Calendario Pontificio
Con un comunicato stampa la Ettore Gallelli Editore ha annunciato il lancio di una sua nuova pubblicazione periodica: il “Calendario Pontificio”.
L’editore calabrese ha dunque comunicato che: “Si apre oggi la sottoscrizione al Calendario Pontificio, che sarà pubblicato a fine anno. Edito da Ettore Gallelli-editore (Parafreniere Pontificio di Sua Santità), il Calendario Pontificio è una pubblicazione autorizzata dalla Segreteria di Stato Vaticana, nonchè riconosciuta dal Ministero per i Beni e Attività Culturali, attraverso registrazione presso l’ufficio pubblico generale delle opere protette dalla legge sul diritto d’autore (art. 103 L. 633/1941). Si tratta di un comodo, e pratico, repertorio, pontificio, statistico, diplomatico, dalla periodicità annuale, creato per celebrare il Giubileo straordinario del 2016 voluto da Papa Francesco“.
Dopo la sintetica presentazione vengono fornite informazioni più dettagliate sui contenuti dell’opera: “L’opera stampata in formato cm. 18×13 sarà divisa in tre sezioni, e riporterà nella prima parte il Calendario dell’anno corrente, con gli eventi liturgici e il santo rosario, nella seconda parte riporterà invece l’elenco completo dei Sommi Pontefici, la Gerarchia Cattolica, la bibliografia di Papa Francesco, nonché utili informazioni sull’apparato diplomatico della Santa Sede, come la Prefettura Pontificia, la Segreteria di Stato, il Sacro Collegio Cardinalizio, l’Elenco dei Cardinali, quello dei dei Vescovi, le Diocesi, la Curia Romana, i Tribunali, il Pontificio Consiglio, gli Ordini Equestri Pontifici, le Istituzioni collegate con la Santa Sede, le Relazioni Diplomatiche della Santa Sede, la Nunziatura Apostolica, e l’elenco dei paesi che intrattengono relazioni diplomatiche con la Santa Sede, nonché le Pontificie università, la Guardia Svizzera. La terza parte riporterà invece la storia dell’antica Corte Pontificia, e le famiglie che nei secoli ricevettero dal romano Pontefice titoli nobiliari, l’Ordine della Milizia Aurata o Speron d’Oro, in anni anteriori al 1841, quando tale milizia equestre era ancora il titolo di rango e nobilitazione della Santa Sede, ovvero conferito su prove di nobiltà e conferente la nobiltà ereditaria, nonchè famiglie facenti parte della corte Pontificia, e in ultimo le casate ricevute tra i Gentiluomini di Sua Santità, e tra i Parafrenieri-Sediari Pontifici di Sua Santità. L’opera si concluderà infine con la parte quarta, che riporterà un albo pontificio, costituito da preziosi ritratti di pontefici“.
Per approfondire: Ettore Gallelli Editore
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