Uno stemma Bonaparte inedito e politically correct

Sta arrivando in edicola (e nelle case degli abbonati) il numero 14 (febbraio 2013) del mensile Il Giornale della Numismatica che, com’è noto, ospita fra le rubriche fisse anche quella dal titolo L’angolo dell’araldista.
Lo spazio dedicato alla nostra materia ha questa volta per titolo “Un Bonaparte inedito e politically correct”, ed è dedicato a una variante di uno stemma napoleonico che appare ignota alle fonti consultate.
Si tratta dello stemma di Giuseppe Bonaparte, che il fratello imperatore insediò sul trono di Spagna dal 1808 al 1813.
Su alcune tipologie di monete che egli fece coniare durante questi contrastati anni di regno vi è lo stemma per lui inventato ex novo da Napoleone, ben noto ai testi di araldica napoleonica.
Su altre esso appare invece in una forma diversa, la cui composizione è più affine allo stemma reale spagnolo tradizionale.

Leggi anche: L’araldica di Andrea Carafa

.

Foto d’archivio: Maurizio Carlo Alberto Gorra curatore della rubrica “L’angolo dell’araldista”