Consegnate a Firenze le onorificenze Omri
Trentadue cittadini della provincia di Firenze hanno ricevuto ieri, nel corso di una cerimonia nella prefettura, le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Omri) che il Presidente della Repubblica conferisce a coloro si sono distinti per impegno e qualità professionali nei propri ambiti lavorativi o per aver operato con particolari fini sociali e umanitari.
«Siamo qui ad abbracciare idealmente donne e uomini – ha detto il prefetto Luigi Varratta – che sono i veri protagonisti del nostro territorio. Persone con elevate qualità non solo professionali ma anche morali, che si sono distinte per il buon governo della cosa pubblica, per il rispetto delle regole, per aver lavorato con impegno e dedizione. A loro deve andare la nostra riconoscenza, il nostro affetto, la nostra gratitudine per quello che hanno fatto e per quello che rappresentano: sono esempi virtuosi che riempiono di orgoglio la nostra comunità».
Tra gli insigniti nomi noti come quelli del decano del corpo consolare fiorentino Alessandro Berti, del direttore dell’autodromo del Mugello Paolo Poli, del comandante della Scuola marescialli e brigadieri Carabinieri, generale Aldo Visone, del geriatra Andrea Ungar. Accanto a loro persone non altrettanto conosciute, ma che con la loro industriosità hanno riscosso grande apprezzamento: Luigi Benedetti, stimato barbiere; Francesco Buonamici, infaticabile volontario, l’imprenditore Osama Rashid e tanti operosissimi dipendenti civili e militari.
La cerimonia è stata allietata dalla fisarmonica dal musicista Pietro Adragna che ha suonato l’Inno di Mameli, brani di Verdi, Rossini, Mozart e Strauss.
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