla funicolare di Montenero Basso, ha avuto inizio il “Giubileo dei Cavalieri” che ha visto la partecipazione dei Membri del Sovrano Militare Ordine di Malta, dell’Ordini Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Il corteo guidato da Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Simone Giusti, Vescovo di Livorno e Commendatore di Grazia Ecclesiastico del Sacro Militare Ordine di San Giorgio, ha recitato il Santo Rosario commentando in preghiera i misteri Gaudiosi dirigendo il Corteo verso il Santuario della Beatissima Maria Vergine di tutte le Grazie, contemplando alcune edicole votive sulla suggestiva cornice della salita verso il Santuario che fra ville e giardini consente di scorgere sullo sfondo il mare in una giornata tersa e spiritualmente elevante. Giunti in Santuari i Cavalieri e le Dame del Sovrano Militare Ordine di Malta, dell’Ordini Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, del Sacro Militare Ordine di San Giorgio hanno processionalmente accompagnato il Vescovo che ha ricordato l’importanza dell’appartenere ad un Ordine Equestre, soprattutto operando la Carità, ha sottolineato il carisma che questi sodalizi hanno verso la Santa Romana Chiesa, non soltanto di indossare un mantello, ma soprattutto l’importanza della conoscenza delle origini della Cavalleria cristiana e il compito che questa svolge quale Carisma, in sinergia con la Chiesa di Cristo.
Al termine della Santa Messa il Commendatore con Placca Edoardo Puccetti, Delegato del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, ha consegnato al Vescovo di Livorno il volume “San Giorgio e i Costantiniani i Borbone Due Sicilie e i loro Ordini Dinastici” che – ha come prefazione uno scritto di Sua Altezza Reale il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro – è stato poi presentato durante una conferenza a cui hanno partecipato tutti i Cavalieri toscani presenti alla Cerimonia Eucaristica. Un pubblico entusiasta ha continuato a stimolare il relatore, ponendo continue e interessanti domande, dopo i ringraziamenti del Delegato, che moderava il dibattito, è seguito il pranzo agapico, un momento di grande amicizia fra i tre Ordini su una magnifica terrazza che consentiva di scorgere dall’alto il mare terso e la bellissima città medicea.
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Decorazioni di Ordini Cavallereschi
