Atti del Convegno al castello degli Acaja di Fossano

Lo Studio Bimbato & Partners di Fossano, ha realizzato, come suo uso da parecchio tempo, anche questa volta, gli atti del Convegno svoltosi presso il Castelo degli Acaja di Fossano tenutosi il 16 novembre 2014: La legislazione italiana e il patrimonio araldico cavalleresco di Casa Savoia e di cui, si ricorda, il Prof. Beppe Ghisolfi, Presidente della Cassa di Risparmio di Fossano e Vice Presidente ABI è stato Presidente del Comitato organizzatore e brillante Moderatore.
Un notevole successo a suo tempo aveva riscosso il Convegno, sia per le soluzioni organizzative adottate dal Presidente Ghisolfi, che per la particolarità della materia e la caratura dei relatori intervenuti che hanno saputo coniugare cultura e rigore scientifico-giuridico.
Per tale motivo S.A.R. il Principe Vittorio Emanuele, che aveva già auspicato il successo del Convegno, in qualità di Capo di Casa Savoia e titolare del patrimonio araldico cavalleresco degli Ordini Cavallereschi Sabaudi, ha espresso apprezzamento per la scientificità del confronto e la sua ventata d’innovazione nel settore della normativa afferente le onorificenze cavalleresche, a maggior ragione che in tale occasione l’oggetto principale del dibattito sono state le onorificenze di Casa Savoia nel rapporto con la legislazione italiana.
Coloro che hanno apportato il loro contributo sono stati: il Dott. Giuseppe Tomaso Cravarezza, fondatore e amministratore di siti e blog di araldica, genealogia e Ordini Cavallereschi, ma soprattutto cultore e studioso di Ordini Cavallereschi ed Araldica, il Dott. Marco Di Bartolo, noto genealogista, Storico dell’Arte e direttore della Segreteria della Delegazione del Piemonte dello Sovrano Militare Ordine di Malta, il Dott. Carmelo Cataldi e l’Avv. Aldo Bimbato, studiosi e ricercatori in diritto cavalleresco, genealogico e nobiliare e l’On. Alberto Lembo, già Presidente della Commissione consultiva per le onorificenze presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Gruppo di Lavoro in materia di onorificenze presso il Ministero degli Affari Esteri.

Il volume si apre con l’introduzione esaustiva e diretta del Presidente Beppe Ghisolfi, a cui fa seguito l’intervento raffinato e tecnico-giuridico del Delegato per il Piemonte per gli Ordini Sabaudi il conte Carlo Buffa di Perrero.
Gli argomenti contenuti nel volume, che entusiasmeranno certamente tutti gli studiosi e gli appassionati di diritto cavalleresco, araldico e genealogico sono:
• L’Ordine Civile di Savoia e la macroscopica svista nella Legge 178/51;
• L’Arciconfraternita dei Santi Maurizio e Lazzaro; rapporti storici e giuridici con l’Ordine Mauriziano, l’Italia e la Chiesa;
• I processi genealogico-nobiliari dell’Ordine dei SS Maurizio e Lazzaro;
• La “pseudo” abolizione dell’Ordine della Santissima Annunziata ad opera della legislazione repubblicana;
• Gli ordini “non nazionali” nei pareri del Consiglio di Stato.
Per concludere, in appendice, sono stati riprodotti gli Statuti originali dell’Ordine Civile di Savoia nonché riportata la proposta di Disegno Legge, con annessa Relazione Tecnica, dal titolo: “Disciplina del conferimento e dell’uso delle onorificenze cavalleresche sul territorio nazionale”.
Questa è non solo un modello ad uso e consumo della classe politica perché possa provvedere a colmare i vuoti della Legge 178/51 che hanno permesso di creare quei vulnus per cui costantemente ormai in tutta Italia si dibatte, ma, anche, un quadro sinottico di tipo giuridico-propositivo, sulla disciplina delle onorificenze cavalleresche ed il loro uso sul territorio nazionale.
Sono disponibili, dunque, per i cultori della materia, delle copie omaggio al cui esaurimento sarà sopperito con copie in formato ebook.

(Carmelo Cataldi)

Leggi anche: La legislazione italiana ed il patrimonio araldico cavalleresco di Casa Savoia

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La copertina degli Atti del Convegno al castello degli Acaja di Fossano