Orsini scrive degli animali araldici “ambigui”
E’ lo stesso Orsini De Marzo – il noto editore di testi araldici – a comunicare che il nuovo appuntamento con la rubrica araldica da lui curata per il mensile Medioevo, è anche l’ultimo, concludendosi con maggio questa sua collaborazione editoriale.
A chiudere quest’esperienza un’interessante carrellata sugli animali araldici “ambigui”, tal volta anche diffamanti, come ad esempio il gambero (che cammina a ritroso e quindi tal volta simbolo di codardia e/o incapacità) o lo scorpione (che con il suo veleno nella coda è spesso associato al concetto di tradimento e inaffidabilità), di cui al solito Orsini documenta diversi casi storici con un sempre affascinante corredo iconografico.
Per approfondire: Medioevo
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