Onorificenze al merito della Repubblica Italiana a Trieste
Consegna di onorificenze dell’Ordine ‘al Merito della Repubblica Italiana’ ieri mattina alla prefettura di Trieste. A consegnare i diplomi il prefetto Francesca Adelaide Garufi.
Alla cerimonia erano presenti, insieme agli insigniti, il sindaco della città giuliana Roberto Cosolini, l’assessore regionale Francesco Peroni, il vice presidente della Provincia Igor Dolenc e i rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose della provincia.
Nel consegnare i riconoscimenti conferiti dal Presidente della Repubblica a coloro che si sono distinti ‘nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari’, il prefetto ne ha lodato l’impegno costante e la dedizione al lavoro, che rappresentano la testimonianza più duratura e importante al patrimonio comune del Paese e in particolare per i giovani.
Undici i diplomi di Cavaliere a Flavia Altin, Domenico Bellezza, Francesco Bruni, Fabio Bucci, Rita Giuliana Cipolla, Luigi Foscan, Maurizio Modolo, Fulvio Parenzan, Antonio Prisciantelli, Sergio Schirinzi, Leo Udina e tre Ufficiali: il sig.ri Andrea Delluniversità, Roberto Patruno e al tenente colonnello Stefano Toscano.
Il Prefetto ha poi consegnato la Medaglia d’onore ai familiari dei deceduti di cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra. Hanno ricevuto il riconoscimento Fabio Bucci in memoria del congiunto Stefano Savron, Sergio Flegar in memoria del padre Francesco, Marco Padoan in memoria del padre Dario, Ennio Sossi in memoria del padre Villibaldo e Maria Ziani in memoria del padre Ugo.
Consegnata anche la medaglia di bronzo della Fondazione Carnegie per atti di eroismo a Daniele Samar dipendente di un centro benessere che insieme ad un carabiniere, riusciva a mettere in salvo una giovane donna che aveva riportato gravissime lesioni a causa di una violenta esplosione verificatasi all’interno della struttura.
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