San Miniato ed il suo stemma
San Miniato è un antichissimo centro in provincia di Pisa, una delle dodici città nobili della Toscana, ricca di storia e di tradizioni, con un patrimonio araldico invidiabile; come facile immaginare l’ente da secoli utilizza un proprio stemma, che però – come per molti altri comuni – non è mai stato formalmente regolarizzato rispetto alle normative vigenti.
Così grazie all’intraprendenza del noto cultore dell’arte del blasone Michele Fiaschi, residente a San Miniato e consigliere comunale nella stessa città, l’ente territoriale ha intrapreso il percorso che lo porterà sabato prossimo a celebrare solennemente la consegna degli emblemi araldici della città da parte delle autorità.
L’evento, reso possibile anche grazie ad un’attenta ricerca storica condotta dallo stesso Fiaschi, che si è avvalso del supporto anche del Centro Studi Araldici e della collaborazione di Rosaria De Biasio, vedrà alle ore 10.00 una solenne cerimonia pubblica presso la Sala del Consiglio Comunale alla presenza di Ilva Saponara e Francesco Galetta, componenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio del Cerimoniale di Stato e per le onoreficenze, e del prefetto di Pisa Attilio Visconti, e contempla la consegna al sindaco Vittorio Gabbanini e alla città degli attestati di concessione presidenziali con cui la città stessa di San Miniato viene legittimata nell’uso dell’emblema rosso caricato di un leone d’argento brandente una spada in sbarra del secondo, coronato d’oro.
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Foto Ministero degli Inerni: Ilva Sapora consigliereo ufficio del cerimoniale di Stato e per le onorificenze della Presidenza del consiglio dei ministri
