“Nuovo emblema del Comune di Bologna”

E’ dei giorni scorsi l’annuncio da parte dell’Amministrazione Comunale di Bologna di aver adottato un “nuovo emblema” o meglio di averlo “rivisiato”e “reso più leggibile”.

L’iniziativa dimostra una volta di più l’interesse della Pubblica Amministrazione verso l’araldica civica, ma il testo che illustra l’operazione pare sovrapporre il concetto di stemma propriamente araldico, con quello di logo, problema assai frequente non solo nel mondo dell’Amministrazione Pubblica.

Riproponiamo di seguito il testo del comunicato:

In occasione nel lancio della nuova Rete Civica Iperbole il Comune di Bologna rivisita il proprio Emblema e lo rende più leggibile e riconoscibile sia su supporti online che offline. Da oggi è dunque visibile nella testata di Iperbole. Il restyling dell’Emblema si è reso necessario alla luce dei nuovi progetti di sviluppo della comunicazione e dell’immagine dell’Ente – anche in relazione alle strategie di utilizzo del City Brand – ed è avvenuto nell’ambito di un complessivo progetto di promozione dell’immagine coordinata del Comune.
Da questo percorso sono nate apposite linee guida, approvate nel corso dell’ultima seduta di Giunta, concernenti il simbolo ed i marchi del Comune e un apposito manuale normativo dove sono definite le specifiche tecniche per la corretta ed uniforme riproduzione dell’emblema e del logogramma “Comune di Bologna”. Emblema più logogramma formano il Simbolo del Comune di Bologna.
Si procederà nei prossimi mesi a sostituire l’emblema dai materiali di utilizzo del Comune di Bologna.

Emblema
L’Emblema del Comune di Bologna è il principale segno distintivo che l’Amministrazione comunale adotta per contraddistinguere la propria immagine nell’esercizio delle proprie attività istituzionali.
Il restyling dell’Emblema ha dunque tenuto conto delle caratteristiche descritte all’art. 1, comma 5, dello Statuto del Comune di Bologna:
“L’emblema del Comune è costituito da uno scudo sorretto da una testa di leone e composto da quattro quarti, di cui il primo e il quarto hanno come emblema una croce rossa, il secondo e il terzo il motto ‘libertas’, come più analiticamente specificato dal decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 6 novembre 1937”. In terminologia araldica, lo stemma di Bologna si descrive altresì come: “Scudo ovato inquartato: nel 1° e 4° d’argento alla croce di rosso, capo d’Angiò, nel 2° e 3° d’azzurro al motto ‘Libertas’ in lettere d’oro ordinate in banda. Cimato da una testa di leone posta in fronte”. La figura riprodotta in questa pagina riprende il bozzetto inviato il 27 febbraio 1936 dal Commissario Prefettizio di Bologna alla Consulta Araldica per ottenerne riconoscimento legale.

City Brand
Il Comitato Urban Center Bologna – di cui il Comune di Bologna è membro fondatore – ha sviluppato un sistema generativo di loghi e/o immagini tale da definire il City Brand della Città, con l’obiettivo di promuovere il posizionamento che la stessa, in dimensione metropolitana, vuole raggiungere, individuando le strategie più adeguate per veicolare a livello locale, nazionale e internazionale detto posizionamento. Il Comitato Urban Center Bologna mette a disposizione del Comune di Bologna, a titolo gratuito e non esclusivo, l’utilizzo dei loghi relativi al City Brand. Nel manuale è descritto l’utilizzo del City Brand all’interno della comunicazione istituzionale.

Leggi anche: Monza Brianza: stemma o logo ?

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Lo stemma del Comune di Bologna

19 Dicembre 2014
Paolo Bizzozero

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