Stemma del nuovo Vescovo di Cassino allo Ionio
Papa Francesco ha nominato monsignor Francesco Savino, nuovo vescovo di Cassano allo Ionio.
Mons. Savino, 60 anni, di Bitonto, prete dal 1978, è oggi parroco e rettore del santuario dei santi medici Cosma e Damiano di Bari e a lui si deve, tra le altre cose, la costruzione dell’Hospice Centro di Cure Palliative “Aurelio Marena”, che ospita ammalati in fase avanzata e non guaribili di cancro, inaugurato l’8 luglio 2007.
Lo stemma del vescovo è, anche in questo caso, immagine del suo progetto spirituale; secondo quanto comunicato l’emblema araldico di monsignor Savino racconta tutta la vita religiosa del nuovo vescovo da quando è stato nominato parroco e rettore del santuario dei santi medici Cosma e Damiano di Bari (la palma del martirio che troviamo nello stemma) a quando ha fondato l’ Hospice Centro di Cure Palliative “Aurelio Marena”, sulla cui facciata compare la colomba (riproposta anche nello stemma vescovile). L’insegna araldica dunque si presenta inquartata d’azzurro, che sempre secondo quanto trasmesso è da intendersi quale simbolo del cielo e dell’ascesa dell’anima verso Dio, e d’argento, allusivo alla purezza della Beata Vergine, alla cui protezione materna monsignor Savino affida il suo nuovo ministero pastorale. La blasonatura ufficiale che accompagna lo stemma è la seguente “Inquartato d’azzurro e d’argento; nel 1° alla stella (8) d’oro; nel 2° a un ramo di ulivo e di palma di verde posti in decusse; nel 3°al cesto contenente cinque pani e due pesci posti uno in sbarra l’altro in banda al naturale; nel 4° alla colomba volante e rivoltata d’argento”.
Il motto è ripreso dalla seconda lettera ai Corinzi (2 Cor 5,14) ed è CHARITAS CHRISTI URGET NOS.
Leggi anche: Pubblicato lo stemma di mons. Gervasoni
.