Assegnate le medaglie dell’Annuario della Nobiltà Italiana
Con una nota diffusa attraverso i social network, Andrea Borella, direttore dell’ “Annuario della Nobiltà Italiana”, ha annunciato che sarà ripresa la tradizione istituita da Giovanni Battista di Crollalanza e dalla sua “Accademia italiana d’araldica” poi “Regia accademia italiana d’araldica” o “Accademia araldico-genealogica”, che dal 1873 assegnò per alcuni anni delle medaglie di benemerenza in Oro, Argento e Bronzo per premiare coloro i quali con il loro lavoro, le loro pubblicazioni, le loro collezioni araldiche si erano distinti nel campo dell’Araldica e della Genealogia o in aiuto alla compilazione dell’Annuario Nobiltà Italiana di cui il Crollalanza fu il fondatore ed il primo direttore.
Giovanni Battista di Crollalanza volle così istituire, in accordo con il Conte Walfredo della Gherardesca (allora presidente dell’Accademia), una medaglia nei tre metalli di oro, in argento e bronzo che richiamasse i tre Re Magi (Melchoir, Re di Arabia – oro -, Balthazar, Re di Etiopia – argento – e Caspar, Re di Tarso – bronzo – che portarono al Cristo i doni dell’Oro, dell’Incenso e della Mirra) di cui era particolarmente devoto, anche perchè metaforicamente essi possono rappresentare un insegnamento per tutti coloro che si dedicano alla ricerca genealogica, sull’esempio dei tre sapienti che, con un viaggio lungo e faticoso, trovarono e riconobbero un Re superiore a tutti loro. Sempre sul piano metaforico va rilevato che i conferimenti della Medaglie, ossia dei premi dell’Accademia, avvenivano il giorno immediatamente precedente la festa di Ognissanti e la Commemorazione dei Defunti, cioè nel giorno in cui anticamente si festeggiava la Solennità di Cristo Re dell’Universo, “primogenito dai morti”; ricorrenze queste che hanno un’evidente valenza per tutti coloro che si occupano di genealogia.
Da un punto di vista pratico è importante ricordare che le medaglie potevano anche essere alla memoria, oppure essere conferite a favore di personalità estranee all’Accademia.
Anche questo aspetto viene ripreso dall’iniziativa di Borella tanto che almeno per questo primo anno, le medaglie saranno tributate unicamente alla memoria. Vediamo dunque quali sono i destinatari già designati:
Medaglie d’Oro alla Memoria:
Nobile comm. Goffredo di Crollalanza, secondo direttore dell’Annuario della Nobiltà Italiana
Nobile Aldo di Crollalanza, terzo direttore dell’Annuario della Nobiltà Italiana
Nobile comm. Onda di Crollalanza, terzo presidente onorario dell’Annuario della Nobiltà Italiana
Medaglie d’Argento alla Memoria:
Nobile Araldo di Crollalanza, quarto presidente onorario dell’Annuario della Nobiltà Italiana
Medaglie di Bronzo alla Memoria:
Marchese Filippo Raffaelli dei signori di Colmullaro, già bibliotecario ed archivista della Reale Accademia Araldica Genealogica Italiana, assistente dei direttori dell’Annuario della Nobiltà Italiana Giovanni Battista di Crollalanza e Goffredo di Crollalanza
Barone Luigiantonio Montefusco, membro del comitato scientifico dell’Annuario della Nobiltà Italiana, massimo studioso contemporaneo di genealogie salentine
Articoli correlati: Le medaglie dell’Annuario della Nobiltà; Assegnato il Gran Premio Scudo d’Oro 2014
.