Diritto nobiliare nella Repubblica Italiana

E’ in distribuzione in questi giorni agli abbonati al periodico “Nobiltà”, lo scritto di Pier Felice degli Uberti dal titolo “L’evoluzione del diritto nobiliare nel Regno d’Italia e la sua residualità nella Repubblica Italiana”.

Una pubblicazione che risulta di particolare attualità ed interesse anche alla luce del recente DDL che propone di regolamentare l’uso degli stemmi familiari; lo studio di degli Uberti però non è dedicato all’araldica, ma – come si evince dal titolo – al diritto nobiliare, sviluppando diverse interessanti riflessioni sul valore stesso della nobiltà oggigiorno, sia sotto il profilo giuridico, che storico.

L’agile pubblicazione (32 pagine) articola i propri contenuti 10 paragrafi:

– Premesse

– Il Regno d’Italia

– La Repubblica Italiana

– La XIV disposizione transitoria e finale della Costituzione

– La sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite del 20/05/1965, n. 987

– La sentenza della Corte costituizonale dell’8 luglio 1967, n. 101

– La sentenza della Cassazione civile, sezioni unite, 24/03/1969, n. 938

– Altre sentenze dei Tribunali

– Le sentenze arbitrali (lodo)

– Conclusioni